Interventi |
LEON Francesca Paola (Assessora) Presidente, Consigliere e Consiglieri, portiamo oggi in approvazione al Consiglio lo schema di deliberazione relativo al rinnovo della convenzione tra la Città di Torino e la Fondazione Torino Musei. Dopo la convenzione proposta avrà una durata di 10 anni e oggi viene proposta sostanzialmente invariata fatto salvo per il fatto che a seguito del piano di riorganizzazione della Fondazione Torino Musei la Città si è impegnata a riprendere in mano la gestione del borgo che era invece compreso nella convenzione stipulata 10 anni fa. La deliberazione quindi contiene tutti gli elementi che determinano le relazioni tra la Città e la Fondazione Torino Musei, in premessa è indicata più o meno la storia del rapporto di concessione dai primi anni 2000 fino ad anni più recenti, ma non perché ogni anno viene fatta una verifica che riguarda i beni storico-artistici, i beni in comodato, gli immobili e ogni anno è stilata una relazione, qui è puntualmente descritto ogni passaggio rispetto al patrimonio. Sono in corso anche tutti i contatti con le Sovrintendenze competenti, l'oggetto quindi della convenzione è la concessione in uso gratuito dei beni mobili e immobili, l'affidamento della gestione dei servizi museali, leggo i titoli della convenzione, la durata, avevamo detto 10 anni a partire dalla data di stipula del presente atto, della convenzione, il tema della gestione dei beni mobili e immobili e i servizi quindi definisce la manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni mobili e immobili, definisce la gestione come deve essere la gestione dei beni immobili e la gestione e cura dei beni culturali alla Fondazione affidati anche in termini di restauro e tutela. Vi è anche l'articolo sulla gestione dei servizi al pubblico sulle indicazioni generali in relazione ai servizi al pubblico e alle attività regolamentari che è tenuta ad effettuare la Fondazione Torino Musei, il condizionamento di ulteriore attività a specifici finanziamenti e accordi successivi, il divieto della cessione a terzi lo svolgimento dei servizi museali nella loro totalità fatto salvo evidentemente utilizzare forme e strumenti organizzativi previsti dalla legge per alcuni servizi e per alcune attività per cui viene rilevata la necessità di utilizzare affidamenti a terzi. Gli impegni della Fondazione sono sostanzialmente gli impegni presi già con la precedente convenzione così come gli impegni della Città sia sulla gestione dei servizi, sulla gestione finanziaria, la gestione del personale e d'altra parte l'Amministrazione Comunale che esercita le funzioni di indirizzo e pianificazione in materia di conservazione e valorizzazione di beni culturali, promozione e organizzazione di attività culturali e quant'altro previsto in materia competono alla Città le funzioni di vigilanza e controllo, è tenuta ad assumere i provvedimenti necessari a garantire alla Fondazione adeguate risorse finanziarie per l'esercizio dell'attività ad esse affidata, è per questo che in convenzione sono anche definite le risorse destinate alla Fondazione Torino Musei. Chiaramente ci sono ovviamente le attività di collaborazione sono costanti relativamente ad anche altre attività proprio perché la Fondazione gestisce il patrimonio cittadino, vi sono alcune facilitazioni che vengono garantite alla Fondazione Torino Musei relativamente al diritto sulle affissioni, relativamente all'uso degli immobili, anche in relazione all'elaborazione del documento finanziario pluriennale, documenti programmatici e l'Amministrazione Comunale si impegna a verificare a cadenza annuale il conseguimento degli obiettivi del miglioramento dei servizi e delle attività che si propone di portare avanti la Fondazione Torino Musei. Vi sono delle norme transitorie finali legate al passaggio di consegne tra la Fondazione Torino Musei e la Città per la gestione del Borgo Medievale; sono tanti gli elementi che già nel corso..., su cui abbiamo già lavorato nel corso di questi mesi di passaggi di contratti dalle utenze a contratti di affitto alle manutenzioni diverse, alle assicurazioni e così via, quindi questa norma transitoria ci garantisce anche la possibilità di continuare a lavorare con la Fondazione Torino Musei per acquisire le loro..., per condividere le conoscenze e le modalità per attivare, per mantenere in capo alla Città l'apertura del Borgo Medievale per ora gestita direttamente dalla Città attraverso anche una P.O. che è stata nominata ed incaricata direttamente nella gestione del Borgo Medievale. LEON Francesca Paola (Assessora) Allora, la deliberazione è proposta dalla sottoscritta perché tiene ai rapporti tra la Città e la Fondazione Torino Musei, il Borgo Medievale è in origine, quando ancora non era stata costituita la Fondazione, era in capo ai servizi culturali, quindi è corretto che sia l'Assessorato alla Direzione alla cultura a firmare questa convenzione, ma a maggior ragione per il fatto che l'oggetto di questa convenzione, l'oggetto principale è la relazione con la Fondazione Torino Musei, che non è solo il Borgo Medievale, ma è l'insieme dei rapporti tra Fondazione Torino Musei e l'Amministrazione Comunale. La restituzione certo ha implicazioni gestionali importanti che non riguardano solo l'area cultura, ma riguardano l'area del patrimonio, l'area del personale, l'area delle risorse finanziarie come anche molte altre delibere, su questo con gli Uffici abbiamo redatto la valutazione di impatto economico che è stata redatta insieme ai direttori delle altre aree che ci ha permesso di arrivare diciamo a definire la consistenza degli impegni economici legati al ritorno della gestione del Borgo alla Città. Il Borgo riaprirà come da programma il primo di aprile attraverso una gestione interna e in questa prima fase attraverso un passaggio di contratti in essere tra la Fondazione Torino Musei e la Città di Torino, quindi la Città di Torino acquisirà i contratti in essere per mantenere l'apertura del Borgo, le visite alla Rocca Medievale, gli affitti dei negozi, le implicazioni sono moltissime, quindi in questa prima fase noi apriamo acquisendo i contratti in essere e nel mentre faremo i bandi necessari per garantire l'apertura e le visite al Borgo e alla Rocca Medievale, per il servizio di bar che attualmente è aperto e così via. Valuteremo se sarà la Città a gestire gli affitti degli spazi entro tali risorse con l'intenzione di attivare un parallelo capitolo di Bilancio che sia destinato alle manutenzioni necessarie all'interno del Borgo, dopodiché sulla base di quest'esperienza, di questa prima fase di esperienza con un ufficio dedicato si valuterà in che modo continuare la gestione del Borgo e in che modo valutare al meglio la valorizzazione del Borgo e della Rocca Medievale, su questo ci stiamo lavorando, ci stiamo lavorando ed è evidente, ci sono anche altri contratti in scadenza, ci sono in scadenza i contratti nel 2019, i contratti di affitto delle botteghe, insomma è un luogo complesso, su cui stiamo ponendo la massima attenzione, ci stiamo lavorando con tutti gli uffici e in ogni caso sarà garantita l'apertura dal primo di aprile come è stata programmata in precedenza, la Rocca sarà aperta, il Borgo Medievale sarà aperto, ci saranno attività culturali durante l'anno, insomma l'attività non si interrompe e lo gestiamo noi direttamente come Città, quindi io ritengo che la convenzione e la delibera sia giustamente firmata da me, proprio in ragione di tutte le cose che ho detto in precedenza. Inoltre ovviamente la delibera è passata prima in Giunta, è stata condivisa con tutti gli Assessori, quindi è da intendersi come delibera collegiale. |