Interventi |
FERRERO Viviana Grazie, Presidente. Allora, noi abbiamo dibattuto di questo argomento in due diverse Commissioni prendendoci anche, diciamo, un tempo piuttosto lungo tra una Commissione e l'altra e ci si è chiesti durante queste Commissioni - vorrei proprio riportare un po' nell'Ordine dei Lavori di quello che si è dibattuto - chi è che ha il diritto di chiedere e di interpellare, chi vive a Torino e lavora fuori o chi lavora fuori Torino e vive a Torino? Oppure, ancora, i ragazzi, i 100.000 studenti che abbiamo, hanno diritto di poter intervenire, interpellare, chiedere o perché non le valli, le valli per esempio abbiamo tantissime valli intorno alla città che confluiscono, proprio di persone che vengono quotidianamente? Quindi ci si è chiesti anche perché non tutta la Città Metropolitana e quindi spostando anche un po' l'argomento su un altro Ente, tutto si può fare, Consigliere Tresso, tutto si può fare. Infatti, l'Assessore Pisano ha detto "ci saranno piattaforme che potranno in qualche modo raccogliere più istanze". Però, è anche vero che in questo momento stiamo iniziando una sperimentazione sulla Città di Torino, e come io ricordo, veramente siamo nel secolo delle città; il secolo delle città significa che la città è comunque il grande luogo del dibattito e quindi in questa sperimentazione, in questa volontà di iniziare una sperimentazione, io non le dico che non avremo altre forme di partecipazione perché ci stiamo arrivando e ci dobbiamo lavorare ed è sicuramente tutto un percorso in divenire. Però, in questo momento un allargamento ... almeno vorremmo partire con una sperimentazione sulla Città di Torino e poi sicuramente trovare le strade, ma anche condividendolo con le Minoranze, perché io credo che un percorso di partecipazione proprio su un argomento come quello del far riavvicinare i cittadini alle istituzioni sia uno degli argomenti principali. Noi come Movimento politico abbiamo superato quello che era il partito degli astensionisti ed è stato veramente un messaggio significativo il fatto di aver riportato con delle politiche locali territoriali le persone a partecipare. Quindi, noi in questo momento non voteremo positivamente a questo documento solo perché è un percorso che dobbiamo fare, sicuramente insieme, ma non è il momento di ampliare un dibattito e marginalizzarlo, perché? Perché la prima cintura, perché non le valli, perché non gli studenti? Daremo un segnale sbagliato su quella che è invece l'intenzione di voler far partecipare tutti per argomenti, per tematiche, per competenze, all'Amministrazione senza voler in qualche modo diluire il brodo e in qualche modo non rendere più significativo quello che deve essere invece l'intervento puntuale, anche soprattutto nella nostra visione di città policentrica, declinando il policentrismo come tutte le zone della Città che possono in qualche modo interagire, ecco, quindi questa è un po' l'idea che noi ci siamo fatti di questa mozione, grazie. |