Interventi |
RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Iniziamo a dire che Giovannetti non era così tanto poverino, questo ci tengo a dirlo perché poi sembra che qualcuno davvero viveva con 500 Euro al mese. Detto questo, non credo, non mi sento di dare colpe a Luca Pasquaretta perché qualcuno gli ha dato la possibilità di poterlo fare, è stato anche politicamente difeso dal Sindaco, quindi io mi sento di assolverlo completamente, so che si può lavorare anche 13 ore al giorno, poi basta volerlo, può essere che per un lavoro così importante si venga anche pagati 62 Euro e mezzo l'ora, ovvero 5.000 Euro per 15 giorni, si può fare, tutto è possibile, il problema diventa politico ovvero che c'è un Sindaco che lo difende e una Maggioranza che non prende nessun tipo di posizione e arrivati ad oggi, a questo punto, alle 15.47 del 7 di maggio del 2018, voi avete due strade, semplicemente due strade, continuare così, diventare come loro, diventare come il Partito Democratico, vittime di un sistema che hanno cercato di governare e che poi si è impossessato di loro e li ha mossi come burattini facendo tutto quello che volevano oppure smarcarvi, magari anche non intervenendo quest'oggi, ammiccando pure alla difesa d'ufficio del Sindaco, ma poi magari oggi pomeriggio, finito questo Consiglio Comunale, dare davvero un segnale forte che qualcosa magari sta cambiando ed è quello che io mi auguro, ma nell'interesse della Città, che questo segnale non venga dato per noi che sediamo in questo Consiglio Comunale, ma nell'interesse della Città che tra un mese vedrà iniziare di nuovo il Salone del Libro e potrà affrontarlo con totale serenità. Io quello che chiedo al Sindaco, ed è la domanda che probabilmente non avrà risposta, ma se questa cosa fosse accaduta 5 anni fa, se fosse successo a parti invertite, dove c'era Fassino Sindaco, Lo Russo, Lavolta, Lubatti, Tisi seduti sui banchi della Giunta, lei dall'altra parte dell'Aula, dove era seduta, come si sarebbe comportata? Cosa avrebbe detto? Perché la domanda vera che uno oggi si deve porre è: che cosa avrebbe fatto al nostro posto? Io un'idea ce l'ho, dopodiché lascio ad una risposta che non verrà mai, ma la non risposta comunque è sempre una risposta e mi auguro che da domani qualcosa in questa Città possa davvero cambiare. |