Interventi |
IMBESI Serena (Vicepresidente) Passiamo quindi alle proposte di deliberazione. La 01515: "Agenzia Turismo Torino e Provincia. Trasformazione da Consorzio a Società consortile a responsabilità limitata in attuazione della Legge Regione Piemonte 11 luglio 2016 n. 14. Nuovo Statuto e lettera di intenti. Approvazione" IMBESI Serena (Vicepresidente) Lascio quindi la parola alla Sindaca per l'illustrazione della delibera. APPENDINO Chiara (Sindaca) Allora, grazie, Presidente, molto velocemente perché in realtà so che la delibera era già arrivata in Aula e ringrazio, peraltro, la Conferenza dei Capigruppo che ha concesso l'art. 93. Si tratta sostanzialmente di un adempimento normativo per quanto riguarda lo Statuto di Turismo Torino e Provincia, e quindi la Giunta, ovviamente, ha preso atto della modifica di Statuto, che so che è stata peraltro discussa più volte in Commissione, e quindi non rientrerò nel merito; evidentemente c'è necessità di procedere con l'approvazione, anche perché altri soci hanno ovviamente già proposto l'approvazione e ottenuto l'approvazione della delibera, grazie. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie, ha chiesto di intervenire il Capogruppo Lo Russo, prego. LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. In realtà la Capigruppo non ha concesso l'art. 93. La sua Capogruppo a maggioranza ha mandato in Aula questa delibera con la nostra contrarietà. Quindi non è stata affatto unanime la decisione, e perché non è stata unanime? Perché, pur trattandosi di una deliberazione che oggettivamente, come correttamente lei ricordava, ha unicamente una natura di modifica statutaria, la ragione per cui siamo qua oggi è tutta politica, e non è certamente quella di derubricare questo ad un adempimento squisitamente formale. La ragione politica per cui la deliberazione, meccanografico 1267, è stata ritirata e sostituita dalla deliberazione 1515, che è quella che lei ha illustrato, consiste nel fatto che lei, Sindaca Appendino e la sua Maggioranza, non è in grado di far approvare una deliberazione che è un mero adempimento formale, per causa di due capoversi di premessa, che sostanzialmente restituiscono la verità storica a questa Città, e che facendo riferimento alle Olimpiadi ... ai Giochi olimpici invernali di Torino 2006, correttamente ricordandole come ... almeno questo, sotto il profilo storico - spero che tutti abbiano l'onestà intellettuale di riconoscerlo - sono stati un evento epocale nella storia di questa città; poi il giudizio se è stato un evento epocale positivo o è stato un evento epocale negativo ciascuno avrà il suo, ma lo è stato sicuramente. Ha innescato, lei era assente, Sindaca, una davvero divertente querelle in quest'Aula nella sua Maggioranza, che ha costretto il povero e malcapitato Assessore Sacco, che ha dimostrato di essere o uno che non legge le delibere che firma, oppure, come dire, di essere davvero in qualche modo imbarazzato nella gestione di problematiche politiche, nel ritiro della medesima deliberazione, perché ... glielo ricordo, lei non c'era, sicuramente non le è stato riferito ... eh lo so che da wonder woman fa tutto, è multi tasking la nostra Appendino. La scorsa settimana questa deliberazione, questa proprio, è stata sospesa, è stata addirittura ritirata perché alcuni Consiglieri, che evidentemente hanno realizzato in Aula che cosa le ha fatto rilevare la Consigliera Artesio, si sono accorti per la prima volta che c'erano scritte delle frasi non negli allegati, non negli allegati 3, 4 o 5, no, nei primi due capoversi della premessa. Allora, questa situazione un po' kafkiana, surreale, non me ne vogliano i Consiglieri di Maggioranza, eh, che tendenzialmente dovrebbe esserci una situazione in cui chi scrive la delibera e la firma sa che cosa scrive, chi è chiamato a votare la delibera la legge e sa che cosa vota, che sono piccoli fondamentali di una normale convivenza democratica che garantisce, guardate, non voi o