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Estratto dal verbale della seduta di Giovedì 3 Maggio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 16

Comunicazioni della Sindaca su "Affermazioni Comandante Bezzon su obiettivi PEG".
Interventi
VERSACI Fabio (Presidente)
Le prossime sono le comunicazioni, risponderà l'Assessore Finardi:

"Affermazioni Comandante Bezzon su obiettivi PEG"

VERSACI Fabio (Presidente)
Prego, Assessore Finardi.

FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Circa la richiesta di queste comunicazioni premetto che negli ultimi
4 giorni in Città si sono verificati due sinistri con esiti mortali. Premetto anche che nel
programma di quest'Amministrazione questo lo si disse anche già in campagna
elettorale era stata posta una particolare attenzione ai temi di quelli che erano la
sicurezza stradale, la mala sosta e quant'altro. La Polizia Municipale pur essendo
impegnata anche in molte altre situazioni, molti altri ambiti, non sto a ricordare tutti i
nuclei, da quello di prossimità a quello nomadi o a quello del commercio, a quello
abitativo e quant'altro, per investire particolare impegno e risorse nelle attività sia di
prevenzione che di repressione dei comportamenti irrispettosi del Codice della Strada, il
percorso per esempio di educazione alla legalità nelle scuole riguarda ogni anno
migliaia di bambini e di ragazzi e questo è un impegno concreto credo sul fronte della
prevenzione. Lo stesso si può dire anche per quelli che sono i servizi ad alta visibilità
che vedono le radiomobili della Polizia Municipale impegnati tutti i giorni, alla mattina,
al pomeriggio, alla sera, alla notte sulle nostre strade. La sicurezza stradale è composta
certamente da una parte di prevenzione, ma non può prescindere anche dalla repressione
perché chi guida con un telefono cellulare o passa con il semaforo rosso deve essere
punito, deve essere sanzionato e lo stesso vale anche per chi parcheggia in modo vietato
o in maniera irregolare. Pensare che un inasprimento sanzionatorio sia una manovra
esclusivamente, come dire, finalizzata a portare in cassa del denaro, a fare cassa come si
dice, credo che sia un modo di vedere abbastanza miope, quindi se si intendono
aumentare quelle che sono le condizioni di sicurezza sulle strade della nostra Città così
come intendiamo se intendiamo combattere la mala sosta e tutta una serie di
comportamenti non corretti sulle strade occorre necessariamente aumentare quello che è
il numero delle sanzioni. Fatta questa doverosa e ritengo io premessa il Comandante
non ha mai posto come obiettivo per la Polizia Municipale l'incremento delle multe
perché affermare che i Vigili riceveranno un premio in base alle multe che faranno è
assolutamente falso. Rispetto invece al vero che nelle valutazioni delle performance,
delle prestazioni di 10 su 34 funzionari titolari di una PO, quindi di una Posizione
Organizzativa, si tiene anche conto dell'eventuale incremento delle sanzioni in materia
di decoro urbano, di sosta, di norme comportamenti e di altre violazioni al Codice della
Strada. Questo parametro di valutazioni incide comunque con una percentuale pari al
2,5% della valutazione complessiva dei 10 funzionari con un'incidenza economica
(audio disturbato) attorno ai 50-60 euro lordi annui, 50-60 euro lordi annui, quindi
parliamo di 5 euro lordi al mese nella migliore delle ipotesi. Anche in questo caso dire
che i funzionari sarebbero in qualche modo premiati in base alle multe fatte dai propri
dipendenti e dai loro sottoposti è assolutamente forviante e credo anche lesivo di quella
che è la loro dignità professionale e forse anche della loro dignità personale. I parametri
di valutazione della performance sono stati comunque approvati con una delibera di
Giunta Comunale e tutto nel pieno rispetto di quelle che sono le regole. Rispondo anche
ad un'altra domanda che stava nelle richieste di comunicazioni, né l'incarico del
comandante è stato revocato e né lo stesso avrebbe dato le dimissioni, grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Ho iscritto a parlare il Capogruppo Lo Russo, ne ha facoltà per 5 minuti.

