Interventi |
TISI Elide Sì, grazie Presidente. Io ho sottoscritto questa mozione, presentata dal Capogruppo dei Moderati, perchè vi ho colto soprattutto un indirizzo di tipo culturale, nella volontà di andare nella direzione anche, direi, piuttosto impegnativa per una città, di riconoscere, attraverso il patrocino, che, come veniva ricordato, è comunque una condivisione di un'iniziativa da parte della città e anche una garanzia rispetto alla posizione di un logo che, in qualche modo, fa da garante, per l'appunto, dell'iniziativa, dicevo, sottolineare un indirizzo anche culturale, nella direzione del superamento delle barriere architettoniche, da valutare, poi, evidentemente quali, perché si è richiamato il tema della barriere architettoniche per difficoltà di tipo fisico, ma naturalmente può essere, come dire, un percorso che inizia e che riguarda, evidentemente, non soltanto le manifestazioni di terzi, ma anche, direi, soprattutto, quelle svolte dalla città, su cui, io credo, non dobbiamo dare nulla per scontato. Quindi ho colto questo aspetto, che ritengo fondamentale, anche nel cambio di approccio, in un indirizzo che il Consiglio Comunale, molto chiaro, dà alla Giunta e se trattandosi poi di regolamenti e di modifiche regolamentari, è evidente che dovrà essere proprio questo Consiglio a ritornare nel merito, anche delle eccezioni, laddove, per motivi particolari, questo non sia applicabile o possibile, ma credo che l'approvazione di questa mozione, se c'è condivisione, sancisce un po' una strada importante da cui non si deve arretrare. In ultimo, credo che anche il lavoro che si è iniziato a fare in città, attraverso l'elaborazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche, vada assolutamente nella stessa direzione. Questo è da riprendere ed è da riprendere, io credo, anche con la supervisione e il coordinamento di un disability manager, che ormai da 2 anni stiamo aspettando e che speriamo, insomma, prima o poi, veda la luce, grazie. |