Interventi |
CARRETTO Damiano Buonasera a tutti. Ma, allora, io non volevo intervenire, ma me le tirate. 2014, casualmente, c'è una manifestazione di interesse sul prato dei conigli per costruire una media struttura commerciale, casualmente, 2014. Casualmente, 2015, spuntano, avanzano 4.000 metri quadri da via Sant' Antonino casualmente sempre eh, e casualmente quei 4.000 metri quadri finiscono sul prato dei conigli, sempre casualmente. Ma se l'interesse pubblico fosse stata la delocalizzazione, la semplice delocalizzazione, per salvare quei 4.000 metri quadri, come ho sentito dire, mi spiegate perché c'era l'allegato 30 in quella delibera? Perché il progetto di massima del supermercato sul prato dei conigli era allegato alla delibera del 2015? L'interesse pubblico era sulla delocalizzazione, non su quel progetto...casualmente. Quindi, che fosse una azione politica deliberata, che ci fosse un interesse da parte della precedente Amministrazione di costruire lì quel supermercato è un dato di fatto. Ci viene detto che potevamo fare una variante, cambiare la destinazione d'uso, eccetera, eccetera; ci viene detto che chi c'era prima, in realtà, non voleva quel supermercato, è stato un caso, un errore...cavolo, è spuntato un supermercato. Ma se così fosse, poi capisco che fare la campagna elettorale era più importante, però il tempo ce l'avete avuto, avete avuto 6 mesi per imbastire un progetto di variante, non lo so, per spostare quella localizzazione da un'altra parte, per...non lo so, inventarvi qualcosa, e invece nulla è cambiato; nulla è cambiato, malgrado il parere contrario di Mangone, malgrado i mercatali che non sono stati coinvolti, malgrado il fatto che il progetto presentato, tra l'altro, era pure diverso da quello del progetto di massima, dice uno: "Già che l'hai approvato, presentalo uguale", no, l'hanno pure cambiato. Quindi, se venite qua a raccontarci che quel supermercato non lo volevate fare, io non ci credo. Cioè, come si suol dire: tre indizi fanno una prova; nei polizieschi si dice, no? Quindi, noi, ovviamente, abbiamo titolo di decidere sul progetto, come ci ha chiesto il TAR, "dovete valutare il progetto", e immagino che tutti sappiamo cos'è un progetto, non è un interesse pubblico, è un progetto; un progetto fatto di tavole, un progetto fatto di planivolumetrici, un progetto fatto di prospetti, di sezioni, di computi metrici e via dicendo. Quello è un progetto, non un interesse pubblico, quindi...l'interesse pubblico è già definito nel 2015, lo ricordiamo. Quindi, io credo che qua ci sia qualcuno che sta prendendo in giro i cittadini, e li sta prendendo in giro dal 2015. Grazie. |