Interventi |
GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie Presidente. Intanto, anche in questo caso, chiederei la risposta scritta. Non era mia intenzione, né per me personalmente, né per le persone che mi hanno richiesto, arrivare a una personalizzazione del servizio, chiedere delle spiegazioni, sì, soprattutto su come viene organizzato il servizio di raccolta vetro, perchè, se in una zona a forte vocazione commerciale, dove ci sono degli esercizi di ristorazione, che hanno un dehor, alle 13.30, mentre tutti sono in dehors che mangiano, a pochi passi si fa una raccolta del vetro, questo può costituire disagio da parte del ristoratore. E se al sabato mattina facciamo la raccolta del vetro sotto…, in una zona dove ci sono, invece, prevalentemente, delle abitazioni civili, può succedere che, se non sono riuscito a dormire per la mala movida, si svegliano di buon mattino, perché raccolgono il vetro. Perché poi il tema si riaggancia molto, Assessore, a quello che abbiamo appena trattato e che tratteremo nel futuro, ossia che diventa molto difficile conciliare le esigenze dei cittadini, laddove i cittadini talvolta sono fruitori di servizi, talvolta sono portatori di altri interessi, compresi interessi legittimi di tipo professionale. Io accolgo le scuse da parte di chi mi doveva dare una risposta, ma se questi sono i tempi di risposta, abitualmente, che intendono garantire al singolo, direi che non andiamo tanto bene. Io mi ritengo soddisfatta, naturalmente mi mancano, comunque, nella sua risposta, elementi per comprendere, perchè era soltanto di tipo esplorativo, per poter dare una risposta a chi chiede, mi mancano gli elementi che concorrono, quindi criteri, che concorrono alla decisione di svolgere il servizio in quelle fasce orarie, ma in alcune zone piuttosto che in delle altre. Questo servirebbe anche, secondo me, perché talvolta non ci sono delle soluzioni ai problemi in via definitiva, però c'è la possibilità di spiegare ai cittadini perchè vengono prese delle decisioni e non delle altre, che non si limitino soltanto a dire: "Siamo 900.000 con esigenze diverse", perchè, altrimenti, ce la saremmo cavata così anche con la mala movida, cioè, dire, ci sono centinaia di giovani che due volte alla settimana amano ritrovarsi in determinate zone, piuttosto che in delle altre, abbiate pazienza, non mi sembra che questa sia la risposta che intende dare l'Amministrazione. Alla stessa stregua, su esigenze diverse, direi che più elementi di valutazione si danno, e più abbiamo la possibilità, tutti insieme, anche io che sono della Minoranza, ma che, comunque, rappresento un discreto numero di cittadini, abbiamo la possibilità di poter spiegare loro determinate cose, grazie. |