Interventi |
IARIA Antonino Grazie Presidente. Allora, chiaramente, questa proposta di mozione è stata già discussa in assemblea dei Capigruppo e cercherò di essere sintetico e chiederei anche se è possibile trattarla coordinatamente agli emendamenti che ho proposto, in modo anche da accelerare, perché gli emendamenti sono semplicemente una semplificazione della mozione, perché la parte importante della mozione è l'allegato che andremo ad approvare. Come vedete, dal titolo: "Indirizzi in materia di valorizzazione e partecipazione dei comitati nell'attività delle consulte della Città di Torino", è un indirizzo che, diciamo, va ad aumentare la possibilità di partecipazione alle attività delle consulte della Città, sia quelle esistenti, sia quelli nascenti, anche di comitati spontanei. Comitati spontanei che possono anche non avere nessuna registrazione alle Agenzie delle Entrate, non avere per forza uno statuto depositato, eccetera. Comitati spontanei, tra l'altro, che sono anche, chiaramente, una derivazione, un frutto anche dei dettami costituzionali che indicano che l'attività politica e amministrativa deve tenere conto anche dei Comitati spontanei che abbiano uno scopo ben preciso e che questo scopo lo perseguono con le loro attività di formazione sul territorio e anche di proposte politiche per le città o per il Governo, appunto, per la parte politica. Dicevo, la parte interessante, proprio, sta nell'allegato che permette, appunto, di poter ampliare questa possibilità di partecipazione, cosa che noi facciamo in tanti modi, come Movimento 5 Stelle, tramite piattaforme web, altre attività sul territorio, eccetera, quindi, questo è un ulteriore passo verso l'aumento della partecipazione al dibattito cittadino, tra l'altro, con un particolare, diciamo, con la particolarità che essere legato alle attività delle consulte, chiede anche ai comitati spontanei e a tutti quelli, appunto, che vogliono fare parte delle consulte, anche uno sforzo, diciamo maggiore, lo sforzo è quello di dare un parere, quindi avere anche un onere, dare un parere, appunto, alle attività che l'Amministrazione propone alle consulte stesse, nella loro deliberazione e, quindi, presuppone anche una partecipazione più attiva sul merito degli oggetti delle discussioni delle varie consulte. Io andrei subito ad indicare gli emendamenti, anche perché, la maggior parte, sono una semplificazione dell'atto. Il primo emendamento, appunto, chiede di modificare al primo punto dell'impegna, sì, nel primo punto dell'impegna, alla riga 7, di eliminare la parola "approvato ed", quindi, dopo la parola "ispirato al modello tipo", praticamente, la frase diventerebbe "ispirato al modello tipo allegato alla presente". Subito dopo, il secondo emendamento, sempre sul secondo punto dell'impegna, scusate, sul primo punto dell'impegna, elimina tutto il capoverso dalla parola "Alla presente", fino alla fine del punto primo dell'impegna. Secondo emendamento, va ad eliminare il punto 2 dell'impegna, in quanto non è necessario, perché non siamo noi ad approvare il modello tipo, ma noi lo suggeriamo. Il quarto ed ultimo emendamento va ad aggiungere due punti fondamentali nell'allegato, che sono, scusate, lo riprendo qui, velocemente, aggiungere, nell'allegato, dopo il punto 3, aggiungere altri due punti fondamentali, da segnalare nel nodulo di iscrizione: gli obiettivi del comitato, spiegando, appunto, in maniera più estesa gli obiettivi e lo scopo, in particolare, del comitato e il numero di componenti del comitato. Io avrei, concluso la mia trattazione. Grazie. |