Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Ma come avrà letto o avrà avuto modo di leggere nell'interpellanza, tutto il "rilevato che" è la difficoltà che ho avuto di riuscire a capire che se i suoi uffici erano a conoscenza o meno dei lavori che venivano fatti all'interno di questa struttura. La cosa pazzesca è che alle mie domande: "Ma scusate, state facendo interventi?", "No". Io mandavo la foto dell'intervento sull'appartamento e continuavate a dire "No, no, a noi non ci risulta", ma se vi ho mandato la foto! Ma questo vuol dire che i suoi uffici, gli uffici competenti non si sono posti il problema: "Ma chi è che sta intervenendo lì?". Per cui, menomale che oggi in Aula, quantomeno... perché, se lei legge il "rilevato che" è abbastanza imbarazzante, nel senso che più volte ho omesso di mettere i nomi di chi rispondeva alle email, perché sarebbe stato stucchevole, però già questo, non le nego, Assessora, se non riusciamo noi a capire cosa fa l'Amministrazione all'interno delle sue case, figurarsi un cittadino che vive lì. Tra l'altro, le chiedo, se è possibile, visto che ha letto molto velocemente, se è possibile avere la nota che ha letto in Aula. Quindi, al di là di questo dato, quindi, siamo arrivati a capire che al piano terra è stato ristrutturato. L'unica cosa che non ho colto, visto che in questa palazzina noi abbiamo una serie di appartamenti, nell'interpellanza precedente mi disse che quelli al sesto piano, settimo, erano gestiti dall'Operti; a questo primo piano, questo piano terra, verranno dati al progetto MOI perché, Presidente, io questa cosa non l'ho colta, verranno dati al progetto MOI o no? Se può solo dirmi questa... Sì? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sì, se poi, Presidente... Se può solo ridare la parola all'Assessora, perché non ho capito. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, che ha permesso di integrare all'Assessora. Sì, al di là di questo, però il problema, Assessora, secondo me è che noi però quando io le scrivo il tema di valutazione di impatto sociale è vero che possono anche essere solo quattro, ma se noi non teniamo conto della storia che è accaduta solo in corso Lombardia 123 scala B è evidente che i cittadini che vivono... io penso e mi auguro che i vostri uffici siano assolutamente a conoscenza sulla tipologia di persone che vivono lì perché in quella scala vi sono donne anziane sole e spesso persone con disabilità. Lei chieda ai suoi uffici di farle una relazione su come il vecchio inserimento è stato accolto, di come si sono comportati coloro che erano lì; un disastro. Un disastro. Per cui, se i suoi uffici pensano di ridire a queste persone che oggettivamente per i primi mesi si sono adeguate, dopodiché avevano paura ad uscire di casa, se però i suoi uffici dicono: "Ma sì, sono solo quattro", dipende anche dalla storia perché così non è che aumentate il livello di integrazione, il livello di accettazione della diversità, fate solo spaventare la gente ed è per quello che dicevo la valutazione di impatto sociale che tenga conto della tipologia di persona che vive in una casa, dell'età, delle condizioni, perché io, Presidente, a me piacerebbe andare ad incontrare i cittadini che vivono lì ed è per quello che dicevo magari proviamo a ragionare su un inserimento di una famiglia perché magari una famiglia, mamma, papà e due bimbi è più semplice. L'ultima volta in quella struttura vennero messi solo soggetti maschili superiori ai 20 anni, quindi non si creava neanche tra di loro la coesione sociale tipica di una famiglia che quindi ha due bimbetti, che magari potevano fare un po' di rumore, ma non potevano invadere il condominio tutte le volte che entravano, per cui io, Presidente, chiedo che questo tema venga approfondito in Commissione perché mi piacerebbe capire come andiamo ad individuare, soprattutto se arrivano dal progetto ex MOI, come andiamo ad individuare le persone, perché qualcuno però, a differenza dei silenzi e dei "non so" del suo funzionario che regolarmente quando chiamano le cittadine che abitano lì dice: "Non so, non so, non so", però noi qualcosa dovremmo dirglielo perché non c'è niente di peggio di dire: "Da domani ci sono questi" senza aver preparato i cittadini, senza aver fatto dei momenti di accoglienza, senza aver fatto tutte quelle misure che potrebbero permettere un'accoglienza consapevole da una parte e dall'altra il capire che si è passati dall'ex MOI dentro a una condizione di condominio e che quindi ci sono alcune regole che debbono essere rispettate. Per cui da questo punto di vista io chiedo all'Assessora di poter avere quanto letto. Sono molto preoccupato della tipologia di persone, non evidentemente dal paese da cui arrivano, ma la conformazione che avranno, se saranno di nuovo quattro ragazzi con nessun legame tra di loro che vengono messi lì, sarà l'ennesimo disastro e a quel punto poi chiederemo che le persone che io ricevo regolarmente, molto preoccupate, vadano direttamente dall'Assessora, ma nello stesso tempo di approfondire in Commissione su quali criteri noi utilizziamo, perché questi sono criteri nostri, non è la Fondazione Operti; qua siamo noi che scegliamo e il fatto di non dire alcunché ai cittadini che vivono lì e regolarmente ci pagano, pagano l'affitto, mi pare quantomeno non rispettoso di chi vorrebbe sapere di che morte morire rispetto alla sua condizione di inquilino. Per cui, io sono preoccupato, chiedo alla Presidente di Commissione IV, al Presidente di Commissione IV che vedo in Aula, il Presidente Iaria, di poter fare un approfondimento sui criteri, se il tema dell'analisi dell'impatto sociale può diventare uno degli elementi che tenga conto dello storico e tenga conto delle persone che vivono all'interno di come si sono trovate nei precedenti esperimenti, cioè malissimo, dopodiché mi auguro che in Commissione si possano trovare delle soluzioni perché, e concludo, Presidente, l'attenzione all'integrazione deve passare innanzitutto da una doppia consapevolezza: di chi arriva e di chi vive già lì; se questo non avviene oggettivamente rischieremmo di avere altre cittadine, che sono tutte mediamente anziane, terrorizzate di uscire di casa e non penso che l'obbiettivo di integrazione venga raggiunto. Grazie. |