Interventi |
ROSSO Roberto La Sindaca Appendino e il suo Assessore Unia, circa 6 mesi, in una presentazione di questo regolamento alle Circoscrizioni e alla popolazione, dissero che si trattava di una rivoluzione copernicana. L'altro giorno in Commissione l'Assessora Schellino in modo molto più realista, a mio giudizio, ha parlato di un semplice rinfrescamento di norme precedenti, perché il dramma è proprio questo, che molta gente a Torino si aspettava dalla venuta dei 5 Stelle lo sgombero dei campi rom, poteva anche essere dilazionato nel tempo, ma ci dovevano essere dei modi e dei tempi prefissati per sgomberare i campi rom. L'Assessora Schellino ha parlato in questo caso di superamento entro l'arco che qui viene definito di tre anni, però non c'è niente che porti a questa soluzione. È un semplice regolamento aggiornato rispetto a quello precedente, tra l'altro con variazioni minime. Voglio ricordarle, il fatto che i soggetti titolari di nullaosta hanno il dovere di assicurare e garantire l'assolvimento dell'obbligo scolastico e devono mandare i figli a scuola era già previsto prima, non lo facevano prima, non lo faranno neanche adesso. È vietato ospitare persone non preventivamente autorizzate, non succedeva prima, non succederà neppure adesso. In tutta l'area devono mantenere in corso di validità il proprio documento e quelli della loro famiglia, idem come sopra. È vietato introdurre all'interno dell'area veicoli sprovvisti di documenti validi alla circolazione; se voi andaste già subito, andaste già oggi, mandaste i Vigili oggi, verifichereste che la maggior parte dei veicoli entro quelle aree sono sprovvisti dei documenti validi alla circolazione. È vietato, questo addirittura è comico, è vietato l'accensione di roghi, la combustione dei rifiuti, era previsto prima, non veniva fatto prima, è previsto oggi e non sarà fatto neppure oggi visto che voi siete democratici, ha detto l'Assessora Schellino, e quindi non vorrete prendere posizioni nei confronti di questa persone. È vietata la realizzazione di qualsiasi manufatto che possa ospitare persone o cose indipendentemente dalla volumetria e dai materiali utilizzati, la metà almeno delle costruzioni erette sui campi rom sono tutte abusive nelle condizioni di cui si dice. Ora il problema qual è? O erano stupidi quelli di prima o siete illusori voi altri, perché mettendo le stesse cose e pretendendo che invece questo cambi il comportamento delle persone che sono ospitate nei campi, delle due l'una o chi c'era prima e non lo credo, l'Assessora Tisi nel caso è persona assolutamente in buona fede, chi operava prima con queste regole non riusciva ad operare, non era idonea ad operare e tant'è che le cose sono andate sempre più peggiorando oppure voi avete qualche bacchetta magica che vorrei chiedere all'Assessora Schellino che ci informasse, qual è la bacchetta magica che farà sì che le stesse norme riprese dal vecchio regolamento consentono oggi con lei come Assessora di fare ciò che con l'Assessora Tisi non era possibile, grazie. |