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| IMBESI Serena (Vice Presidente) La successiva è la 01138 del Vice Presidente Lavolta che chiede alla Giunta: "Pulitour. Iniziativa istituzionale o politica?" IMBESI Serena (Vice Presidente) Prego, Assessore Unia, per la risposta. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Lo scorso 10 ottobre con deliberazione 21704112/001 è stato istituito il tavolo di coordinamento interassessorile e progettazione civica, ne sono state definite le linee di indirizzo col fine di mettere a sistema e rendere strutturali tutte le azioni, gli strumenti che la Città ha finora sperimentato con particolare attenzione ai temi legati alla cultura, ambiente e nuove economie e alla rigenerazione e cura del territorio, la partecipazione e i progetti di inclusione sociale, il tutto per favorire ed implementare i metodi di coprogettazione tra pubblico e privato in modo da uniformare le procedure nel campo dell'aggregazione e della razionalizzazione delle risorse. Nell'ambito di tavolo di progettazione civica tra gli eventi sostenibili organizzati dotati di peculiarità di essere legati alla tutela dell'ambiente, degli animali e al tema del riciclo, del riuso è stato programmato Pulitour, un'iniziativa dove si invitano i cittadini a prendersi cura del territorio organizzando azioni collettive di raccolta rifiuti abbandonati in collaborazione con AMIAT e Torino Spazio Pubblico, domenica 25 marzo erano presenti l'Associazione Jazz Gadit Ambi, City Angel, Gea, Associazione Misericordia, Ecomori, Eco delle Città e Acli Falchera. Quest'iniziativa che permette ai cittadini volontari di restituire una nuova dignità a vie, giardini, interi isolati, spazi naturali ed angoli di territorio dimenticati è stata programmata per una delle ultime domeniche del mese ad esclusione di luglio, agosto e dicembre e ha visto il suo primo appuntamento aperto a tutti domenica 25 marzo nella mattinata in piazza Basilicata e nel pomeriggio in via degli Ulivi 2, in via Caio Plinio e strada San Mauro zona Barca nei pressi dell'istituto comprensivo statale Giovanni Cena. Dopo questa premessa passiamo ad analizzare i quesiti dell'interpellanza, punto 1, la deliberazione 2018908/001 esecutiva dal 5 aprile ha previsto per il tavolo interassessorile una funziona centrale e conseguentemente la sua locazione alle dipendenze dirette della Sindaca, supportato per parte amministrativa dagli uffici URP e URC, affiancato da un gruppo di lavoro costituito ad hoc per ciascuna tematica e composto da personale tecnico dei vari Assessorati. L'attività Pulitour è riconducibile alla precedente deliberazione 4112 del 2017 che prevedeva che il tavolo fosse finalizzato a favorire ed implementare le procedure di coprogettazione tra pubblico e privato e il coordinamento di attività del tavolo in una prima fase dall'Assessorato all'Ambiente in collaborazione con l'Assessorato alle deleghe periferie e beni comuni. Punto 2, il Pulitour è da considerarsi iniziativa istituzionale rivolta a tutti i cittadini come già affermato in precedenza, nella recente deliberazione 20180098908/001 la Giunta Comunale ribadisce che il tavolo lavorerà in stretto contatto con i quartieri e tutti i settori del Comune, a conferma di ciò il 9 marzo è stata inviata una mail a tutte le Circoscrizioni interessate dall'iniziativa. L'iniziativa è stata comunicata attraverso l'ufficio stampa della Città con un comunicato pubblicato il 23 marzo e un volantino in formato A5 che riporta il logo della Città. Punto 3, tutte le associazioni coinvolte avevano copertura assicurativa per i propri associati, i cittadini non associati erano stati invitati ad iscriversi a Torino Spazio Pubblico, progetto della Città in modo da essere tutelati sia per gli infortuni che dovessero subire, sia per la responsabilità civile verso terzi come previsto dalla deliberazione 6386 del 2012, che ha istituito il progetto e che reca la firma come Assessore proponente anche del Consigliere Lavolta. Per le prossime iniziative per una maggior tutela è comunque prevista per tutti i cittadini attivi una copertura assicurativa, la nuova polizza sarà in vigore presumibilmente in tempi brevi essendo già stata espletata la gara. Nelle more dell'entrata in vigore della nuova polizza si è comunque provveduto a chiedere per gli eventi un'estensione della copertura assicurativa della Città ai fini di permettere anche ai volontari non iscritti ad un'associazione la Torino Spazio Pubblico di partecipare ai prossimi appuntamenti. Poi la collaborazione di AMIAT è consistita nell'utilizzo di un veicolo operativo per la raccolta rifiuti accumulata dai volontari oltre alla messa a disposizione di scope, rastrelli, fornitura dei sacchi per la raccolta rifiuti. La collaborazione è stata fornita senza costi per la Città. Concludo comunicando che AMIAT ha rendicontato la giornata informando che sono stati raccolti 80 quintali di indifferenziato, due sacchi grandi per il vetro di circa 50 chili. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. Prego, Vice Presidente Lavolta. