Interventi |
RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Ho letto e riletto in questi otto mesi, forse anche qualcuno di più, in cui questa delibera è stata ferma dopo la sua presentazione all'interno della Circoscrizione e in cui mai si è discusso se non in una singola occasione dove, appunto, la discussione per un argomento così importante è stata relegata a due ore dove chiaramente quando si vuole lavorare seriamente su un tema non si lavora, cioè non è questo il tipo di procedura. Detto questo, questo nuovo regolamento può diventare per gli abitanti di questi campi, Presidente, due cose: o della morbidissima carta igienica con cui loro potranno espletare tutte le loro funzioni oppure dipende se è stampato su una carta un pochino più robusta potrà consentire loro di appiccare tutti i roghi che intendono fare nell'assoluta spensieratezza, perché? Perché questo regolamento, Presidente, è assolutamente inutile; questo regolamento, Presidente, è un aborto regolamentare e iniziamo a spiegare il perché, Presidente. Perché all'interno di ogni campo c'è un campo che non è autorizzato e che non prevede l'utilizzo di questo regolamento così come ci è stato anche detto dall'intervento della Maggioranza poco fa. Io mi chiedo, Presidente, ma come in strada dell'Aeroporto potrà essere rispettato questo regolamento che vale per una sola fila sulle tre presenti quando si potrà spostarsi di 50 metri, ma forse anche meno, 20, 15 e andare dalla prima alla seconda fila per poter continuare ad appiccare i roghi in maniera totalmente indisturbata perché non è vietato appiccare i roghi in un posto che è abusivo e non è regolamentato. Le persone che costruiscono abusivamente nelle parti di via Germagnano abusive, come andiamo a sanzionarle o come andiamo ad identificarle? Oppure, Presidente, noi come possiamo controllare qualcosa che già è stato dichiarato abusivo e quindi che non si può regolamentare con un regolamento che non lo prevede? Ma soprattutto dov'è questo progetto di superamento degli altri campi nomadi o campi rom perché sono lì da 20 anni, smettiamo di chiamarli nomadi, i nomadi sono quelli che camminano, si spostano, i camminanti siciliani sono nomadi, questo sono rom. Camminanti siciliani, chieda a Giusta. Dobbiamo metterci, Presidente, nella condizione di avere una visione totale. Questo regolamento che oggi ci proponete è uno specchietto per fare un titolo sul giornale, domani mattina, che non potrà in nessun modo essere utilizzato perché non sono previste sanzioni, perché non è previsto il modo in cui verranno allontanate determinate persone, perché non lo sanno, perché magari uno dice non lo metto nel regolamento, ma se io chiedessi adesso all'Assessora Schellino come pensate di allontanare le persone che non rispettano il regolamento? Probabilmente non me lo sa dire perché non ce l'ha saputo dire ieri il comandante della Polizia Municipale che sbandierava il fatto che ci sono addirittura sette nuove persone, nuovi agenti all'interno del Nucleo Nomadi a fronte di 15 che se ne sono andati nell'ultimo anno e mezzo. Come pensiamo di poter avere risorse per poter intervenire lì dentro quando le risorse ci sono, ma sono destinate a tutt'altra mansione? Il Consiglio Comunale di Torino nel 2015 ha previsto il pagamento della TARI, come quota area campeggio, per tutti gli abitanti di questi campi. Bene, sapete quanto è stato incassato dalla Città in questi tre anni? 73 euro, due famiglie soltanto, dico anche dove, residenti in via Lega - perché bisogna dare merito a chi ha provato almeno una volta - hanno fatto un pagamento due famiglie per 73 euro. Torino ha un insoluto di fronte a queste persone di quasi 300.000 euro e noi possiamo pensare che chi non ha mai pagato in questi anni, nonostante ci siano anche le testimonianze di persone che hanno delle attività vere e proprie con delle partite IVA, non hanno volontariamente pagato la TARI, non le utenze, la TARI, facendo una parentesi, basta passarci davanti per capire quant'è la cubatura dell'immondizia prodotta da queste persone, ma voi pensate che vi possano dare anche solo un euro? Ma soprattutto se non ve lo danno come glielo chiedete? E torniamo al discorso di prima, come allontanate chi non vi paga? Perché queste sono tutte cose che, al momento in cui si scrive un regolamento, sono belle, lo infiocchettiamo, lo riempiamo di belle parole, gli diciamo tutto quello che vogliamo e poi? E poi scriviamo un regolamento che è totalmente inapplicabile. Ma dato che io mi ritengo una persona responsabile e anche molto buona ho proposto degli emendamenti che vanno a mettere dei paletti, come diceva bene l'Assessore prima, perché le regole