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VERSACI Fabio (Presidente) Andrei al punto successivo che è una proposta di mozione del Capogruppo Ricca, il meccanografico è lo 00901: "Un compenso equo per il nuovo Segretario Generale per salvare la Fondazione Torino Musei" VERSACI Fabio (Presidente) Ricca, prego, ne ha facoltà per 5 minuti. RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Con questa mozione sicuramente dal titolo un po' provocatorio salvare la Fondazione Torino Musei siamo tutti perfettamente consapevoli che non è andando a ridurre il compenso del Segretario Generale che si va a salvare completamente la Fondazione, però dopo tutte le vicissitudini che abbiamo affrontato in questo Consiglio Comunale vedendo i licenziamenti dei dipendenti della Fondazione e vedendo anche le criticità all'interno dove Città, Regione, ma io credo anche tutto il Consiglio Comunale abbiano provato, almeno quasi tutti abbiano provato a cercare di risolvere il problema, ci siamo trovati a discutere durante una delle Commissioni del fatto che l'attuale Segretario, ma tutti i Segretari fino ad oggi hanno sempre ricevuto un compenso pari a circa 130.000 euro l'anno e a fronte di quelli che sono i cambiamenti in atto all'interno della Fondazione, io penso subito al fatto che il Borgo Medievale non sarà più sotto diretto controllo della Fondazione, vedrà innanzitutto un carico di lavoro per il nuovo Segretario andare a diminuire perché perdere il Borgo Medievale vuol dire smettere di dovere impegnare una parte del tempo con cui prima qualcuno si dedicava per poter appunto lavorare bene. E secondo perché abbiamo convenuto tutti insieme che forse in un momento di ristrettezza dove molti dipendenti venivano licenziati di provare ad un super stipendio magari a dare una ridimensionata. Il Consigliere Giovara mi ha ricordato durante la discussione di quest'atto in Commissione dove già al Teatro Stabile è stato ridotto sensibilmente, mi pare della metà, il compenso, adesso non mi ricordo qual era la figura specifica, del Direttore Artistico in maniera sensibile passando da circa 130.000 euro a 65.000, non sono io qua a chiedere che venga dimezzato del 50%, del 40%, del 70%, questa è una valutazione che farà la Giunta che porterà come proposta all'interno del CdA della Fondazione, io però sono convinto che un bellissimo segnale potremmo darlo alla Città su una Fondazione che ha subìto negli anni, molti tagli e ripeto ha visto dei dipendenti essere licenziati e questo può essere forse magari l'inizio del cambiamento di un determinato tipo di politica all'interno di questa Città sul sistema culturale, magari persone verranno scelte delle persone col futuro bando che io mi auguro sul quale questo taglio sarà immediatamente operativo da poi poter spalmare su tutte quelle altre realtà culturali torinesi dove ci sono degli stipendi molto, molto, molto, molto elevati ai quali si accompagnano dei rimborsi spese talvolta molto, molto, molto elevati con la quale si può, ripeto, dare un forte segnale di cambiamento, grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie. Ho iscritto a parlare il Consigliere Giovara, ne ha facoltà per 5 minuti. GIOVARA Massimo Grazie, Presidente. Ringrazio il collega Ricca per questa mozione che ci trova d'accordo e che voteremo a favore, a cui voteremo a favore. Questa mozione è molto interessante perché pare che nei momenti di crisi sia molto semplice operare dei ridimensionamenti del personale, di personale che già riceve stipendi abbastanza bassi, mentre è molto difficile intaccare gli stipendi di livello alto, sembra che ci sia quasi una specie di sortilegio. Questa mozione segue - spero che sia come un cavallo di Troia - un principio di equità in momento di crisi in cui spesso si dice non si possono abbassare gli stipendi dei vertici perché bisogna seguire un principio di professionalità, certe professionalità non possono essere livellate al ribasso. Allora, vorrei ricordare che in questo Paese esistono un sacco di giovani che hanno una professionalità, una laurea e che sono costretti, giorno dopo giorno, a prendere dei lavori per i quali non è affatto necessaria una laurea, quindi c'è già un