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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Maggio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2018-01193
"SPINA REALE: TROPPE SPINE, POCHE ROSE!" PRESENTATA IN DATA 30 MARZO 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Un attimo che recupero i documenti, perché credo siano più risposte,
esatto. Spina Reale, questa è la risposta di Montanari. Allora: "Il servizio di qualità
degli spazi urbani non si occupa della manutenzione né delle aree, né degli arredi urbani
citati nell'interpellanza in oggetto, gli ex uffici dell'arredo urbano chiamati in causa nel
contenuto dell'interpellanza non hanno in carico la manutenzione del suddetto arredo
urbano posizionato nello spazio pubblico, ma si occupano dell'ufficio colore, dei pareri
di competenza sono in parte (parola incomprensibile) di dehor e di arte pubblica e
murales, dei percorsi autorizzati (parola incomprensibile) su spazio pubblico e redige
inoltre pareri per il tavolo tecnico manifestazioni, il servizio non ha pertanto né la
struttura, né il budget per fare le manutenzioni o per provvedere ad acquistare degli
arredi. Per quanto riguarda la manutenzione delle aree verdi, giardini e parchi non
inclusi nelle aree gestite dal Verde Pubblico e delle attrezzature gioco in esso inclusi
oltre che del suolo in genere, quindi anche degli arredi presenti sul suolo pubblico, la
competenza è in capo all'ufficio tecnico delle Circoscrizioni, restando a disposizione
per eventuali approfondimenti si inviano cordiali saluti". Questa è invece la risposta al
punto 6 che arriva dall'Assessore Sacco: "Buongiorno, con riferimento al punto 6
dell'interpellanza si riferisce che la vigente disciplina del commercio in sede fissa e
commerciale di vicinato che sono regolamentate dalla libera iniziativa imprenditoriale le
uniche azioni ipotizzabili per agevolare le attività commerciali presenti sono tutte di
natura tributaria, riduzione di tratto finale della Spina in prossimità di corso Grosseto
nella recente deliberazione sugli indirizzi tariffari. Per quanto riguarda il commercio su
aree pubbliche si segnala che recentemente si è provveduto al rifacimento dei relativi
impianti tecnici posizionati sulla piazza Chiesa della Salute". Ne ho un altro pezzo che è
quello dell'Assessorato che fa capo all'Assessore Unia: "In merito all'interpellanza
presentata dal Consigliere Magliano sulla Spina Reale, opera che si sviluppa lungo
l'asse della vecchia ferrovia Torino Ceres, per quanto è di competenza dell'Assessorato
all'Ambiente acquisite le relazioni dei servizi interessati si riferisce quanto segue: "Il
Servizio Gestione Grandi Opere del Verde, ha inserito all'interno di un intervento di
manutenzione straordinaria il cui progetto è stato approvato nell'ottobre 2017 una parte
di lavori di ripristino sulla Spina Reale per un importo complessivo pari ad Euro
130.000. L'intervento comprende la messa in sicurezza dei muretti e delle ferriere ed il
ripristino della pavimentazione. I lavori inizieranno nel secondo semestre del 2018, in
merito agli alberi presenti lungo l'asse della Spina Reale le aree verdi laterali, dalle
verifiche effettuate ne risultano mancanti una ventina e ce ne sono altrettanti che sono in
condizioni vegetative non ottimali. Il Servizio Verde Pubblico è intervenuto
recentemente sulle aree verdi laterali con il piantamento di nove soggetti arborei e
precisamente quattro prunus serrulata kanzan e cinque pyrus calleryana. Sugli alberi
mancanti nelle vasche si interverrà invece nella stagione agronomica utile, autunno-
inverno con l'obiettivo di ripristinare le fallanze del viale. Sul grado di pulizia dell'area,
ritenuto carente dall'interpellante, AMIAT riferisce di aver effettuato un sopralluogo lo
scorso 7 aprile e la situazione si presentava sotto il profilo igienico sanitario
assolutamente nella norma e a dimostrazione di quanto affermato si allegano alla
risposta sei fotografie, che sarà mia cura poi, Consigliere, sporgere. Nel tratto di via
Lucento e via Gubbio la frequenza dei passaggi è di 3 giorni su 7, primo turno nei giorni
del lunedì, mercoledì e venerdì e nelle note è presente il dettaglio di calpestio viale più
verde, più area giochi, più parcheggio, più piazza Vetta D'Italia. Nel tratto da via
Gubbio a largo Giacchino la frequenza dei passaggi è di 3 giorni su 7, primo turno nei
giorni di martedì, giovedì, sabato e nelle note è presente il dettaglio di calpestio viale,
più verde. La relazione si conclude affermando che la situazione di degrado descritta
dall'interpellanza è da attribuirsi soprattutto allo scarso senso civico degli abituali
frequentatori della zona che spesso vanificano il lavoro svolto dagli operatori AMIAT,
pertanto eventuali incrementi del servizio attualmente svolto non risulterebbero
risolutivi considerata soprattutto la prioritaria problematica della sicurezza dell'area".