ci sono se c'è una sanzione, se non c'è una sanzione le regole non vengono rispettate. Bene, io una tra tutte, è uno degli ultimi emendamenti, chiedo una cauzione, che venga data una cauzione di tre anni che possa permettere a queste persone di dire "se rompo ho già pagato, se creo dei problemi ho già pagato, se non pago ho già pagato", perché se una persona non ha da darci tre anni, non ci può dare neanche un mese. Lo stesso principio degli affitti, Assessore, quando una persona va ad affittare una cosa gli viene chiesta una cauzione di uno, di due o di tre mesi, ma questo succede nel mondo normale, non lontano. Qua a Torino se uno decide stasera di andare ad affittare una casa versa tre mesi di caparra, perché? Perché chi affitta deve essere garantito e lo stesso principio deve valere per queste persone, perché non possiamo pensare di chiedere soldi a chi non ha soldi, se no a quel punto se sapete già che queste persone non hanno soldi toglietegli la richiesta di pagamento perché se non hanno soldi non possono pagare e automaticamente diventeranno morosi e automaticamente partiranno tutti quei processi che vedranno coinvolti gli assistenti sociali per andare a verificare se persone che poi hanno un'attività, ma quell'attività perché poi essendo svolta in nero non potrà essere certificata e quindi avranno reddito zero e sarà sempre un cane che si morde la coda. Io quello che vi chiedo è un pochino più di concretezza perché questo regolamento si può affiancare quando mi dite le file 2 e 3 di strada dell'Aeroporto possono essere superate così come vi piace dirlo, come corso Tazzoli perché anche corso Tazzoli dovrà essere superato oppure via Germagnano o dall'altra parte di strada dell'Aeroporto vi segnalo che è nato un nuovo insediamento di fianco al fiume o come tante altre realtà che vengono fuori, che chiaramente bisogna mettere in conto che queste persone che non potranno stare all'interno di questo regolamento come si sono spostate da Lungo Stura Lazio in via Germagnano non hanno vincoli per spostarsi dalla fila 1 di strada dell'Aeroporto alla fila 2 o dalla fila 2 alla fila 3 o cambiare semplicemente il loro appoggio del camper in un'altra zona di via Germagnano o spostarsi tutti in corso Tazzoli dove sono tutelati perché oggi, anzi, da domani quando approverete - col mio voto contrario - questo regolamento sarà più tutelato chi vive nel campo abusivo di chi vive nel campo regolare, perché? Perché essendo abusivo gli vale tutto e quindi non c'è un sistema di regole; non essendoci un sistema di regole chiunque la mattina si sveglia, fa qualcosa e se ci devono essere degli interventi anche dell'Amministrazione con assistenti sociali o quant'altro non saranno regolamentati, quindi ci sarà più libertà di poter intervenire. Questi sono i problemi, i problemi di chi non ha una visione. Allora, dateci una visione e poi torniamo a parlare di questo regolamento, perché di per sé potrebbe anche funzionare, Assessore, di per sé come poteva funzionare il regolamento di quando Elide Tisi era Assessore e aveva le sue stesse identiche deleghe, ma se non si va a risolvere tutto quello che è il problema collaterale a quegli insediamenti autorizzati non si può pensare di intervenire lì dentro. Quindi, io ho presentato, mi sembra, 23 emendamenti che vogliono andare a migliorare, alcuni dei quali io mi auguro che con il buon senso si devono approvare. Io faccio, per esempio, l'esempio dei minori, qua viene data una tutela dei minori fino a 14 anni. Per me i minori devono essere tutti tutelati, tutti tutelati, non c'è minore, non c'è differenza tra un minore di 14 anni o uno di 16 o uno di 17, i minori sono minori e in quanto tali vanno tutelati e tutto quanto. Io ho tolto la distinzione tra insediamenti di rom e sinti perché se domani una comunità francese arriva a Torino e decide di insediarsi in riva al Sangone è solamente perché non si dichiarano rom e sinti e allora a quel punto si possono insediare. Ci sono degli emendamenti di merito che poi, Presidente, illustrerò, così come questo regolamento è assolutamente invotabile ma non per il principio, perché, ripeto, in linea di principio ci sta e ha un senso, ma affinché quel piano, che tanto ci avete raccontato di superamento di tutte le aree non autorizzate, non c'è, ma non c'è perché non c'è, ma non ci avete neanche iniziato a lavorare, perché avete iniziato a discuterne al tavolo provinciale, ma si è fermata lì la discussione, non c'è neanche una bozza; fino a quando non ci sarà una bozza di superamento di tutte le aree non autorizzate, a quel punto questo regolamento è assolutamente inutile e varrà per quello che vale, ovvero cartaceo. |