LO RUSSO Stefano
Grazie, Presidente. Direi che queste risposte date al collega Ricca in realtà esauriscono
l'interpellanza che io ho posto, quindi annuncio il ritiro dell'interpellanza che era in
discussione la prossima settimana. Vede, Assessore Finardi, il punto non è un punto di
sostanza, lei ci ha illustrato tutta una serie di filosofie sul tema del contrasto alle
irregolarità stradali e chi lo nega, il punto è una questione di principio ed è una
questione di principio proprio per l'esiguità dei premi, 50-60 euro all'anno, come
giustamente e correttamente diceva lei, e per l'esiguità del peso percentuale attribuito al
parametro numero di multe nel calcolo di questi premi, quindi è esiguo il premio ed è
esigua la percentuale data a questo singolo parametro al premio. Che cos'è che non va
bene, caro Assessore Finardi? E le riconosco l'onestà intellettuale stavolta e dire glielo
abbiamo detto noi approvando in Giunta, quindi avete fatto bene dal vostro punto di
vista, male dal nostro. È che il parametro numero di multe staccate al di là della
simbolicità che assume nei confronti anche qua dei cittadini, non risolve quel problema
che dice lei, ci saremmo aspettati che fosse il numero di controlli effettuati, non il
numero di multe staccate che sono due concetti un po' diversi, Assessore Finardi, un
conto è dire io verifico la performance dei Vigili Urbani sulla base dei controlli che
effettuano, un altro conto è dire io stabilisco la performance dei Vigili Urbani sul
numero di multe che elevano. Se lei non coglie la sottile differenza mi preoccupa,
Assessore Finardi, mi inquieta anzi perché è abbastanza evidente dove sta la differenza
di approccio e credo che l'Amministrazione dovrebbe fare un piccolissimo sforzo in più
per individuare dei parametri di verificare oggettiva della produttività che mi rendo
conto sono un po' più difficili da mettere in campo perché il numero di multe per come
lo avete stabilito prendo un numero di multe dell'anno prima, il senso è questo, prendo
il numero di multe dell'anno prima, se ne fai di più prendi il premio, questo è il tema,
poi lasci perdere che sono 50 euro, potevano essere 5.000, lasci perdere che cuba il 5%,
poteva cubare il 50%, il punto è un punto di principio sbagliato, sbagliato che lancia un
messaggio sbagliato a nostro modo di vedere, che non solo non va nell'ottica che
sostanzialmente lei ha enunciato, cioè di contrastare le infrazioni stradali, ma non
risolve neanche un piccolo problema a monte che è quello di incrementare con questo
tipo di politiche, Assessore Finardi, un senso di fastidio, di frustrazione da parte della
cittadinanza che si vede a questo punto certificata una cosa che sostanzialmente,
diciamo così, non ha mai deposto a favore del buon rapporto perché non fa piacere a
nessuno prender le multe, a nessuno e penso sia capitato abbastanza a tutti che nella
propria vita automobilistica di prendere qualche contravvenzione. Allora,
istituzionalizzare la cosa a nostro modo di vedere è sbagliato, rivendicarla politicamente
come ha fatto lei fa chiarezza sulla ragione per cui questo è capitato, cioè la Giunta
Appendino ha deciso che questa cosa qua va istituita e questo, mi scusi, Assessore
Finardi, prescinde dall'ammontare del premio che viene erogato alle posizioni
organizzative che hanno quell'obiettivo nel PEG e prescinde dalla percentuale assegnata
a questo parametro, ribadiamo il parametro è sbagliato e andava sostituito con il numero
di controlli e non con il numero di sanzioni, che sono due concetti diversi.

VERSACI Fabio (Presidente)
Ho iscritto a parlare il Capogruppo Ricca, prego, ne ha facoltà per 5 minuti.

