| Interventi |
| LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Apriamo i lavori di questa adunanza con la trattazione delle interpellanze. Vedo in Aula il Consigliere Magliano; intanto ci raggiunge il Consigliere Ricca, propongo velocemente l'inversione dell'ordine dei lavori. No, cominciamo col Consigliere Ricca, quindi la 1243: "Centri sociali, c'è la volontà di chiuderli? Secondo atto" LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Risponde l'Assessore Finardi, prego, Assessore. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. Secondo atto di fatto credevo di essere stato abbastanza esaustivo la volta precedente, ma evidentemente no, la domanda era se la Sindaca e l'Assessore competente sapessero se e quando i locali occupati in violazione all'articolo 73 del Codice Penale venivano sgombrati con metodi e tempi concordati con le Autorità competenti e via discorrendo. Io credo di essere stato abbastanza chiaro, nel senso che questo genere di operazioni dipendono in larga misura da quelle che sono le decisioni, le prese di posizione del Prefetto e del Questore, i quali non sono né obbligati e né tenuti, come dire, a rendere conto né a me, né all'Amministrazione di come e quando per ovvi motivi, come dire, di sicurezza o di ordine pubblico a tutela appunto di questi non è che mi chiamano dicendomi "domani alle ore 14.00 facciamo questo o fra 7 giorni alle ore 18.00 facciamo quest'altro", credevo di essere stato abbastanza esaustivo la volta scorsa, evidentemente non lo sono stato, me ne scuso e ribadisco quanto detto, grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Assessore. Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Sì, leggo anche il via discorrendo, perché l'altra parte di interpellanza chiede se esiste la volontà dell'Amministrazione di procedere in questa direzione; che credo che la risposta sia sì, nel senso credo che l'Amministrazione al momento in cui le autorità competenti decidono, chiaramente in concerto con la Città perché quegli immobili sono … FINARDI Roberto (Assessore) (INTERVENTO FUORI MICROFONO). RICCA Fabrizio Sì, ma difatti quello che chiedo ... No, perché poi, Assessore, ci troviamo in Sala Musy ad assistere a delle conferenze stampa dove ci sono anche di questi personaggi all'interno e quindi la domanda diventa lecita: c'è da parte dell'Amministrazione la volontà di? Perché se esiste la volontà noi gli diamo anche le sale per fare le conferenze stampa, questo, diciamo, è poi il nodo da sciogliere. Io sono convinto che adesso lei mi dirà che chiaramente quando tutte le autorità competenti lo riterranno opportuno, voi sarete a favore di questo tipo di iniziativa, ovvero liberare ... Sì, ma lo dica a verbale. Di liberare immobili della Città di Torino abusivamente occupati. Questo, una volta che io registro questa informazione, che per me però è importantissima, perché negli anni purtroppo c'è stata ambiguità, io mi ricordo il primo maggio dell'anno scorso, quindi al momento in cui lei mi dirà questo io sarò molto più tranquillo e aspetteremo poi che le autorità competenti eseguano. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Assessore, prego. FINARDI Roberto (Assessore) Io credo di essere stato abbastanza chiaro, addirittura - l'ho detto fuori verbale, me ne scuso, perché avevo il microfono spento - credo che addirittura, come dire, la segnalazione di queste problematiche sia già partita con la vecchia Amministrazione, quindi credo che siano state, si sia, come dire, in attesa che la Prefettura o la Questura prendano delle decisioni in merito; credo poi che sia compito di ogni Amministrazione, ma non solo in questo caso, come in tutti gli altri fare rispettare quelle che sono le norme che regolano la convivenza civile. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Presidente, sentite le parole dell'Assessore che intendo interpretare come "siamo favorevoli alla chiusura dei centri sociali a Torino", mi ritengo perfettamente soddisfatto della risposta anche perché è volontà dell'Amministrazione andare in questa direzione, quindi io, Presidente, la ringrazio. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Sì, è prassi consolidata che l'interpretazione, il pensiero autenticamente venga rappresentato da chi lo esprime, dopodiché il fatto che lei si senta soddisfatto nell'interlocuzione con l'Assessore Finardi ci consente di procedere nei nostri lavori e passare all'interpellanza successiva. Aveva bisogno di integrare? Prego. RICCA Fabrizio No, che se l'interpretazione è errata qualcuno può smentirmi, se non c'è nessuna smentita io la prendo per buona. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Mi pare che non ci sia nessuna smentita. L'interpellanza successiva è la 1154, non vedo il Consigliere Lo Russo, Foglietta, Carretta, Tisi e Lubatti. FINARDI Roberto (Assessore) (INTERVENTO FUORI MICROFONO). LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Ancora sull'interpellanza precedente? Prego, Assessore, le do la parola. FINARDI Roberto (Assessore) Chiedo scusa, condivido quanto detto dal Vice Presidente, ognuno poi dà l'interpretazione che vuole a quello che uno dice, se lei però, Consigliere Ricca, si fa le domande e si dà le risposte, mi sembra, voglio dire, che stiamo andando oltre ogni immaginabile. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Consigliere, io le do la parola, vorrei evitare che la trattazione di questa interpellanza diventasse un dibattito, tra l'altro a due, non vorrei annoiare gli altri Consiglieri Comunali, prego, un minuto per lei. No, Consigliera, no. RICCA Fabrizio No, ma visti i sorrisi degli altri Consiglieri credo che nessuno si stia annoiando. Detto questo, allora, Presidente, giusto per evitare qualsiasi tipo di imbarazzo, chiederò in una prossima interpellanza quando il Sindaco chiederà e concorderà insieme all'Autorità competente quando e se vorranno sgomberare i centri sociali. Quest'interpellanza verrà presentata più tardi così magari nel giro di una settimana e mezzo potremo discuterla e avere finalmente il parere autentico dell'Assessore. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Mi pare una buona proposta di metodo. Andiamo avanti. Salterei le interpellanze 1154 e 1024 in attesa che ci raggiungano i firmatari. |