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LO RUSSO Stefano Onestà, onestà gridavano i supporter del Movimento 5 Stelle quando sono entrati in questo palazzo due anni fa. Vede, Sindaca, per gli altri tipi di onestà c'è chi se ne sta occupando, invece quello che proprio a noi non va giù è la sua completa mancanza di onestà intellettuale rispetto a questa vicenda. Lei quest'oggi ha perso una straordinaria occasione per dimostrare che comunque una serie di cose che erano, come dire, state annunciate, dette, anche rivendicate con un momento di discontinuità e di diversità rispetto a quelli che c'erano prima, quelli famosi che c'erano prima, in realtà poi alla prova dei fatti non solo non vengono, come dire, ad essere modificate, ma anzi vengono ad essere aggravate. Per ragioni di privacy come mi è stato puntualmente fatto notare dai Dirigenti Comunali a cui nei giorni scorsi ho inoltrato formale richiesta di accesso agli atti, proprio per esaminare a valle dell'uscita delle notizie dei giornali, qual era lo stato dell'arte, non potrò fare riferimento esplicito in questa sede, ad informazioni che ovviamente sono state conferite al sottoscritto nelle sue prerogative di Consigliere Comunale e sono certo sono state conferite anche a lei ed è questa la rabbia che mi viene sentendo le sue parole, Sindaca Appendino, perché lei sa benissimo come sono andate le cose e sa benissimo, questo invece lo posso leggere: "che il famoso modulo con cui il dipendente comunale tipo compreso il citato Luca Pasquaretta dichiara, propone di poter avere una consulenza esterna...", lo leggo scandendo bene le parole perché questo mi pare un punto abbastanza dirimente: "... dichiara..." il dipendente che rivolge l'istanza: "... che tale attività sarà svolta fuori dall'orario di servizio e senza recare neppure indirettamente alcun pregiudizio al medesimo", ripeto: "...che tale attività sarà svolta fuori dall'orario di servizio" e perché uno dice deve dichiarare questa cosa? Perché il dipendente pubblico tra cui il suo addetto stampa, è come tutti gli altri un dipendente che percepisce uno stipendio dall'Amministrazione Pubblica e non ne può percepire due, la ratio della norma che lei ha citato ed è una nota che le hanno preparato, è paradigmatica nell'affermare con grande nettezza che l'incarico ultroneo deve essere svolto fuori dall'orario di servizio, proprio perché l'orario di servizio è già retribuito, allora delle due l'una, delle due l'una, siccome lei sa benissimo, sa benissimo di cosa stiamo parlando, Sindaca Appendino, lo sa benissimo, non capisco se pensa di avere a che fare con della gente, come dire, che vive sulla luna, noi non viviamo sulla luna, non viviamo sulla luna, le posso garantire che questo non è oggetto di, come dire, questioni altre, è molto semplice, Luca Pasquaretta o chi per lui, quando svolgeva questa attività di consulenza da 80 ore, 80 ore, a supporto del Presidente della Fondazione per il Libro era in servizio per il Comune o non era in servizio per il Comune? È semplice, è di una banalità esemplare. Non entro nel merito se era in conflitto di interesse, non era in conflitto di interesse, in che cosa consisteva, in che cosa non consisteva, sto attendendo gli atti io dalla Fondazione per il Libro che ho richiesto, per la verità li ho richiesti, quelli contabili, quasi un mese fa, quindi oggi mi sono permesso di sollecitare lei, Presidente, Consigliere e il Segretario Generale a farsi parte attiva perché tutta questa, come dire, difficoltà nell'acquisire le carte, diciamo così, che non depone ad una trasparenza ad una casa di vetro che forse dovrebbe essere uno dei punti di tutti, comunque io attendo perché sono una persona paziente e vedremo i contenuti di quel contratto, quello che è certo è che se quella prestazione è stata svolta, se quella prestazione è stata svolta andava comunque svolta fuori dall'orario di lavoro. Se è stata svolta, non compete a noi, ovviamente, verificare questa questione, certamente, come dire, ci lascia almeno il beneficio del dubbio. Ultima cosa che dico, perché poi mi riservo di presentare a questo punto un'interpellanza generale e portare la questione in Controllo di Gestione, che almeno lì saremo liberi di parlare e tirar fuori le carte visto che qui purtroppo per noi non siamo in queste condizioni, lei ha sostanzialmente glissato su un punto che guardi che non è secondario, il suddetto Pasquaretta dichiara ai giornali di essere stato liquidato, cioè quella prestazione, ammesso che sia stata svolta, ammesso che sia stata svolta fuori dall'orario di servizio, è stata pagata dalla Fondazione per il Libro, che è andata in liquidazione per ragioni economiche e che ha centinaia, centinaia di persone che hanno lavorato per il successo del Salone del Libro 2017 che stanno lavorando gratis per far fare bella figura alla Città che lei rappresenta, Sindaca Appendino, stanno lavorando gratis e lei con questo fare che, mi consenta, non depone per la statura che deve avere il Sindaco della Città, glielo dico con franchezza, viene qua e spiega che questa cosa qua è una cosa normale, guardi che normale non è, che il suo addetto stampa abbia preso i soldi e gli altri no normale non è, Sindaca Appendino, perché quella roba lì è ficcare due dita negli occhi a tutti quelli che hanno mandato decreti ingiuntivi e che mentre io sono qua che sto parlando in quest'Aula e lei anche, sono lì che stanno cercando di fare il diavolo a quattro per arrivare a far partire giovedì il Salone del Libro, gratis, senza soldi e Luca Pasquaretta i soldi li prende? E questo per lei è normale? Per noi no, mi scusi, per noi no. Visto che tuttavia dimostra per l'ennesima volta, avendo contezza delle informazioni ed è quella la cosa che fa più rabbia, perché uno può dire non lo sapevo e vabbè, non lo sapevo, ma lei sa, Sindaca Appendino, come sono andate le cose, il fatto che lei venga qua in Aula e che non risponda a questa richiesta di comunicazione, mi dispiace, non depone a suo favore, non salva Luca Pasquaretta, questione di tempo, non lo salva, vedremo se tra un po' di tempo cambieranno delle cose, le annuncio e annuncio all'Aula che è nostra intenzione approfondire adeguatamente per le nostre prerogative, poi se se ne occupa anche qualcun altro, non è compito nostro insindacare, per quanto ci riguarda invece lo è e andremo fino in fondo su questa questione, anche a tutela di tutti i dipendenti di questo ente, degli oltre 10.000 dipendenti di questo ente che non hanno le opportunità date dallo stare così vicino al potere di questa Città e che forse, come dire, andrebbero anche tutelati da una Sindaca che quando è ora è capace di prendere le distanze, cosa che lei puntualmente anche oggi non ha fatto. |