noi, garantisce i cittadini che sono fuori e che giustamente si chiedono perché esiste una Giunta comunale e perché esiste un Consiglio Comunale, giustamente uno va fuori, guarda sta situazione e dice "Insomma ...", è un po' suggestiva la situazione, appunto. Noi ci siamo limitati, la scorsa settimana, a ... come dire, lasciarvi discutere se i capoversi delle premesse erano o non erano da mantenere; ne do una sommaria rilettura, perché non li ho più trovati in questa nuova versione. Non capisco, Sindaca Appendino, se lei che ha firmato la delibera la propone, siccome i Consiglieri non l'hanno esaminata, poveracci, perché con atto di imperio lei ha chiesto l'art. 93 per il tramite della povera Assessora Patti che sostituiva il povero Assessore Unia in Capigruppo; io mi chiedo se voi, come dire, avete contezza stavolta di che cosa votate, e soprattutto chiedo a lei, Sindaca ,di capire perché lei ha modificato la deliberazione. Cioè, lei aveva sostenuto, il 10 aprile 2018, le seguenti cose: "Il percorso che ha portato la Città ad emanciparsi da un passato industriale legato principalmente all'industria automobilistica e al suo indotto verso realtà produttive più diversificate ha certamente avuto una delle sue tappe fondamentali nell'organizzazione dei ventesimi Giochi Olimpici invernali di Torino 2006. Le Olimpiadi sono, senz'altro, state un volano per l'immagine non sono della Città di Torino e del suo patrimonio storico-artistico, ma anche del territorio circostante"; questo lei lo affermava il 10 aprile 2018. Il 24 aprile 2018 quest'affermazione non c'è più, allora io chiedo a lei, Sindaca, che cosa è successo? Cioè, lei ha cambiato opinione sul punto? Perché questa discussione sarebbe anche, come dire, divertente, se non fosse che Torino si è candidata ad ospitare i Giochi Olimpici invernali, e allora la cosa diventa piuttosto seria, Sindaca Appendino, perché lei si immagini per un secondo un membro del Comitato Olimpico Internazionale, ci mettiamo nei panni di un membro del CIO che ha sul tavolo una serie di candidature, tra cui la nostra, e sostanzialmente qualche cattivello che ce l'ha con Torino - ovviamente non noi torinesi che faremmo quadrato per mascherarla sta roba - però siccome è una competizione è possibile che qualcuno vada dal membro del CIO e gli dica: "Ascolta, ti faccio vedere la tua Sindaca, Chiara Appendino, come nel giro di dieci giorni cambia opinione sull'impatto dei Giochi Olimpici, quelli del 2006", ma secondo lei, Sindaca Appendino, come ... come dire, reagirebbe questo membro del CIO di fronte ad una situazione di questo tipo? Ragionevolmente, lei ritiene che fa meglio ad espungere questi concetti dalla delibera e portarla senza, certificando che la sua Maggioranza non la sostiene? Io mi sono permesso l'altra volta di dire, e suggerire anche alla Capogruppo del Movimento 5 Stelle, di votarla la delibera, perché la toppa era peggio del buco. Era meglio, scusate, che una delibera, lo dico con franchezza, Sindaca Appendino, lo dico nell'interesse della candidatura olimpica di Torino - a cui io in tutte le sedi che posso dico che siamo d'accordo - era meglio che una deliberazione di quel tipo lì passasse, ne son passate tante, Sindaca Appendino, lei è buona testimone, lei se la ricorda la delibera di gara del crematorio? Finì 16 a 15, il Partito Democratico dell'epoca ebbe le seguenti votazioni: favorevoli, astenuti e contrari. Cioè, guardi che non è un dramma alle volte ... come dire, portare una delibera che prendeva la maggioranza relativa, non prendeva l'unanimità del Gruppo Movimento 5 Stelle ma avrebbe dato il segnale di forza, di forza di questa Città, anche suo Sindaca Appendino ... anche suo. Invece, e mi dispiace che abbiate fatto questa valutazione, perché è una valutazione sbagliata, politicamente sbagliata, non per voi, perché tiene compatto il Movimento 5 Stelle, ma fuori ... - premesso che ovviamente questa roba qua interessa pochissima gente - purtroppo per