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LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Cominciamo con la trattazione delle interpellanze, la prima, la 1209: "BIP su bus" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Risponde l'Assessora Lapietra, prego, Assessora. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, buonasera. Allora, in quest'interpellanza mi viene chiesto innanzitutto quali siano i dati rilevati tramite i BIP, suddivisi per linee di trasporto pubblico e compattati per zona di territorio. Allora, il BIP raccoglie i seguenti dati: per ogni validazione, la data, l'ora, la fermata, la località, la linea, il tipo di biglietto e il tipo di abbonamento validato, il numero del biglietto validato, la validazione se è regolare o irregolare. Per ogni vendita, la data, l'ora, il terminale di vendita, la matricola del tabaccaio, il tipo di biglietto, l'importo della vendita e il numero del biglietto. Per ogni controllo, la data, l'ora, la linea, la località, il terminale di controllo, la matricola del controllore, il tipo di biglietto, l'esito del controllo e il numero del biglietto. Tutti questi dati, insieme ai dati sulla localizzazione dei veicoli e l'orario del passaggio trattati dal sistema SIS urbano sono trasmessi al CSR, come imposto dalle norme regionali sul BIP, perché ricordo che questa imposizione della raccolta BIP non è una imposizione del Comune, ma è proprio un'imposizione della Regione. Infatti, tutte le aziende di trasporto pubblico a livello regionale devono adeguarsi a raccogliere i dati BIP. Il CSR presso 5T, quindi su incarico della Regione Piemonte, intende utilizzare questi dati. Io vi dico dalla mia esperienza, bisognerebbe ovviamente chiedere a Regione come sta utilizzando i dati, quindi migliorare la programmazione del servizio TPR sulla Regione; fornire agli enti concedenti elementi per controllare a consuntivo servizi che le aziende devono fornire a seconda dei vari contratti di servizio; studiare nuovi modelli di tariffazione basati sull'utilizzo effettivo dei servizi. Per tali motivi la Regione Piemonte ha indicato nelle norme BIP l'obbligo di validazione per tutti i titoli anche sui servizi urbani. GTT ovviamente ha interesse ad utilizzare i dati raccolti per aumentare le conoscenze della domanda di mobilità. Per questo motivo ha anche acquisito un nuovo software di business intelligence che permette di fare lavorazioni cruscotti, sempre base dati. Le potenzialità, infatti, con questi dati sono molte e col tempo stiamo imparando ad apprezzarle. Molto importante è il confronto tra le aziende per scambiarsi esperienze sia in ambito regionale che nazionale. Quello che non viene raccolto sono le validazioni in discesa, questo non consente ad oggi di fare analisi complete di matrice o di..., esistono però interessanti esperienze di analisi di dati che permettono di stimare le destinazioni. Invece, vengono raccolte nel servizio extraurbano le validazioni che rappresentano praticamente la totalità dei saliti grazie alla salita solo anteriore e i titoli solo elettronici, validazione obbligatoria davanti all'autista che controlla la validità del biglietto e abbonamenti della vendita a bordo gestita dal terminale elettronico. Nel servizio urbano le validazioni rappresentano il 30-40% dei totali dei saliti, percentuale destinata a crescere significativamente con l'obliterazione dei biglietti di corsa semplice cartacei, ma sarà comunque difficile raggiungere il 100% dei dati. GTT utilizza soprattutto i dati di validazione analizzati per linea, per fermata, per fascia oraria e per tipo di titolo. Queste analisi permettono di misurare l'effettiva rispondenza tra domanda e offerta, permettono di studiare possibili variazioni di tracciati o spostamento delle fermate, permettono di valutare possibili variazioni di frequenze di passaggi e di individuare le fermate più frequentate. GTT è consapevole che le validazioni rappresentano solo una percentuale dei saliti, per ora, ma utilizza comunque la sua esperienza sulla gestione dei dati raccolti da autisti e controllori e dati raccolti con campagne di rilievo specifiche per aumentare la significatività dei dati utilizzati. Inoltre, l'analisi del tipo di abbonamenti validati permette di valutare quali clienti rispondono meglio e quali peggio alla richiesta di validazione obbligatoria e quali altri elementi incidono sulla non validazione. La revisione della rete tiene conto dei dati di validazione per validare le ipotesi, l'analisi effettuate da GTT basate sulle esperienze e competenza. Per quanto riguarda invece la domanda n. 3 "quale sia stata la prima risposta della clientela e il giudizio dell'Amministrazione", la percentuale di validazione rispetto ai passeggeri saliti oggi arriva al 33% sulla rete di superficie e il 45% includendo anche la Metropolitana. Tale campione costituisce una buona base per le analisi sulla rete di trasporto e per ottenere gli obiettivi sopra enunciati, anche perché ad oggi riuscire a realizzare un'indagine di trasporto così esaustiva comunque avrebbe un costo molto, molto elevato, quindi comunque anche se non rappresenta la totalità rappresenta comunque un ottimo risultato. I risultati prodotti dal sistema BIP sono stati presentati nella II Commissione Consiliare della Città di Torino all'assemblea dell'Agenzia per la Mobilità piemontese ed illustrati nella conferenza stampa del 24 ottobre del 2017. L'ultimo punto dell'interpellanza, invece, mi chiede: "Quando verranno riconosciuti e quali tipi di premio sconti verranno consegnati agli utenti collezionanti il maggior numero di BIP". Beh, innanzitutto vorrei ribadire che Regione ci impone non una premialità, ma un sistema di multe. Noi ci siamo sempre opposti a questo, ma in realtà alla fine si è raggiunto praticamente che anche chi è in possesso di abbonamento, ma