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Presidente. Io non avrei avuto nulla da dire, anzi avrei espresso un giudizio positivo sull'iniziativa che insomma è simile a quelle che da anni fortunatamente in una Città civile qual è Torino si svolgono e vedono la partecipazione attiva dei cittadini che dedicano generosamente un po' del loro tempo per contribuire alla qualità dell'ambiente urbano. Ci sono un po' di problemi tecnici però che non posso tacere in questa sede e che in realtà dalle notizie a mia disposizione smentiscono buona parte delle risposte che ha dato l'Assessore, a cui comunque io credo, e anticipo già che credo varrebbe la pena svolgere un approfondimento in Commissione magari con la presenza anche della Circoscrizione, che non è stata minimamente informata di questa iniziativa che anzi promuove la stessa Circoscrizione da anni con le stesse caratteristiche e in più di un'occasione ha chiesto all'Amministrazione un coinvolgimento, una presenza, anche solo una partecipazione e senza mai ottenere risposta. Allora, andiamo per ordine, la prima risposta che ha dato l'Assessore con evidenza come ci siano differenze tra tavoli di coordinamento, progettazione civica e la deliberazione già citata, sì, è vero, perché la deliberazione la 908 a cui ha fatto riferimento prima l'Assessore in realtà rappresenta il commissariamento da parte della Sindaca Appendino nei confronti di tutti coloro i quali stavano provando a gestire tavoli di progettazione partecipata in modo più o meno composto e quindi abbiamo preso atto con quella deliberazione sostanzialmente che la Sindaca ha avocato a sé la gestione dei tavoli di coordinamento e di progettazione civica, perché? Beh, guardate, quest'esperienza, questa del Pulitour ne è esattamente la prova, lo ha detto l'Assessore, ma nessuno dei cittadini coinvolti aveva una copertura assicurativa, per cui questo grande lavoro che da mesi anima il dibattito pubblico della progettazione civica, della progettazione partecipate e soprattutto della capacità dell'Amministrazione di riconoscere consapevolmente la generosità dei cittadini non si era minimamente preoccupata neanche mettendo loro mano, strumenti e attrezzi di garantirne la sicurezza, non c'è una copertura assicurativa forse perché e questo è un aspetto un po' più inquietante nessuna delle associazioni che avevano partecipato alla definizione, avevano diciamo condiviso la realizzazione del progetto erano presenti, così almeno ci dice la Circoscrizione, nessuna delle Circoscrizioni, quindi tutte quelle citate che sono appunto City Angel, Azione Gea, Ecomori, eccetera, nessuna di queste era presente, perché non era presente e perché non c'era bisogno di un'assicurazione? Semplice, perché questa che doveva essere un'iniziativa istituzionale in realtà veniva veicolata sulla maggior parte diciamo degli organi informazione con questo tipo di comunicazione dove Pulitour era un'iniziativa del Movimento 5 Stelle, allora è chiaro che se ad aderire ad un'iniziativa che viene venduta inizialmente come istituzionale sono gli associati di un'azione politica che è il Movimento 5 Stelle dice "ma vorrai mica farmi credere che qualcuno dell'associazione se si fa male poi se la prende con la Civica Amministrazione, con le istituzioni?" Allora io trovo particolarmente..., avrei preferito, Assessore, che lei ci chiarisse in questa sede perché il Movimento 5 Stelle continua a svolgere iniziative finanziate dall'Amministrazione, perché il Movimento 5 Stelle si fa bello di iniziative di manifestazioni che dovrebbero essere istituzionali, se questa è l'idea di partecipazione che voi avete, guardate, difficilmente troverete la condivisione dei cittadini che in effetti non c'erano o meglio c'erano dei cittadini, ma di quelli che uno vale uno, cioè quelli iscritti al Movimento 5 Stelle, non erano presenti i Consiglieri Circoscrizionali che sarebbe stato opportuno coinvolgere, non erano presenti coloro i quali da anni animano la partecipazione su quel territorio con iniziative che non si chiamano Pulitour e non sono mai state veicolate con un logo di Partito, ma che ogni anno per 3, 4, 5 volte continuano a realizzarsi nell'assoluto silenzio, nell'assoluta disattenzione dell'Amministrazione. Allora, guardi, approfondiremo tutto quanto perché adesso non c'è tempo, però quello che noi chiediamo è semplicemente quello di raccordarsi un pochino di più, le Circoscrizioni fanno una fatica del boia tutte le mattine, tutti i giorni cercano di coinvolgere i cittadini, organizzano delle manifestazioni, la Circoscrizione 2 di cui stiamo parlando ha dei coordinatori anche bravi che queste iniziative stanno portando avanti da diverso tempo, provate, parlatevi, Assessore, per favore, parlatevi, se poi questi signori, questi amministratori che sono stati eletti non hanno in tasca la tessera del Partito che a lei piace, cioè quella del Movimento 5 Stelle, beh, se ne faccia anche una ragione perché lei è una figura istituzionale ormai, lei è Assessore di tutti, di tutta la Città, anche di quei cittadini che avrebbero potuto partecipare, probabilmente per via di questa comunicazione hanno scelto in quell'occasione in quelle giornate di non aderire e questo è un peccato. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. Voleva replicare, prego, Assessore Unia. UNIA Alberto (Assessore) Sì, è la prima volta che non so come replicare perché il numero di inesattezze dette dal Consigliere Lavolta sono talmente tante e sicuramente quello che fanno le persone al di fuori delle istituzioni sinceramente non sta a me controllarlo, a me sta fare il lavoro che dobbiamo fare noi come istituzione, assolutamente, primo; secondo sono ben lieto, sarò ben lieto di fare l'approfondimento su quell'evento che c'è stato a Falchera citato nella sua interpellanza e portare le associazioni fantasma che lei non ha visto, ma che io ho visto perché ero presente, parliamo di circa 150 persone presenti, le porterò in Commissione e spiegherà loro chiaramente che loro non c'erano come ha detto in Consiglio Comunale. IMBESI Serena (Vice Presidente) Bene, quindi se ho ben capito il Vice Presidente Lavolta chiede un approfondimento in VI Commissione, invitando anche la Circoscrizione 2, il Presidente della Circoscrizione 2. Sei? Perché ho letto così nella narrativa dell'interpellanza. |