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Estratto dal verbale della seduta di Giovedì 3 Maggio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2018-01024
"PASSERELLA PRIMAVERILE AL GABRIO PER LA 'PRIMULA ROSSA' - UN OLTRAGGIO ALLA CITT? E ALLE VITTIME DELLE B.R." PRESENTATA IN DATA 21 MARZO 2018 - PRIMO FIRMATARIO LO RUSSO.
Interventi
LO RUSSO Stefano
Parto da questa sua ultima considerazione, Assessore, fa parte di questo territorio da
troppi anni e con buona pace di alcuni Consiglieri del Movimento 5 Stelle che
considerano i centri sociali di questa Città la stregua degli ospedali forse varrebbe la
pena dare una chiave di registro un po' diversa. Vede, la sua risposta è inquietante,
glielo dico con franchezza, perché nessuno mette in dubbio la legittimità, anche qua,
legale della questione, il tema è: "Qual è l'opinione…", leggo la domanda: "… in ordine
al fatto che una brigatista rossa responsabile dell'omicidio di Aldo Moro in occasione
dei 40 anni, si permetta di venire nella nostra Città …" tra l'altro brigatista Balzerani,
ma è dissociata, rea confessa con tre ergastoli, "… a spiegare…", cito testualmente,
"…che la vittima è diventata un mestiere.", facendo riferimento alle celebrazioni
relative alla scomparsa dell'Onorevole Moro. Questo avviene in uno spazio occupato
della nostra Città e avviene ed è questa la cosa grave, vede, Assessore, nel totale
silenzio di quest'Amministrazione, non c'è stata una dichiarazione, una, del Sindaco,
del Capogruppo del Movimento 5 Stelle, nessuno che banfa, cioè noi qui abbiamo in
una delle principali sedi occupate di questa Città una terrorista mai dissociata che ha
ammazzato servitori dello Stato, Polizia di Stato, ne rivendica con orgoglio a distanza di
tutti questi anni, ne rivendica con orgoglio la assoluta buona cosa addirittura infangando
la memoria di Moro nel giorno che ricordiamo il quarantennale, Appendino tace, non
c'è uno del Movimento 5 Stelle che parla, niente, il silenzio e guardi che il silenzio
uccide più delle pistole, perché se non c'è più neanche la capacità di indignarsi,
Assessore Finardi, di fronte a questi episodi è grave, è molto grave, allora anche qua,
chiediamo scusa se turbiamo la sensibilità di qualcuno, noi ci indigniamo ancora, noi ci
indigniamo ancora e riteniamo gravissimo il fatto che presso il Centro Sociale Gabrio
sia stata fatta quella iniziativa. Dal punto di vista politico le rammento una delle
questioni che le abbiamo posto è che se non ritenga necessario prendere le distanze
dall'evento organizzato dal Centro Sociale Gabrio e delle dichiarazioni formulate
dall'autrice ospite della serata, lei non solo non prende le distanze oggi, non ha preso le
distanze allora e viene qua in Aula a spiegare che siamo nella libertà di parola e siamo
..., ha usato un'espressione, si chiama dialettica democratica, no, non si chiama
dialettica democratica, Assessore Finardi, e mi dispiace che non ci sia Appendino, mi
dispiace moltissimo che non ci sia Appendino, ci sono dei limiti, mi dispiace, noi siamo
un po' all'antica su questa cosa, forse siamo un po' vecchi, anzi sono sicuramente molto
vecchio, che non vanno valicati e conta anche come l'Amministrazione Comunale si
rapporta rispetto a quello che capita in Città, anche quando quello che capita in Città è
nella sfera della cosiddetta legalità. Il suo silenzio, ma più che il suo, con tutto il dovuto
rispetto che ho per lei, il silenzio di Chiara Appendino, che nonostante la campagna
stampa, nonostante gli articoli, non ha detto una parola di condanna, io
provocatoriamente ho parlato dello sgombero del Centro Sociale Gabrio,
provocatoriamente, Assessore Finardi, non ho la pretesa che venga sgomberato il
Gabrio, perché venga ospitata la Balzerani, ho la pretesa che la mia Sindaca prenda le
distanze da una terrorista che viene ospitata, una terrorista che ha ammazzato Polizia di
Stato, ha ammazzato della gente questa signora qua e non si è mai dissociata, io mi
aspetto che la Sindaca che vuol fare la Sindaca della comunità torinese e ci ficca questa
comunità torinese in ogni tipo di insalata mediatica, che faccia la Sindaca della
comunità torinese, che la comunità torinese su questi temi, le garantisco, se non lo sa
Appendino e non lo sa anche lei, è abbastanza sensibilina e si aspetta che un Sindaco a
prescindere da quelle che sono le proprie convinzioni politiche, affronti episodi di
questo tipo, faccia una cosa semplice, condanni l'episodio, lo condanni, prenda le
distanze, non che stia zitto settimane, viene in Aula a rispondere e spiega alla Sala
Rossa, che indegnamente rappresenta questa comunità, che quello fa parte di una
normale dialettica democratica, secondo voi rappresenta la normale dialettica
democratica, secondo noi è un episodio che politicamente, non amministrativamente,
men che meno penalmente va sanzionato. Quando farete anche voi questo piccolo
sforzo, forse riusciremo a dare un senso più profondo a quello slogan che continuate a
… di cui continuate ad infarcire qualunque tipo di azione e soprattutto di discorso, che è
il tema della Torino comunità, la Torino comunità a fronte del terrorismo rosso e a
fronte della presenza di Barbara Balzerani si sarebbe aspettato, glielo posso garantire,
che la Sindaca in qualche modo condannasse l'episodio.

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