Interventi |
IMBESI Serena (Vicepresidente) Il punto 9, chiedo alla Consigliera Tisi, intende presentarlo? Prego. TISI Elide Grazie Vicepresidente. Allora, questa è una mozione che è stata chiamata in Aula articolo 35; io ritengo sia una mozione particolarmente importante, anche alla luce, dopo aver approvato il Bilancio di Previsione 2018. Parte dalla considerazione che all'interno del Piano straordinario delle alienazioni sono state previste una serie di alienazioni patrimoniali e alienazioni di diritti di superficie di beni, tra i quali ve ne sono alcuni vincolati a servizi socio-assistenziali, in quanto ex IPAB, o ex ECA. A prescindere, comunque, dal vincolo, la mozione vuole porre l'attenzione su una serie di punti; il primo è, naturalmente, la garanzia che laddove la destinazione venga mantenuta in coerenza, quello che era il vincolo originario e quindi, per servizi sociali o socio- assistenziali, vi sia un'attenzione particolare da parte della Giunta, visto che in gran parte questi atti non passeranno più in processi deliberativi di questo Consiglio Comunale, dicevo che la Giunta ponga un'attenzione particolare, non solo agli aspetti economici, ma anche a quelli qualitativi e, in particolare, all'attenzione alle fasce più deboli della popolazione, anche laddove si tratti di servizi legati all'abitare e all'housing, in modo specifico. L'altro aspetto su cui si vuole richiamare l'attenzione della Giunta, è proprio alla continuità occupazionale, valutando, e qui illustro già recependo un emendamento che è stata fatto dalla Maggioranza, anche in via preliminare, il Piano delle alienazioni, considerando, quindi, gli eventuali rischi legati all'occupazione. Inoltre, c'è un aspetto che io credo molto importante, che riguarda l'applicazione dell'articolo 55 della Legge di Riforma del Terzo Settore, laddove si prevede che nella programmazione di servizi territoriali ci sia anche, visto che oggi abbiamo parlato molto di forme di partecipazione, un processo partecipativo nella programmazione della definizione di quelle che sono le priorità in campo dei servizi. Credo che questo sia particolarmente delicato e importante, laddove i servizi riguardino gli anziani e soprattutto l'ipotesi di realizzazione di RSA, che non possono diventare un'attività meramente di valutazione di investimento di tipo urbanistico, ma devono anche corrispondere a quello che è il bisogno del territorio. In ultimo, e questa è una nota specifica, un'attenzione particolare anche qui alla riorganizzazione della Comunità alloggio per disabili di via San Marino, che in uno dei complessi che sono oggetti del Piano delle alienazioni, che naturalmente, nel caso in cui si dovessero modificare le modalità gestionali che oggi sono a gestione diretta, da parte della città, venga, appunto, attenzionata, perché ritengo che sia un'esperienza molto interessante, molto preziosa e che deve continuare a garantire un servizio fondamentale per le persone con disabilità fisica. Questa mozione che, dicevo, ha avuto un iter un po', come dire, complicato e anche lungo, perché da molti mesi è stata depositata, è stata oggetto anche di tre emendamenti e due subemendamenti, tre emendamenti della Maggioranza e un Subemendamento della Maggioranza e uno della sottoscritta, per cui, nell'illustrazione e nella presentazione, io ritengo di poterla considerare, diciamo così, comprensiva già sia degli emendamenti, dei tre emendamenti, che dei due subemendamenti. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie, ha chiesto di intervenire la Consigliera Grippo, ne ha facoltà per tre minuti. GRIPPO Maria Grazia Grazie Presidente. Rivolgo, intanto, un ringraziamento alla collega Tisi, e agli altri colleghi che hanno voluto condividere questo atto che, in un qualche modo, va a completamento di un lavoro che abbiamo fatto fin dall'inizio della legislatura, per mettere a valore il più possibile e proteggere quello che è il patrimonio complessivo della città, che non riguarda soltanto proprietà immobiliari, ma il loro valore, la loro destinazione e quanto e se contengono particolari servizi, che sono quelli che sono stati ricordati dalla Capogruppo Artesio, equivalgono a dire vite, vite che ricevono i servizi e vite che sono protagoniste dei servizi che vengono resi. Il tema della continuità occupazionale, della qualità del lavoro, era stato ben poco tenuto in conto dall'Amministrazione, quando ha fatto determinate scelte in relazione all'Istituto Carlo Alberto, e lo sappiamo, ci siamo trovati a dover fronteggiare difficoltà che non sono nemmeno, del tutto, completamente risolte. Questo atto pone al riparo, o almeno tenta di porre al riparo da altre situazioni del genere, nel futuro, quella che è la parte più valoriale della città, dal punto di vista dei servizi sociali. Credo che la disponibilità che è stata dimostrata dalla prima proponente e da tutti coloro che hanno lavorato su quest'atto, di accettare anche gli emendamenti che provenivano dalla Maggioranza, dimostri quanto valga l'obiettivo su tutto, anche sulla differenza, evidentemente, di visione che abbiamo potuto avere, e possiamo avere, rispetto a determinate tematiche. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie, ha chiesto di intervenire il Consigliere Iaria, che ne ha facoltà per cinque minuti. IARIA Antonino Grazie, mi ha già anticipato la Consigliera Tisi, che ringrazio per aver fatto un lavoro che si sarebbe dovuto fare nella Commissione, ma che non siamo riusciti a fare, di condivisione delle varie proposte di emendamenti, emendamenti che poi ha portato a una mozione condivisa, che, chiaramente, anche il nostro Gruppo voterà in maniera, appunto, condivisa su tutti gli aspetti. Ricordo, appunto, che le uniche modifiche nei primi punti dell'impegna riguardano semplicemente specificare meglio le nostre intenzioni, intenzioni della mozione, specificare meglio quando sono riferite a concessione di beni patrimoniali, quando sono riferite a concessioni di servizi, quindi, non sto nemmeno a leggere, li abbiamo condivisi. È molto importante perché riguarda, appunto, un argomento che è già stato discusso più volte, è stato citato anche, appunto, nel precedente intervento della Consigliera Grippo, il punto numero 2, dove si parla, appunto, della continuità lavorativa, e, quindi, il rafforzare l'impegno della Giunta a considerare, prioritariamente, nelle ipotesi, leggo l'emendamento: "di quel punto precedente, ove nell'immobile siano presenti servizi socio-assistenziali, sanitari, alle persone, eventuali effetti, perdita di posti di lavoro e conseguenze occupazionali, rivedendo, eventualmente il Piano Straordinario delle Alienazioni, prima di finire la dismissione". Questo dà un indirizzo di cautela, più che altro apre una discussine preventiva, quando si potrebbero toccare concessioni che abbiano degli aspetti simili a una concessione già citata in precedenza. Quindi, poi ci sono emendamenti che semplicemente vanno a correggere alcune cose, tra cui, diciamo, l'aggiunta della Consigliera Tisi, che forse ha già detto, che va bene anche per noi, il subemendamento numero 2, di aggiungere, dopo: "particolare attenzione", di quel punto che ho appena citato: "agli aspetti qualitativi e…", ancora una nota rafforzativa. Quindi, io direi di votare, appunto, la mozione coordinata con gli emendamenti, visto che sono condivisi da tutto il Consiglio, grazie. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie a lei, considerati, quindi, i vostri interventi, pongo in votazione la proposta di mozione 05648, col testo coordinato. Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione. Favorevoli 27, contrati 0, un astenuto, la Mozione è accolta. |