RICCA Fabrizio
Grazie, Presidente. Ma io penso che per combattere la mala sosta perché bisogna
aumentare il numero delle sanzioni, ma bisogna aumentare il numero dei parcheggi
dove magari l'Amministrazione ci può guadagnare un po' di più soprattutto in zone
dove i parcheggi servono e dove a me spiace, ma con le condizioni in cui state
trascinando GTT, il nostro sistema di Trasporto Pubblico Locale sicuramente non si può
incentivare il torinese a muoversi con dei mezzi visti anche i 260 licenziamenti che state
per fare sempre all'interno della stessa azienda. Il principio del +1 come ha detto prima
il collega Lo Russo il +1 è quest'anno perché il prossimo anno potrà essere +2, l'anno
dopo +3 e poi chi verrà dopo potrà fare tranquillamente +50 perché una volta che passa,
che viene sdoganato il concetto che qualcuno guadagno sul numero di sanzioni elevate
in aggiunta magari il prossimo anno decideranno che quei 50 euro se verranno
raddoppiati saranno 100, 150 e allora legittimamente una posizione organizzativa potrà
permettersi di spremere gli agenti della Polizia Municipale anziché fare controllo, il
controllo quello vero, il controllo quello di prossimità, quello per cui sono addestrati,
per cui sono pagati, utilizzerà tutte le unità per poter fare quelle sanzioni necessarie per
poter raggiungere il premio, ripeto, che possa essere 50 o che il prossimo anno potrà
essere 100. A me piacerebbe invece sentir parlare di valorizzazione delle competenze
della nostra Polizia Municipale, fino ad ora nessuno ha mai parlato o neanche
immaginato, abbiamo tante di quelle competenze all'interno del corpo con cui si
potrebbero fare davvero tantissime cose, invece qua si fanno proclami che addirittura
abbiamo messo 7 persone in più all'interno del Nucleo Nomadi quando ne abbiamo
perse 15, questo è il concetto di base. Io capisco le difficoltà del bilancio che bisogna
mettere dei numeri aggiuntivi, però poi si portano gli agenti della Polizia Municipale a
chiedere gli straordinari perché questo glielo segnalo e non so se le è stato comunicato,
Assessore Finardi, ad alcuni di questi è stato chiesto di fare soprattutto in determinati
periodi dell'anno gli straordinari in centro per andare a fare sanzioni. Ecco, io credo che
questo sia assolutamente una di quelle cose da cancellare perché se si chiede di fare
straordinari non si fanno straordinari per le multe, ma si fanno straordinari per
combattere il degrado e la microcriminalità. Poi chiaramente tutti sanno cosa pensano di
voi e dei vostri post su Facebook i torinesi che vi amano sempre di più e ogni occasione
che hanno cercano di dimostrarvelo con ancora più calore. Io mi auguro che in
quest'anno possiate a provare a cambiare rotta perché sicuramente non è dando un
incentivo a qualcuno per vessare ancora di più i torinesi che si risolvono i problemi.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Consigliera Grippo, ha ancora un minuto e mezzo, prego.

GRIPPO Maria Grazia
Sì, alcune precisazioni, Presidente, che chiudono il discorso cominciato rispetto alle
occupazioni abusive di prima. Assessore, è lesivo della dignità della Polizia Municipale
il fatto di considerarsi dei gabellieri, non ne staremmo parlando se non ci fosse stata
questa percezione e non sarebbe emerso con così tanta forza, non è esattamente una
questione di cifre. Le faccio inoltre presente che quando il comandante della Polizia
Municipale è stato invitato dalla sottoscritta, come le dicevo prima, in una Commissione
che si occupa di politiche sociali a spiegare in che modo era stata affrontata la
riorganizzazione del Corpo nell'ultimo provvedimento preso, lui ha, virgolette,
candidamente ammesso che non c'è stata nessuna riorganizzazione nell'attività esterna,
quindi significa che questo approccio ragionieristico che c'è stato rispetto a quelle che
sono le richieste dall'esterno e invece le diverse difficoltà che ci sono nell'ottica che il
mio Capogruppo le faceva presente, ossia un aumento di controlli affinché la parte di
prevenzione possa non soltanto ridurre il numero di episodi illegali, ma magari come
diceva lei anche salvare delle vite perché naturalmente una multa non avrebbe salvato
una vita di sicuro negli episodi che lei ha citato, io direi che la Giunta forse si dovrebbe
mettere nelle condizioni di essere più chiara quando vuole dare degli obiettivi ...

VERSACI Fabio (Presidente)
La invito a concludere.

GRIPPO Maria Grazia
... Se lei pensa che gli obiettivi siano quelli anche di prevenzione, diversamente c'è un
tipo di repressione solamente ceca che poi fa venire il dubbio che si tratti dell'esigenza
di fare cassa e basta.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie, è iscritto a parlare il Consigliere Fornari, ne ha facoltà per 5 minuti.

