Interventi |
FORNARI Antonio Sì, grazie Presidente. Dagli interventi precedenti, probabilmente nessuno lo ha sottolineato, ma prima di permettere a questi progetti di partecipare, quindi, di essere inseriti sulla piattaforma, c'è stata una Commissione precedente, che li ha valutati, e ha fatto una preselezione di tutti i progetti che sono stati presentati, quindi, c'è stato già un lavoro precedente, da parte della Commissione Tecnica che ha valutato questi progetti. Successivamente, la votazione che c'è stata on line sulla piattaforma di "Liquid Feedback", che è una piattaforma riconosciuta a livello internazionale, non è la prima che passa per strada e che è stata scelta dall'Amministrazione, incide, nella valutazione complessiva, un terzo, due terzi, quindi, un valore importante, nell'assegnazione, poi, del contributo; i due terzi, vengono valutati, vengono assegnati con un punteggio di questa Commissione Tecnica, quindi, una Commissione Tecnica che valuta la bontà del progetto, come avveniva precedentemente. Quello che effettivamente è stato un gradino in più, che io ho apprezzato da parte dell'Amministrazione, e che poi segue un po' le linee guida di tutta questa Amministrazione, prima il Consigliere faceva riferimento ad altre iniziative, pensa a "Decidi Torino", pensa ai Tavoli di Progettazione civica, ce ne sono tanti, perché? Perché uno degli obiettivi principali di questa Amministrazione è quello della partecipazione; partecipazione costante, non ogni cinque anni; cinque anni dentro una cabina in cui si mette una x e poi ci si dimentica. Quello che invece il Movimento 5 Stelle e questa Amministrazione vuole fare è capovolgere questo sistema, e cioè, una partecipazione costante di cittadini in tutte le sue forme, in più forme possibili, in quelle che preferiscono, che può essere quella fisica, può essere quella on line, può essere un Tavolo di Progettazione civica, può essere la piattaforma "Decidi Torino", può essere un voto singolo su un progetto di Liquid Feedback, qualsiasi iniziativa che permetta ai cittadini di controllare l'operato dei propri amministratori. Partecipare attivamente a dei progetti, è permettere a questi progetti, poi, di avere un successo, perché la parte che manca, e qualcuno poi, mi ricordo la Consigliera Artesio, lo segnalava, i progetti, poi, hanno successo e, effettivamente, c'è un sistema di relazioni, dietro, che portano avanti questo progetto e quindi portano a compimento, perché il più della volte, fino in passato, principalmente il Comune, magari, no, ma soprattutto nelle Circoscrizioni, vediamo dei progetti che sulla carta sono bellissimi, che ricevono dei contributi dalle varie Circoscrizioni e il più delle volte, poi, vengono abbandonati, oppure non si sa bene che successo hanno e qual è, alla fine, il risultato finale di quel progetto, perché? Perché non c'è stata una partecipazione alla costruzione del progetto e dell'obiettivo che si voleva raggiungere. Il voto on line permette, permette a quel progetto lì, di avere un seguito, perché? Perché, se ci sono dei cittadini che si sono presi la briga di registrarsi sulla piattaforma, e di leggere, perché io sono andato a leggermeli, quasi tutti i progetti che sono stati presentati, me li sono andati a leggere e se un cittadino se li è andati a leggere, poi ha cliccato su un progetto perché riteneva che qual progetto fosse un progetto meritevole dell'attenzione dell'Amministrazione, probabilmente quel progetto avrà più successo rispetto ad altri, perché ci saranno 9.000 cittadini che si sono letti i progetti, e li hanno votati; li hanno votati perché o hanno partecipato nella costruzione, o sono convinti che quel progetto abbia successo sul territorio in cui si andrà a insistere. Quindi, se vogliamo che i contributi che il Comune di Torino elargisce sul territorio, abbiano effettivamente un risultato e abbiano un'efficacia, allora dobbiamo permettere ai cittadini di partecipare, di interessarsi ai progetti che vengono presentati prima, e che poi abbiano anche un seguito, quindi, un controllo. Se io, cittadino di Falchera, ho votato un progetto e quel progetto ha vinto, mi sento partecipe di quel progetto, mi sento responsabilizzato. Qualcuno parlerà della parola responsabilità, è vero, io mi sento responsabilizzato, perché con il mio voto, ho permesso a quel progetto di vincere e, quindi, voglio seguirlo fino in fondo, voglio vedere i risultati che porta sul territorio, perché l'Amministrazione, non basta l'Amministrazione che dà i contributi e poi se ne frega e nessuno controlla se poi quel progetto…, abbiamo bisogno dei cittadini che controllino costantemente come vengono utilizzati i propri soldi. Quindi, ben venga questi sistema di valutazione, questo sistema di partecipazione con un voto, che permette ai cittadini di controllare quello che avviene, perché, ve lo ricordo, a differenza di qualcuno che lo ha detto sui giornali, noi non abbiamo gruppi di potere da accontentare. Grazie. |