abbassamento naturale, speriamo di invertire questa tendenza. Le professionalità sì vanno pagate, ma nel momento in cui si parla di comunità, come ha spesso fatto la nostra Sindaca, sarebbe il caso di fare appello anche ad un principio di solidarietà da parte di chi è più fortunato. Quindi ringrazio ancora il Consigliere Ricca per questa mozione; il Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle voterà a favore, grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Ho iscritta a parlare la Capogruppo Artesio, ne ha facoltà per cinque minuti. ARTESIO Eleonora Quando un Consigliere Comunale farà pervenire al dibattito di quest'Aula un provvedimento quadro per la riduzione dei compensi delle varie figure di carattere tecnico esecutivo all'interno delle partecipate o delle fondazioni di quest'Amministrazione comunale io sarò lieta di votarlo. Non aderisco invece alla corrispondenza di amorosi sensi con la quale viene raccolta questa mozione per la ragione che spiego velocemente. Se si porta a motivazione della necessità di un atteggiamento morigerato in capo al Segretario Generale la motivazione per la quale sono stati previsti dei licenziamenti del personale dipendente e solo una faticosa iniziativa accompagnata dalla politica e non soltanto dalla Giunta, ma accompagnata dal Consiglio Comunale è riuscita ad evitare che queste situazioni di professionalità, come ricordava il Consigliere Giovara, fossero condannate al licenziamento, ebbene, in tutto quel percorso l'attore che ha programmato i licenziamenti e le riduzione è il Presidente della Fondazione. Lo stesso Presidente della Fondazione che appena nominato da quest'Amministrazione si preoccupava di spiegare che gli investimenti e i trasferimenti da parte degli Enti Pubblici verso la cultura potrebbero serenamente essere fatti se si riducesse il sistema di welfare e se si riducessero le spese dei Servizi Educativi, a cominciare dall'asilo nido. In quest'Aula né la Maggioranza che lo ha nominato, né l'opposizione che ha ritenuto che dichiarazioni di questo tipo fossero ascrivibili alla libertà di pensiero, cosa che ovviamente non si nega a nessuno, ma è altrettanto libero di pensare e di agire un Ente Pubblico che produce queste nomine e che su queste nomine produce, o dovrebbe produrre dei giudizi, nessuno né di Maggioranza, né di Minoranza ha ritenuto di censurare quel livello di interpretazione politica del ruolo di Presidente di una fondazione culturale. Io l'ho detto in una seduta dei Capigruppo, ne ho portato un documento in quest'Aula, l'ho detto di fronte all'interessato nelle consultazioni di V Commissione. Ora che non potendo, volendo intervenire sul Presidente, si intervenga su una figura di carattere tecnico esecutivo mi pare una di quelle operazioni nemmeno da ascrivere al modello "parlare a nuora perché suocera intenda"; qui proprio con la suocera non si vuol parlare e si prova a bastonare la nuora. Dopodiché, per quello che riguarda invece gli emolumenti di tutte le figure tecniche esecutive da sottoporre ad un vaglio perché siano più morigerate rispetto all'andamento economico sarò lieta, se qualcuno mi dà mandato, di scrivere un documento, diversamente di sottoscrivere quello scritto da altri perché ho capito che se è scritto da altri ha più probabilità di successo che non se scritto da me, quindi da questo punto di vista non aderisco a quella che giudico un'ipocrisia a), b) una modalità di consenso che forse non è da ascrivere sull'oggetto specifico, ma ad un altro clima politico che si sta formando in questi ultimi giorni. VERSACI Fabio (Presidente) Per un breve intervento Giovara, prego. GIOVARA Massimo Sì, ringrazio la collega Artesio, nel mio intervento ho dimenticato un pezzo, ma colgo l'occasione, se la Consigliera Artesio è d'accordo per presentare un documento strutturato per livellare i compensi dei vertici delle fondazioni culturali torinesi comparandolo al compenso della Sindaca, io sono disponibile. VERSACI Fabio (Presidente) Io non ho nessun altro iscritto a parlare. Pongo in votazione la mozione del Capogruppo Ricca. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 24, favorevoli 23, astenuti 1, dichiaro la mozione approvata. |