noi, però dà un segnale a chi poi dovrà decidere determinate cose, devastante ... ma come si può pensare di andare a proporsi per ospitare i Giochi Olimpici invernali con questo tipo di strategia? Cioè, viene prima la compattezza del Gruppo 5 Stelle che il merito della questione? No, ma guardate che vi posso garantire - però poi chiedo scusa, esprimo la mia opinione - che questa toppa è molto peggio del buco della settimana scorsa; era meglio se aderiva la settimana scorsa, passava con 18 voti favorevoli dei 5 Stelle, 5 contrari, 2 astenuti e pazienza. Davate un segnale, come dire, che c'è una Maggioranza che discute, che è articolata, che può anche talvolta dissociarsi da determinate situazioni, ma che è in grado di decidere. Invece qua avete fatto un capolavoro, cioè una delibera praticamente identica che non contiene gli elementi essenziali, cioè del perché tra l'altro noi modifichiamo lo Statuto di Turismo Torino. In estrema sintesi, per queste ragioni anticipo che difficilmente noi potremmo sostenerla una delibera di questo tipo perché se, come dire, avessimo sostenuto l'altra, perché aveva un quadro di riferimento, questa proprio per questa storia amministrativa diventa difficile, come dire, da sostenere. Per il futuro inviterei la Consigliera Giacosa, la collega Giacosa, a farla questa valutazione, e mi permetto di dare un suggerimento: ci sono momenti della vita politica della Città in cui conta di più il merito amministrativo che la compattezza politica della Maggioranza, perché talvolta può essere il caso che venga prima l'interesse generale rispetto ad un interesse di parte di un partito politico. Questo è un caso di scuola, non è grave, cioè non è grave, non è che abbiamo fa ... non è successo niente, questo psico-dramma, come dire, si concluderà a breve; però Sindaca Appendino qui le faccio veramente un appello: lei ha annunciato l'arrivo di questo Statuto di quest'associazione che dovrebbe farsi parte attiva nell'organizzazione dei Giochi Olimpici invernali. Lo ha annunciato circa quattro settimane fa annunciando che sarebbe arrivato per fine aprile; è il 2 maggio ... se fosse possibile quagliare un po' rapidamente lo Statuto dell'associazione che deve farsi parte attiva, perché anche questo ritardo nell'arrivo della discussione in quest'Aula, insieme a questo, diciamo che non è che proprio sia un segnale eccellente della volontà politica di fare le Olimpiadi invernali. Quindi, col maggior grado di costruttività possibile, ribadiamo che lei arrivi al maggior grado di sintesi possibile nella sua Maggioranza; cercate di arrivare con una delibera di Statuto di associazione che, come dire, limitate i fronzoli, mi rendo conto che per accontentare Tizio ... IMBESI Serena (Vicepresidente) La invito a concludere. LO RUSSO Stefano ... Per accontentare Caio dovranno esserci parecchi fronzoli. Stia tranquilla che se le dovessero mancare, non le mancheranno perché mi pare che la maggioranza sia comunque la maggioranza della Maggioranza a favore, dovessero mancarle dei voti, glieli diamo noi del Partito Democratico. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie, ha chiesto di intervenire il Capogruppo Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, comunico all'Aula, alla Sindaca e all'Assessore Sacco in contumacia che ho appena depositato secondo l'art. 38, comma 6, una serie di emendamenti alla delibera, cosa che è possibile fare, poiché questa delibera non è passata in Commissione. Non è mio costume proporre emendamenti di questa natura e tipo su delibere d'Aula, almeno non l'ho mai fatto fino ad oggi, inizierò a farlo d'ora in poi, Consiglieri, perché ritengo inaccettabile, come ho detto nelle comunicazioni, che non si potesse dare a quest'Aula un'informativa chiara su quello che era successo il 25 aprile, bastava fare un elenco di cose, di provvedimenti presi in carico dall'Amministrazione, cosa è responsabilità nostra, cosa della Prefettura, cosa era della Questura. Io ero