Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Maggio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 2
INTERPELLANZA 2018-01359
"UN NUOVO INSEDIAMENTO DI NOMADI IN STRADA DELL'AEROPORTO TRA FIUME STURA E STRADA VICINALE BELLACOMBA 258" PRESENTATA IN DATA 16 APRILE 2018 - PRIMO FIRMATARIO RICCA.
Interventi
IMBESI Serena (Vice Presidente)
Inizierei con la trattazione delle interpellanze.
La prima interpellanza iscritta all'ordine del giorno è la 01359 del Capogruppo Ricca
con oggetto:

"Un nuovo insediamento di nomadi in strada dell'Aeroporto tra fiume Stura e strada
vicinale Bellacomba, 258"

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Risponde all'interpellanza l'Assessore Finardi.

FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. In relazione all'interpellanza 1359 del 16 aprile
2018: "Un nuovo insediamento di nomadi in strada dell'Aeroporto tra fiume Stura e
strada vicinale Bellacomba, 258". In riferimento all'oggetto per quanto è di
competenza della Polizia Municipale si comunica quanto segue, per i punti 1 e 2
dell'interpellanza si comunica che il personale del Reparto Informativo Minoranze
Etniche denominato RIME, il vecchio nucleo nomadi della Polizia Municipale
specializzato nel controllo e nella gestione della popolazione nomade presso gli
insediamenti autorizzati e spontanei presenti nel territorio cittadino, effettua interventi
quotidiani di vigilanza al fine di contrastare eventuali condotte negative tenute dai
nomadi, tutelare il decoro cittadino e contenerne i disagi. Gli agenti in servizio che
operano in ambiti borghesi durante gli interventi provvedono a verificare la regolare
presenza dei cittadini nel territorio comunale e dei mezzi a loro seguito interrompendo
lo svolgimento di attività moleste eventualmente in atto. Per quanto attiene
l'insediamento spontaneo di strada dell'Aeroporto tra il fiume Stura e strada vicinale
Bellacomba 258 la situazione è nota e di soggetti di etnia rom rumena, occupano
un'area di proprietà delle acciaierie Terni ThyssenKrupp, il loro numero attuale è di 44
persone così suddivise, 22 adulti maschi, 16 adulte femmine, 4 minori
infraquattordicenni e due minori ultra quattordicenne, dimorano in rifugi di fortuna
assemblati con materiali diversi e non trattandosi di campo autorizzato non dispongono
di allacciamenti di alcun tipo, vivono di piccoli lavoretti di manovalanza, (parola
incomprensibile) e di vendita di oggetti di recupero presso i mercatini dell'usato. Per
quanto compete la Polizia Municipale gli agenti del RIME, Reparto Informativo
Minoranze Etniche, hanno provveduto a denunciare i soggetti adulti per invasione di
terreno privato e ogni qualvolta si registra una nuova presenza questa viene segnalata
all'Autorità Giudiziaria, i monitoraggi della situazione proseguiranno con le modalità
già poste in essere. Le valutazioni e le iniziative citate al punto 3 che …, chiedo scusa,
andiamo a recuperare, il punto 3 dell'interpellanza è se intendano attuare iniziative
finalizzate allo sgombero del campo rom, qualora fosse abusivo, le valutazioni e le
iniziative citate appunto a questo punto 3 non essendo di specifica competenza della
Polizia Municipale sono demandate alle direzioni interessate, che come oramai ben
sappiamo sono la Prefettura e la Questura, grazie.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie a lei. Prego, Capogruppo Ricca.

RICCA Fabrizio
Grazie, Presidente. Io non lo so se la Giunta, l'Assessore Finardi o qualcun altro ha
avuto modo di poter andare a vedere con i propri occhi cos'è questo insediamento
spontaneo, oltre la pericolosità della vicinanza con il fiume, quel luogo è una discarica,
una vera e propria discarica a cielo aperto, di fianco alla strada ed io inviterei
l'Assessore Finardi o chi lui intende delegare ad andare a vedere con i propri occhi
cos'è quella porcheria, perché in mezzo a quella porcheria ci sono come ha detto lei
quattro bambini con meno di 14 anni, io mi chiedo chi farebbe vivere i propri figli lì in
mezzo? Io mi chiedo chi farebbe vivere i propri figli lì in mezzo e chi, come qualcuno
può andare a dormire la sera tranquillo sapendo che ci sono bambini che giocano in
mezzo ai topi e in mezzo all'immondizia. Io ritengo che la risposta che bisogna
demandare a Questura e Prefettura sia un po' lo scaricare il barile, perché se si vuole
fare un'azione si va a chiedere a Questura e Prefettura di agire in maniera tempestiva,
perché le 44 persone che oggi vivono all'interno di questo insediamento possono
tranquillamente diventare 200 nel giro di due mesi, perché? Perché il Regolamento che
avete approvato, il nuovo Regolamento nomadi, prevede che tutte le persone che oggi
vivono all'interno dei campi autorizzati devono andarsene, perché non hanno i requisiti
per stare dentro e allora io mi chiedo se queste 44 persone dovessero diventare 200 nel
giro dei prossimi due mesi, andando ad aggravare le condizioni di criticità che oggi ha
quel luogo, come vi comportereste? Cosa volete fare? Allora, io chiedo all'Assessore se
è possibile nel caso in cui faremmo una mozione per fare in modo che il Sindaco vada a
chiedere a Questore e Prefetto di attivarsi immediatamente per andare a dare una bella
pulita a quell'area che di…., diciamo, di zona attrezzata per poter vivere ha davvero
poco, che come ho detto prima è una discarica a cielo aperto e per permettere a queste
persone, a questi ragazzini, a questi bambini minori di poter almeno non vivere in
mezzo all'immondizia.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)