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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Aprile 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 23
MOZIONE 2017-00417
(MOZIONE N. 17/2018) "RIFUGIATI AMBIENTALI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI ARTESIO ED ALTRI IN DATA 3 FEBBRAIO 2017. [Testo coordinato]
Interventi
MENSIO Federico
Grazie Presidente. Sì, io intervengo, a parte per collegarmi a quanto già detto anche dai
colleghi, tra l'altro, sarebbe bello che chi firma una mozione fosse in Aula a discutere,
non solo firmarla. Abbiamo presentato, insieme ai colleghi Sicari e Sganga due
emendamenti, già discussi in parte in Commissione, anche con la presentatrice, prima
firmataria, perché il tema è non solo il tema dei migranti, ma soprattutto chi sono queste
persone, cioè, ad oggi non esiste un riconoscimento ufficiale da parte della Comunità
Internazionale di rifugiati ambientali per i quali, spesso, veniva ricordato in
Commissione, sono rifugiati per motivi economici, o come ricordava la Consigliera
Artesio, per motivi di guerre, guerre fatte proprio per appropriarsi di quelle terre ancora
fertili o di quelle terre che sono ancora salvaguardate dai cambiamenti climatici, da una
parte, dall'altro il tema è anche quello della relazione causa-effetto, le cause dei
cambiamenti climatici, spesso, si possono ritrovare all'interno delle nazioni, diciamo,
più progredite o più consumistiche, se vogliamo chiamarle così, ma gli effetti sono
decisamente su più larga scala e vanno a colpire proprio quei Paesi che hanno delle
difficoltà a pianificare un adattamento o una, come dire, un sistema non solo di
adattamento, ma anche di riduzione degli effetti di questi cambiamenti climatici, che
spesso sono fenomeni intensi e molto brevi: tifoni, uragani, oltre a quello che ricordava
già il collega Sicari, dell'innalzamento dei livelli del mare. In questo senso vorrei
ricordare, come abbiamo detto anche in Commissione, che ci sono grosse
organizzazioni che oggi stanno dicendo, già dal 2013 dicono che il problema dei
migranti ambientali sia un problema mondiale, di proporzioni vastissime. Nel 2013 la
Banca Mondiale aveva puntato l'occhio, puntato, diciamo, i riflettori, non soltanto
l'occhio, sul Bangladesh, dicendo che, entro il 2050 30 milioni di persone del
Bangladesh saranno costrette a spostarsi, prima internamente al loro stesso Paese e poi
probabilmente, anche al di fuori, ricordando che il Bangladesh ha un confine con l'India
che, sostanzialmente, è blindato da un muro e quindi lo spostamento verso l'interno
delle popolazioni più costiere, più verso i fiumi che tenderanno a scomparire, per
l'innalzamento dei fiumi, creerà un problema anche di spostamento delle persone da
quel Paese verso altri Paesi. In secondo luogo, recentemente, la Banca Mondiale ha fatto
un report, sempre sul 2050, dove per tre grandi aree, quelle subsahariane, sud est
asiatico e l'America Latina, anche lì si individuano problemi di migrazioni, prima
interne, poi, successivamente, verso l'esterno, perché, ovviamente, il Paese, gli stessi
Paesi non potranno supportare l'emigrazione di 140 milioni di persone. Detto questo, fa
un po' specie anche vedere certe cose che appaiono nel nostro Paese e non solo.
Apprendo che, ad esempio, due giorni fa, no, scusate, il 12 di aprile, la Lega ha fatto,
ahimè, a Verona, un Tavolo, una Conferenza dal Tema: "Climatismo, la nascita di una
nuova ideologia", cioè, il tema era, Lega basta balle sul clima, questo citano gli organi
di stampa. Ora, negare che ci sono dei problemi a livello mondiale, di questo tipo, è
negare un'evidenza, io capisco che lo possa fare uno come Trump, però anche che lo
possano fare i nostri politici, questo incomincia a diventare problematico Quindi, noi,
come già detto, voteremo convintamente sì a questa mozione, i due emendamenti sono
per costituire due gruppi di lavoro, uno che ci auguriamo abbia sede a Torino, che possa
fare, come dire, da riferimento, per individuare quali sono i requisiti per i migranti, per
essere individuati come migranti ambientali …

MENSIO Federico
… e l'altro per far sì che ci sia un Tavolo, anche qui, un gruppo di lavoro, che studi
proprio questi causa-effetto da dare, come dire, supporto, al precedente Tavolo, per
individuare quali aree verranno colpite nei prossimo anni, grazie.

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