abbastanza convinto, perché noi qui stiamo cercando di sviluppare una società, cambiare questa società perché faccia da elemento di promozione del turismo, portare più gente possibile a Torino, portare Torino di nuovo sotto i riflettori del mondo, poi però quando capitano fatti come questi non siamo in grado di rasserenare quattro o cinque Consiglieri Comunali che si fanno alcune grandi domande, ancora avendo in testa quello che abbiamo sentito durante la Commissione di indagine, e ancora avendo negli occhi quello che abbiamo letto suo giornali, quello che sta emergendo con enorme gravità sui giornali. Quindi a me preoccupa, massimamente, che ci occupiamo, ci preoccupiamo di riportare Torino come meta turistica e poi non siamo in grado di dire ad un Consigliere Comunale: "Ma non si preoccupi Consigliere, il 25 è stato fatto questo, questo, questo e quest'altro", e la mia richiesta di comunicazione, badate bene, è arrivata prima dell'informazione che è a mezzo stampa. L'ho fatta in Conferenza dei Capigruppo e al Presidente Versaci l'ho fatta venerdì, quindi assolutamente prima di leggere quello che oggi i giornali riportavano, per cui io mi sono sentito in dovere di intervenire in questo modo perché questo è l'unico modo che ci avete lasciato, perché questa è l'unica possibilità che lasciate ad un Consigliere Comunale di potersi in qualche modo, di poter fare in qualche modo valere la propria rappresentatività di qualcuno che non era in piazza o era in piazza, ti chiama preoccupato. "Ma è vero che non c'era nulla? Ma è vero che non è stata fatta alcuna ordinanza? Ma è vero questo? Ma è vero quell'altro? Gli steward non c'erano?", per cui io ho presentato questi emendamenti. Mi auguro, lo dico alla Giunta, alla Maggioranza, che si abbia più rispetto della richiesta di comunicazioni urgenti, che almeno nella mia persona vengono fatte solo ed esclusivamente se ritengo opportuno farle. Non ho mai abusato di questo strumento, uso poco il question time e molto le interpellanze, perché hanno la loro sede opportuna, però io mi auguro che invece, d'ora in poi, se non si vorrà che ... su ogni delibera, tanto sono facilmente producibili questi emendamenti, su ogni delibera ci sia questo tipo di atteggiamento almeno da parte del Gruppo dei Moderati, ci sia un'attenzione e un rispetto da parte dei Consiglieri che in modo non strumentale, poiché fatto prima di quello che è accaduto oggi in ... dal punto di vista giornalistico. Volevo solo sapere se la lezione di piazza San Carlo fosse servita a qualcosa. L'atteggiamento di questa Giunta evidentemente dice che no, non è servito a nulla. Adesso avremmo un'interpellanza generale e quindi ridiscuteremo, nel caso con più contezza di causa, magari con qualche accesso agli atti, sempre che i documenti che chiediamo siano ... estensibili da parte dell'Amministrazione, perché magari c'è pure un'inchiesta sopra, per cui volevo però mettere a parte di questa mia scelta tutto il Consiglio e augurarmi che non accada mai più che su una cosa del genere la Giunta preferisca tacere perché questa città è un po' stufa di non avere risposte e di dover avere risposte attraverso l'organo giudiziario, grazie. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie. Ha chiesto di intervenire il Capogruppo Lo Russo sull'ordine dei lavori. LO RUSSO Stefano Grazie. Sull'ordine dei lavori per esprimere la mia solidarietà al Capogruppo Magliano e per comunicare a verbale che io, penso di non aver mai fatto ostruzionismo in vita mia, ma stante la gravità del rifiuto del Presidente Versaci di concedere le comunicazioni al Consigliere Magliano su un episodio che poi si è dimostrato notizia di oggi, forse non è sicuramente campato per aria, annuncio la sottoscrizione degli emendamenti, ovviamente non ha nessun valore formale, ma dal punto di vista simbolico, perché penso davvero che, Presidente Versaci, lei ha sbagliato a non concedere le comunicazioni, e credo davvero che questi episodi ... come