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Estratto dal verbale della seduta di Martedì 13 Marzo 2018 ore 19,00
Paragrafo n. 4
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-00599
RICHIESTA DI DEROGA AL P.R.G. (ART. 14 D.P.R. 380/2001 E ART. 5, COMMI 9-14, LEGGE 106/2011) PER REALIZZAZIONE MEDIA STRUTTURA DI VENDITA IN CORSO BRUNELLESCHI TRAMITE DELOCALIZZAZIONE DI S.L.P. RESIDUALE PROVENIENTE DA INTERVENTO IN DEROGA DI VIA SANT'AMBROGIO 21. VALUTAZIONE PROGETTO. PARERE NEGATIVO.
Interventi
LO RUSSO Stefano
Non entro nel merito, cioè entro nel merito dell'emendamento se no mi toglie la parola,
relativamente all'impatto economico, provo a rispiegarlo in maniera soddisfacente per
la collega Giacosa, se mi ascolta. La ragione per cui esisteva l'allegato 30, Mensio e
Giacosa, era che, dal punto di vista tecnico, non era possibile trasferire una SLP da
un'area ad un'altra area, esternamente alle regole ordinarie del Piano Regolatore, ma
occorrevano due requisiti fondamentali, per poter fare questa cosa, la prima è che il
proprietario dell'area di partenza coincidesse con il proprietario dell'area di arrivo, o ci
fosse titolarità da parte di entrambi, cosa che, invece, nel meccanismo ordinario, non
succede. Scusate se sono un po' pedante e pedagogico su come funziona il nostro Piano
Regolatore, però, bisogna conoscere le cose, perché, altrimenti, si rischia di dire cose
inesatte. Quindi, la ragione per cui, lo dico piano, c'è l'allegato 30, è unicamente
allegata alla procedura di trasferimento di SLP, che prevedeva l'esistenza, in potenza di
un progetto su cui poter fare atterrare i diritti edificatori, in quanto trasferiti, ai sensi
della 106 e non in quanto trasferiti nel meccanismo ordinario del nostro Piano
Regolatore, tanto è vero questo, che l'allegato 30 e l'esplicito riferimento nella delibera
del 2015, fa riferimento esplicito al parere favorevole di massima all'allegato 30, ma, e
ribadisco, demanda a successivo, specifico, esplicito atto, l'approvazione in deroga
dell'eventuale trasferimento di SLP. Ribadisco, all'epoca fu deciso che l'interesse
pubblico, non avendo ancora perfezionato l'operazione su corso Brunelleschi, tanto è
vero che si parla di preliminare e di parere di massima preliminare, era quello di tenere
in sospeso e di non perdere del tutto i 4.000 metri quadri e a questo ci si limita e la
ragione per cui esiste l'allegato 30, Mensio, è che, a differenza dei meccanismi ordinari
di Piano Regolatore, che prevedono il trasferimento di SLP da un'area all'altra, in
condizioni ordinarie, senza, necessariamente, avere un provvedimento di progetto
sull'area di atterraggio, trattandosi di trasferimento, ai sensi della 106, era richiesto
avere un aggancio tecnico, ma, non fu approvato, anzi, fu esplicitato nel dispositivo che
occorreva tornare nel Consiglio Comunale. Io spero di essere stato chiaro, e se non
sono stato chiaro, più chiaro di così, non posso essere e torniamo a bomba rispetto alla
ratio della questione, quindi, in estrema sintesi, la ragione per cui noi siamo scettici, l'ha
ribadito anche il Consigliere Tresso, e lo dico io, che vi state esprimendo su un tema
tecnico, e non sull'interesse pubblico, e che sarebbe molto più coerente dire con
franchezza e con chiarezza che, secondo voi, e siete sovrani nel farlo, ve lo dice la
delibera del 2015, è la delibera del 2015 che lascia aperta la finestra, proprio il contrario
di quello che affermate. Se ritenente che non vi sia interesse pubblico all'esecuzione del
progetto specifico, dovete dichiarare quello, entrate nel merito della riqualificazione,
questo è il senso. Io spero, davvero, Consigliere Giacosa, di averlo chiarito e, alla fine,
probabilmente non sono stato capace, io penso che con un po' di tecnicalità urbanistica,
questa cosa sia chiara. Questa, era la ratio, spero di aver, in qualche modo, contribuito a
chiarire le idee di cosa accadde in quel 2015.

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