Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Presidente. Che non ve ne fregasse nulla del Centro Agroalimentare di Torino era chiaro nel momento in cui avete scelto, avete deciso di far rientrare all'interno di un gruppo di società partecipate anche il Centro Agroalimentare, nel momento in cui cioè avete deciso di dismettere alcune quote di società nascondendovi dietro una legge, dietro alla Legge Madia, avete forzato l'interpretazione di quella legge dicendo che anche il CAAT rientrava, aveva i criteri utili a procedere ad una veloce dismissione. Durante quel dibattito vi abbiamo detto qual era il nostro punto di vista, qual era la nostra visione, abbiamo detto con forza e lo ridiciamo oggi che il CAAT è società di interesse generale e proprio per questo non vi è alcuna necessità di dismettere né il 5, né il 10, né il 20% di quelle quote. Vi abbiamo detto che forse sarebbe stato opportuno discuterne con la Regione perché il CAAT a tutti gli effetti rappresenta il polo logistico, forse il più importante di tutto il nord-ovest, basterebbe leggere i giornali per capire che cosa sta succedendo dal punto di vista delle esportazioni nella nostra Regione, basterebbe guardare su Google Maps che il CAAT è vicino a Sito, un altro polo logistico e che su entrambi gli spazi ci sono più di 120.000 metri quadrati di diritti edificatori che potrebbero consentirne lo sviluppo, basterebbe avere una visione strategica per capire che quest'Amministrazione non ha assolutamente idea di che cosa fare. Perché abbiamo fatto questa interpellanza? Perché a dicembre la Città di Torino pubblica un avviso una manifestazione di interesse per sondare il mercato, abbiamo detto ma perché non ci dite quanto vale per voi il CAAT e soprattutto perché non ci dite dopo questa scellerata scelta quale percentuale volete dismettere? Non l'avete detto, non l'avete detto neanche agli operatori privati, oggi prendiamo, la ringrazio, Assessore, per la risposta, prendiamo atto che questa procedura, che questa manifestazione di interesse dove la Città diceva vogliamo vendere delle quote senza dire quante e con quale valore non ha visto la manifestazione di interesse di alcuno, io ho paura, Assessore, glielo dico, lo dica anche alla Sindaca, che voi stiate maneggiando le società partecipate senza alcun tipo di consapevolezza, io ho paura che non vi stiate rendendo conto del fatto che purtroppo quella è una società che avrebbe bisogno di più attenzione e non di buttare lì per le semplici manifestazioni interessi che poi producono gli effetti che tra l'altro noi c'eravamo già permessi ad ottobre di preannunciare, siamo degli straordinari purtroppo facili profeti, noi ci permettiamo di dire ancora in questa sede che abbiamo la sensazione che se andate avanti così quello che potrebbe essere il polo logistico più importante nel nord-ovest rischi di essere una società deprezzata che oggi è senza un direttore, si sono dimesse alcune figure tecniche, oggi manca addirittura il direttore tecnico all'interno del Centro Agroalimentare, continuano ad essere migliaia le tonnellate di merci che tutti i giorni vengono esportate da questa piattaforma, continua ad essere assolutamente incomprensibile quale sia l'idea che ha la Città su questa piattaforma logistica. A me dispiace, mi dispiacerà, spero che non sarà così, ma dispiacerà dover essere di nuovo facile profeta quando leggeremo i Bilanci alla fine di quest'ultima gestione, avevamo fortunatamente dopo molti anni registrato dei dati positivi che avevano consentito al CAAT di restituire una lettera di patronage di 30 milioni di euro, di ridurre la sua esposizione nei confronti delle banche e di addirittura registrare un utile, io ho paura che questa pessima gestione dell'Amministrazione e ovviamente questa disattenzione nei confronti di una sana relazione coi privati non produca che effetti negativi. Dal nostro punto di vista quindi, Presidente, noi chiediamo, io chiedo che questa interpellanza sia oggetto di un approfondimento non perché non mi sia sufficiente la risposta purtroppo triste dell'Assessore che ha visto non manifestare da parte di alcuno l'interesse rispetto alla gestione del CAAT, ma perché a questo punto per noi è prioritario monitorare nelle prossime settimane, nei prossimi mesi è la valutazione della società CAAT, e soprattutto la reale partecipazione politica di indirizzo di quest'Amministrazione nei confronti di una società di cui ricordo noi deteniamo il 92%, vuol dire che siamo gli azionisti più importanti. La Regione ci dice che per loro è strategica, la Camera di Commercio ci dice che quella è un polo logistico strategico, noi deteniamo il 92% e ci permettiamo di buttare delle manifestazioni di interesse senza dire quanto vogliamo vendere, senza dire qual è il valore della società, siamo amareggiati, delusi e profondamente dispiaciuti, ma non per questo rinunceremo alla nostra attività di controllo e di indirizzo ed è per quello che, Presidente, le chiedo di svolgere l'approfondimento di questa interpellanza nella Commissione Consiliare competente. |