dire, meno si ripetono e meglio è. Quindi capisco benissimo il senso di frustrazione del Consigliere Magliano e per esprimere la solidarietà del Partito Democratico annuncio la sottoscrizione di questi emendamenti con chiaro interesse ostruzionistico, perché davvero è intollerabile che il Presidente Versaci a fronte di un fatto così grave, lei non abbia autorizzato le comunicazioni in Aula. IMBESI Serena (Vicepresidente) Ha chiesto di intervenire il Consigliere Russi. RUSSI Andrea Grazie, Presidente. Confesso che sinceramente mai nella mia vita mi sarei aspettato che sareste stati in grado di strumentalizzare persino la delibera che propone la trasformazione di Turismo Torino in Società consortile, cioè veramente non me lo sarei proprio mai aspettato, non smettete mai di sorprenderci, ovviamente in negativo. In ogni caso, facendo certamente tesoro delle osservazioni che avete fatto l'altra volta sulla delibera, nel senso che fino al dibattito in Aula non avrei pensato che potessero nascere strumentalizzazioni di sorta, l'Opposizione dopo tutto serve anche a questo, no? Quindi vi lasciamo fare il vostro lavoro di opposizione, non avendo intenzione di approvare una delibera che si prestasse a teatrini politici perché non ce n'era bisogno, abbiamo insistito affinché venisse riproposta questa versione; abbiamo accolto con favore la disponibilità della Giunta a farlo, quindi non possiamo che ringraziarvi. Visto che appunto certe dinamiche proprio non mi interessano, non ci interessano, ed è il motivo per cui abbiamo tolto frasi strumentali dalla delibera; questa, entro un po' nel merito, questo appunto non è soltanto un adempimento a una Legge Regionale che dà indicazioni di trasformare i Consorzi delle Agenzie Turistiche Locali in Società consortili. Il nuovo Statuto, infatti, potenzia le funzioni di Turismo Torino e Provincia, la rende ancora più strategica per la Città e per gli Enti che ne fanno parte. Infatti contribuisce alla diffusione, io leggo nello Statuto che contribuisce alla diffusione sul territorio di una cultura per l'accoglienza e l'ospitalità turistica, dà delle funzioni in più, soprattutto nell'ambito del commercio ... praticamente, promuove e gestisce servizi specifici in ambito turistico a favore dei propri soci, sono delle funzioni che prima non aveva e che la rendono più strategica. Ovviamente, come in ogni Statuto, è definita la nuova governance della Società. Gli Enti istituzionali che ne faranno parte si impegnano a confermare che il Consiglio di Amministrazione sarà nominato in conformità alle procedure che fino ad ora sono state eseguite per prassi e che hanno visto la Città di Torino esprimere il Presidente del Consiglio di Amministrazione e un Consigliere nel Collegio dei Revisori dei Conti della Società, del Consorzio prima e nella Società adesso. Era ... siamo contenti che nell'ambito della definizione della governance sia stata recepita un'indicazione della nostra Maggioranza alla Giunta. Nella vecchia versione era proposta come emendamento, è già stato integrato in questa nuova versione. Viene dato mandato alla Giunta di approvare lo Statuto in Assemblea, soltanto se la lettera di intenti che accompagna ... che regola la governance e che accompagna questa delibera sarà approvata da tutti i principali consorziati, che appunto sono: la Regione, la Camera di Commercio e la Città Metropolitana; è appunto un rafforzativo a ciò che c'era già scritto nella delibera, siamo contenti che sia stato recepito, quindi ringraziamo la Giunta. Voteremo favorevolmente a questa delibera, grazie. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie. Delibera che sarà votata però al prossimo Consiglio utile, perché come ha anticipato il Capogruppo Magliano, sono stati presentati più di 100 emendamenti, quindi verranno parerati. Andremo con la votazione al prossimo Consiglio, chiudo quindi il termine per la presentazione di emendamenti. Non ho altri Consiglieri iscritti a parlare. |