Interventi |
LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. Direi che queste risposte date al collega Ricca in realtà esauriscono l'interpellanza che io ho posto, quindi annuncio il ritiro dell'interpellanza che era in discussione la prossima settimana. Vede, Assessore Finardi, il punto non è un punto di sostanza, lei ci ha illustrato tutta una serie di filosofie sul tema del contrasto alle irregolarità stradali e chi lo nega, il punto è una questione di principio ed è una questione di principio proprio per l'esiguità dei premi, 50-60 euro all'anno, come giustamente e correttamente diceva lei, e per l'esiguità del peso percentuale attribuito al parametro numero di multe nel calcolo di questi premi, quindi è esiguo il premio ed è esigua la percentuale data a questo singolo parametro al premio. Che cos'è che non va bene, caro Assessore Finardi? E le riconosco l'onestà intellettuale stavolta e dire glielo abbiamo detto noi approvando in Giunta, quindi avete fatto bene dal vostro punto di vista, male dal nostro. È che il parametro numero di multe staccate al di là della simbolicità che assume nei confronti anche qua dei cittadini, non risolve quel problema che dice lei, ci saremmo aspettati che fosse il numero di controlli effettuati, non il numero di multe staccate che sono due concetti un po' diversi, Assessore Finardi, un conto è dire io verifico la performance dei Vigili Urbani sulla base dei controlli che effettuano, un altro conto è dire io stabilisco la performance dei Vigili Urbani sul numero di multe che elevano. Se lei non coglie la sottile differenza mi preoccupa, Assessore Finardi, mi inquieta anzi perché è abbastanza evidente dove sta la differenza di approccio e credo che l'Amministrazione dovrebbe fare un piccolissimo sforzo in più per individuare dei parametri di verificare oggettiva della produttività che mi rendo conto sono un po' più difficili da mettere in campo perché il numero di multe per come lo avete stabilito prendo un numero di multe dell'anno prima, il senso è questo, prendo il numero di multe dell'anno prima, se ne fai di più prendi il premio, questo è il tema, poi lasci perdere che sono 50 euro, potevano essere 5.000, lasci perdere che cuba il 5%, poteva cubare il 50%, il punto è un punto di principio sbagliato, sbagliato che lancia un messaggio sbagliato a nostro modo di vedere, che non solo non va nell'ottica che sostanzialmente lei ha enunciato, cioè di contrastare le infrazioni stradali, ma non risolve neanche un piccolo problema a monte che è quello di incrementare con questo tipo di politiche, Assessore Finardi, un senso di fastidio, di frustrazione da parte della cittadinanza che si vede a questo punto certificata una cosa che sostanzialmente, diciamo così, non ha mai deposto a favore del buon rapporto perché non fa piacere a nessuno prender le multe, a nessuno e penso sia capitato abbastanza a tutti che nella propria vita automobilistica di prendere qualche contravvenzione. Allora, istituzionalizzare la cosa a nostro modo di vedere è sbagliato, rivendicarla politicamente come ha fatto lei fa chiarezza sulla ragione per cui questo è capitato, cioè la Giunta Appendino ha deciso che questa cosa qua va istituita e questo, mi scusi, Assessore Finardi, prescinde dall'ammontare del premio che viene erogato alle posizioni organizzative che hanno quell'obiettivo nel PEG e prescinde dalla percentuale assegnata a questo parametro, ribadiamo il parametro è sbagliato e andava sostituito con il numero di controlli e non con il numero di sanzioni, che sono due concetti diversi. |