Interventi |
SGANGA Valentina Sì, grazie Presidente. Io in realtà io intendevo solo presentare il secondo emendamento, appunto, il numero di chi abbandona il proprio Paese a causa di eventi naturali, è il doppio rispetto a chi fugge dalla guerra o dalle violenze. Sono ad oggi, ma il numero è in aumento, sfortunatamente, in futuro, circa 22 milioni di persone ed è un'umanità in fuga, che sfugge alla cronaca, che sfugge all'analisi e che sfugge al nostro corpus normativo, che sfugge spesso agli interessi dei Governi, escludendo quanto, appunto non incontra il negazionismo, come diceva giustamente il mio collega Mensio. Quest'ultimo emendamento racchiude una proposta che è emersa durante l'ultima Commissione, ed era, appunto quello di organizzare un ciclo di incontri per approfondire, proprio nelle Commissioni Consiliari competenti, i vari legami tra i cambiamenti climatici e le migrazioni forzate. È un emendamento che ha due obiettivi, da un lato, dare maggiore sostegno all'impegno assunto dal Consiglio e dalla Giunta, con questo atto, tra l'altro, io anche mi rammarico dell'assenza di una parte delle Minoranze e allo stesso tempo mi rammarico, e ci tengo a dirlo, anche dell'assenza di gran parte della nostra Giunta, ma noi, insomma, voteremo questo atto, anche per ricordargli qual è l'indirizzo politico di questa Maggioranza e dall'altro, appunto, un emendamento che ha l'obiettivo di agire sul piano della sensibilizzazione della cittadinanza. Noi siamo convinti che qualunque roadmap, per uno sviluppo locale sostenibile debba porre massima attenzione alla capacità di comprensione dei problemi e questo è un problema che, sicuramente, merita tutta la nostra attenzione, grazie. |