FORNARI Antonio
Sì, grazie Presidente. La richiesta di comunicazioni all'Assessore Finardi ci permette di
chiarire ancora una volta la posizione del Movimento 5 Stelle sul tema delle sanzioni al
Codice della Strada e di ribadire, semmai ce ne fosse bisogno, il nostro pieno sostegno
all'Amministrazione, al Comandante Bezzon, e a tutto il Corpo di Polizia Municipale
impegnato quotidianamente per tutelare i cittadini torinesi. In questi giorni non sono
mancati articoli di attacco, nemmeno troppo celato, verso l'operato del nuovo
Comandante della Polizia Municipale Bezzon, articoli di giornale con i soliti titoli ad
effetto "Torino, niente premio ai Vigili Urbani che hanno fatto poche multe", con
ricostruzioni fantasiose creando malumore nel corpo stesso, che è già sottoposto a stress
continuo per il lavoro delicato che svolgono quotidianamente. Riprendo una parte
dell'articolo che veramente è, direi, ignobile: "Il traguardo è quello di incrementare la
quantità di verbali, cosa di cui beneficeranno le casse del Comune guidato dalla
pentastellata Chiara Appendino, la stessa Sindaca che nell'anno in cui è stata eletta ha
lanciato la campagna contro la mala sosta, e che ora deve fare i conti con un piano di
rientro dei conti complesso. Poter vantare qualche incasso in più nel corso del 2018 può
fare comodo", falso, quest'affermazione è falsa quanto scritto, perché il Bilancio di
previsione del 2018 è stata inserita in maniera prudenziale una cifra inferiore agli
incassi per sanzioni al Codice della Strada rispetto all'anno precedente, ed è falso, come
ha spiegato l'Assessore Finardi, perché qui si parla di un parametro su 18, di un
parametro di valutazione della performance, mi pare 10 o 30, non Posizioni
Organizzative su 1.600 - 1.700 Vigili che abbiamo, 10 o 34 hanno un parametro che va
ad influire sul premio totale, uno su 18, per 50 - 60 euro lordi, quindi un singolo
parametro. Quindi far passare il messaggio che si fanno più multe perché
l'Amministrazione vuole incassare di più è comportarsi da persone disoneste. È
successo proprio ieri, una tragedia in via Pietro Cossa, una donna di 51 anni è stata
investita e uccisa da un tir mentre attraversava la strada, una donna di 51 anni morta ieri
mattina e investita da un tir mentre attraversava la strada sulle strisce, quando
l'autocarro ha trascinato il suo corpo per decine di metri (inc.). I parenti della vittima
non sono ancora stati rintracciati, magari qualcuno vorrebbe andare a parlargli, non so
se i Consiglieri che sono intervenuti prima vogliono andare a parlargli e spiegargli a
cosa servono le sanzioni al Codice della Strada. Oppure venerdì 27 aprile, "Multa di 30
euro, aggrediscono i Vigili con ombrellate e spray al peperoncino" al mercato di piazza
Foroni, due italianissimi hanno aggredito i Vigili, tutti e due sono andati al Pronto
Soccorso, anche i due Vigili, volete andare a spiegargli come mai servono le sanzioni al
Codice della Strada? E giustificare i comportamenti scorretti e incivili che ancora oggi,
in quest'Aula, vengono giustificati? Nel 2017 si è registrato un numero di 1.656 vittime
e 1.519 incidenti mortali, 36 decessi in più rispetto al 2016 negli ultimi anni c'era stata
un'inversione di tendenza, nel 2017 invece, purtroppo, sono aumentate ancora le vittime
sul Codice della Strada, e c'è ancora qualcuno che in quest'Aula continua a dire che le
sanzioni al Codice della Strada non servono e che non sono necessarie, ma non ci
vergogniamo un attimo? Almeno per rispetto ai parenti delle vittime che ci sono state
ieri, l'ultima proprio a Torino, e invece si continua su questa strada per soli fini politici.
La nostra Città registra una percentuale vergognosa di incidenti stradali, con morti e
feriti, di pericolose infrazioni al Codice della Strada, con persone ignare delle possibile
conseguenze, portando le persone ad avere meno sicurezza quando si attraversa la
strada, come purtroppo è successo alla signora, quindi dobbiamo ribadire con ancora più
forza il nostro sostegno alla Polizia Municipale da parte di tutte le forze politiche,
evitando polemiche per soli fini politici. Un richiamo anche alla carta stampata, perché
ha un ruolo fondamentale per informare i cittadini, sulle continue violazioni degli spazi
condivisi e del poco senso civico, di quanto sia importante riconoscere alla Polizia
Locale il suo ruolo di garante della nostra sicurezza, nel muoverci liberamente e in
sicurezza nella nostra città, quindi siamo di fianco all'Amministrazione, al Comandante
Bezzon e a tutta la Polizia Municipale per continuare questa battaglia di civiltà.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Ha ancora 30 secondi, Consigliere Carretto, prego.

CARRETTO Damiano
Sì, solo per dire che non ho capito. Io da quello che ho capito dai Consiglieri di
Opposizione mi sembra di aver capito che si mette in dubbio l'onestà del Corpo della
Polizia Municipale, perché se ci sono più sanzioni ci sono più infrazioni, e i Vigili non
multano chi non compie sanzioni ... cioè chi non compie infrazioni. Quindi il problema,
invece di stigmatizzare le infrazioni, voi stigmatizzate chi sanziona ma c'è tutta la
vostra politica, lo dico a chi governava prima, e i risultati si vedono.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie.
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