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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Aprile 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2018-01197
"NO-VAX - UN PERICOLO PER LA SALUTE PUBBLICA: E L'AMMINISTRAZIONE CHE FA?" PRESENTATA IN DATA 30 MARZO 2018 - PRIMO FIRMATARIO LO RUSSO.
Interventi
LO RUSSO Stefano
Grazie, Presidente. Io sono basito dal livello di approssimazione con cui l'Assessora
Patti affronta questa tematica in Sala Rossa, tematica di grandissima importanza per la
salute pubblica e credo davvero che un Assessore che viene in Sala Rossa, si presenta e
affronti una domanda molto semplice, a prescindere dalla casistica quanti sono i
bambini non in regola con gli obblighi vaccinali che frequentano le scuole, dice non lo
sappiamo, bisogna vedere le categorie. Guardi, Assessora, se non fosse altro per
rispetto, rispetto a chi le pone la domanda, lei viene qua e ci racconta divisi per
categorie quanti sono perché onestamente la risposta di dire non sappiamo quanti sono
mi permetta lei fa l'Assessore all'istruzione, non so se ne è accorta, forse no. Sul
secondo punto quali sono le intenzione dell'Amministrazione Comunale relativamente
agli obblighi di ufficio in capo alla Sindaca, chiedo scusa se mi sono permesso di fare la
domanda, ma sa qual è il problema, Assessora Patti? È che io ho letto i giornali e ho
letto che la Sindaca ci questa Città virgolettando ha detto che lei non avrebbe mai
mandato i Vigili Urbani ad impedire l'accesso alle scuole di questa Città in assenza di
rispetto di obblighi vaccinali e mi è venuto il dubbio davvero di aver letto di abitare in
un'altra Città o di aver letto delle cose diverse, siccome a quelle dichiarazioni non è
seguita nessuna smentita, penso sia doveroso da parte del Consiglio Comunale
interpellare quali sono le intenzioni perché non è che me lo deve venire a spiegare lei o
ce lo deve venire a spiegare lei quali sono i compiti del Comune, li conosciamo molto
bene, tra i compiti del Comune c'è quello di far rispettare anche questa a nostro modo di
vedere banale normativa sanitaria, a modo di vedere di qualcun altro forse, come dire, è
un'oggettiva ingerenza dello Stato nella propria autodeterminazione, noi continuiamo a
ritenere e qua arrivo al terzo punto che invece l'Amministrazione non sta assolutamente
facendo quello che deve fare, che non è vaccinare i bambini, Assessora Patti, ma è dare
un supporto ai dirigenti scolastici di questa Città a cui è stato lasciato completamente il
cerino in mano sotto il profilo della gestione perché si immagini lei, si metta per un
secondo nei panni di un dirigente scolastico di questa Città che ha 5, 6, 8, 10 famiglie di
bambini che non sono vaccinati, non in regola con gli obblighi scolastici e che apre il
giornale e trova che la sua Sindaca della Città dice "io non manderei mai i Vigili ad
impedire l'accesso ai bambini", ma secondo lei questo dirigente scolastico a cui l'ultima
istanza mi rendo conto avete scaricato con eleganza che vi contraddistingue il boccino
gestionale di questa partita, come dovrebbe rispondere ad un'Amministrazione che ha
questo tipo di atteggiamento? Ce lo dica lei, oggi non l'ha detto, onestamente io mi sarei
aspettato, come dire, anche alla luce di quello che poi è capitato successivamente a
quella dichiarazione, perché questa interpellanza a cui lei, Assessora, oggi non voleva
rispondere, fortunatamente invece ha risposto, è un pochino datata perché nel frattempo
proprio per questo tipo di atteggiamento che voi state assumendo rispetto a questo
problema stanno succedendo delle cose in questa Città e se succedono delle cose in
questa Città è anche perché c'è un'ambiguità di fondo da parte dell'Amministrazione
Comunale che non è tollerabile e tra le cose che sono successe, poi finalmente domani
scade il quattordicesimo giorno, quindi non li vedremo più questi cartelloni, ma solo
perché scade il quattordicesimo giorno di affissione, in questa Città, cara Assessora
Patti, sono stati affissi manifesti No-Vax che hanno addirittura spinto, guardi, non questi
faziosi e cattivi del PD, l'ordine dei medici di questo territorio a fare un esposto alla
Procura e a voi va sempre tutto bene, arriva qua e ci spiega che va tutto bene, a voi
andrà bene, a noi bene non va tanto per essere molto chiari e le suggerisco di avere un
atteggiamento più rispetto del Consiglio Comunale che, come dire, quando pone dei
problemi si aspetta delle risposte che vadano un pochino oltre quello di dire che lei non
sa quanti sono i bambini non in regola, è grave, Assessora Patti, che lei venga in Sala
Rossa e risponda a verbale "non saprei perché dipende da come li si considera", ma cosa
vuol dire, Assessora Patti? Cosa vuol dire? Ma glielo spiega lei ai dirigenti scolastici
così? Gliela spiega così? Gliela spiega così alle famiglie? Ma lei si rende che ha un
livello di rappresentanza pubblica o non se ne rende neanche conto? Perché questo
davvero è stucchevole da parte sua, atteggiamento e modalità di gestione della
questione. In ogni caso, siccome, Presidente, io ritengo che questa sia una questione
estremamente rilevante e credo che non sia stata data risposta alla domanda banalmente,
anzi è stato detto con un certo grado di fastidio, mi scuso se l'ho disturbata, Assessora
Patti, nel suo prezioso lavoro di coordinamento dei dirigenti scolastici molto efficace,
mi creda, se l'ho disturbata le chiedo scusa, le chiederei gentilmente, se può, Assessora
Patti, sempre che, come dire, in questo lavoro che sta facendo trovi del tempo libero per
venire in Commissione, magari quanti bambini non in regola con gli obblighi vaccinali
che frequentano le scuole torinesi ce lo viene a dire in Commissione, visto che qua le è
antipatica la Sala Rossa e il Lo Russo antipaticissimo, se gentilmente avesse tempo, 10
minuti di arrivare in Commissione le sarei grato, pertanto, Presidente, ritengo non
soddisfacente la risposta dell'Assessora.

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