non BIP, doveva essere multato con una multa pari alla corsa del biglietto di corsa semplice. Parallelamente noi invece vorremmo portare una premialità ed è per questo che abbiamo indetto questo concorso premi. Allora, cerco di descrivere il regolamento del concorso che oggi lo trovate anche sul sito www.concorsobipparevale.it. Allora, la modalità di partecipazione è questa: si svolge dal 1° aprile 2018 al 30 aprile 2019. Per partecipare è sufficiente collegarsi al sito internet, quindi www.concorsobipparevale.it e registrarsi inserendo i propri dati anagrafici e i contatti: numero di telefono ed e-mail. Ad oggi, in un mese che abbiamo fatto, diciamo, la comunicazione ci sono più di 10.000 iscritti; quindi una volta che si è inseriti i dati anagrafici, contatti, numero della tessera elettronica e l'autorizzazione al trattamento dei dati personali si è iscritti. L'e-mail è fondamentale in quanto è la conferma di iscrizione; la comunicazione della vincita avvengono esclusivamente per via telematica. La partecipazione alle estrazioni mensili avviene tra tutti coloro che hanno effettuato almeno 18 bippature al mese valide. Sono ritenute valide le bippature registrate dal centro di controllo aziendale trasferite sul server di ZIP S.r.l., soggetto delegato al concorso. Sono ritenute valide le bippature eseguite sui mezzi di tutte le linee GTT, bus, tram, metropolitane e ferroviarie in tratto urbane, sovraurbane ed extraurbane. In caso di due o più bippature effettuate sullo stesso mezzo sono ritenute valide se trascorrono almeno 30 minuti di tempo tra una bippatura e l'altra. Come verranno assegnati i premi? Saranno effettuate estrazioni mensili con attribuzione dei premi in ordine di rilevanza economica a partire dal primo estratto e così via. L'assegnazione dei premi avverrà come segue: bippatura mese di aprile 2018, l'estrazione avverrà entro il 15 di maggio di quest'anno per tre abbonamenti annuali urbani e 14 abbonamenti mensili urbani. Le bippature del mese di maggio 2018, l'estrazione avverrà nel mese successivo, quindi il 15 giugno 2018, tre abbonamenti annuali urbani e tredici abbonamenti mensili urbani. Nel mese di ottobre, le bippature effettuate nel mese di ottobre verranno estratte entro il 15 novembre 2018 regalando tre abbonamenti annuali urbani e quattordici abbonamenti mensili urbani. Nel mese di novembre 2018, l'estrazione verrà fatta entro il 15 dicembre 2018 per tre abbonamenti annuali urbani e tredici abbonamenti mensili urbani. Nel mese di febbraio 2019, l'estrazione verrà fatta il 15 marzo 2019 per tre abbonamenti annuali urbani e quattordici abbonamenti mensili urbani. Infine per il mese di marzo 2019, l'estrazione verrà effettuata il 15 aprile 2019 per tre abbonamenti annuali urbani e quattordici abbonamenti mensili urbani. Complessivamente sono in palio 100 abbonamenti per usufruire dei mezzi pubblici urbani, nel dettaglio: 82 urbani abbonamenti mensili urbani del valore di 38 Euro e 18 abbonamenti annuali urbani del valore di 310 Euro per un valore complessivo del montepremi di 8.696 Euro IVA inclusa. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Assessora. Prima di dare la parola alla Consigliera Grippo, posso chiedere ai Consiglieri di prendere posto e di aiutarci anche ad ascoltare meglio le parole di chi interviene? Prego, Consigliera. GRIPPO Maria Grazia Grazie, Presidente. Una richiesta all'Assessora, che ringrazio, se almeno per la prima parte può lasciare, depositare la nota e farcela avere, la nota scritta, è possibile? Sì, molto bene. E poi c'è solo un aspetto che non ho compreso perché per il resto sono soddisfatta dell'illustrazione, se l'Assessora può rispondermi in Aula, ossia se i dati raccolti, pur nel loro naturale essere parziali, verranno utilizzati per la costruzione del piano di riordino delle linee che era stata annunciata dall'Assessora in Commissione. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Assessora, prego. LAPIETRA Maria (Assessora) Okay, perfetto. Allora, assolutamente sì, come abbiamo annunciato in conferenza stampa in Commissione. Allora, per la prima parte della revisione della rete che andava fatta per essere ammessa all'interno del piano industriale per riuscire a non creare più disallineamenti, come abbiamo detto tante volte, sono stati utilizzati dati BIP, quindi dati della domanda attuale di trasporto pubblico. Questo non è sufficiente per la revisione della rete, ripeto, una rete degli anni 80, quindi per effettuare la reale revisione della rete, che partirà poi dal 2019, stiamo cercando di utilizzare non solo i dati della domanda attuale, ma della domanda potenziale. Per effettuare questo, quindi, non solo stiamo migliorando nella raccolta dei dati della domanda attuale, ma stiamo valutando come ricostruire la domanda potenziale, insieme anche agli studi fatti per la Metro 2, quindi con la ditta aggiudicatrice del bando stiamo portando avanti questo importante lavoro, che presenteremo anche al Salone del Libro, di ricostruire la domanda potenziale sulla base dei dati delle celle telefoniche delle persone, quindi ogni giorno le possiamo ricostruire, 5 milioni di spostamenti delle persone, quindi non solo quelli che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico, ma le persone che si spostano da un punto a un punto b e oggi non usano il trasporto pubblico per mille motivi, magari perché non c'è la rete, perché non è sufficiente, perché non ci sono abbastanza frequenze. Quindi questi dati sulla domanda attuale sono stati utilizzati per questo primo passaggio da inserire nel piano industriale perché era fondamentale per noi, per approvare il piano industriale una cosa soltanto, non creare più disallineamenti. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Assessora. Può cortesemente far avere copia della sua risposta ai Consiglieri interpellanti? Grazie. |