L'ultimo pezzo è quello di competenza della Polizia Municipale che comunica quanto
segue: "In riferimento ai punti 1, 3, 4 e 5 dell'interpellanza stessa, l'area della Spina
Reale è compresa tra le zone in cui sono effettuati i controlli delle pattuglie decoro del
Comando Sezione 5 in orario diurno, gli interventi riguardano tutta la pista ciclabile di
via Stradella, dove ciclicamente è segnalato l'abbandono dei rifiuti vari e la carenza di
cartellonistica indicante la pista stessa. Dalle verifiche non sono emerse irregolarità e
quando rilevati i rifiuti sono stati segnalati alla società AMIAT per la loro rimozione.
Per quanto riguarda il 2017 sono state trattate tre segnalazioni riportate di seguito e
suddivise per periodo, periodo di marzo/maggio è stata trattata una richiesta di controllo
relativa all'impianto sportivo di via Stradella 205/A, situata all'interno della Spina
Reale al fine di prevenire eventuali atti di vandalismo alle strutture del centro da parte di
soggetti che gravitano nell'area nelle ore notturne, nonostante i numerosi interventi
svolti non è stata rilevata la presenza di soggetti nelle vicinanze o atti vandalici
perpetrati a danno delle strutture dell'impianto sportivo. Nel luglio/settembre gli agenti
della sezione di zona hanno svolto numerosi controlli al fine di accertare l'entità dei
disturbi lamentati causati dagli avventori del Minimarket sito in via Foligno 76/B, gli
interventi compiuti in orari compatibili con i disturbi hanno riscontrato in qualche
occasione la presenza di avventori al di fuori dal locale che però non creavano disagi,
gli stessi sono stati comunque sensibilizzati a tenere un comportamento che non fosse
molesto. Nel novembre è stata accertata la presenza di erba alta e fronde che
occupavano parzialmente anche la carreggiata stradale nel tratto di via Cesalpino tra via
Gubbio e via Foligno, la situazione è stata segnalata alla Direzione Verde per gli
interventi di competenza. Per il 2018 in riferimento alla Spina Reale gli agenti di zona
hanno intensificato i controlli, rispetto ai divieti di sosta sulla via Stradella con
particolare attenzione al tratto in cui è stata istituita la sosta con disco orario, al fine di
favorire una migliore rotazione e consentire a più utenti la possibilità di parcheggio visti
i disagi causati dal cantiere presente in corso Grosseto, il quale ha purtroppo ridotto il
numero di spazi disponibili. È in corso di trattazione inoltre una segnalazione relativa al
degrado per la presenza di rifiuti abbandonati in un terreno in via Viterbo angolo via
Gubbio, gli accertamenti sono finalizzati a risalire alla proprietà dell'appezzamento e la
conseguente pulizia dell'area. I controlli nella zona della Spina Reale proseguiranno con
le modalità già poste in atto e compatibilmente con gli altri compiti di istituto anche in
orario serale e notturno. Relativamente al punto 4 l'attività Controlli del Territorio
nell'ottica della prevenzione, repressione di eventuali azioni criminose viene svolta
prioritariamente dalle Forze di Polizia dello Stato per specifica competenza, la Polizia
Municipale tuttavia interviene direttamente ove è possibile in casi incidentali
strettamente connessi allo svolgimento della propria attività di istituto quale la flagranza
di reato e i controlli di Polizia Stradale. I punti 2 e 6 non sono di competenza del Corpo
della Polizia Municipale e pertanto sono demandati agli uffici competenti che sono
quelli di cui ho dato lettura poc'anzi, grazie.

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