| Interventi |
| LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, buonasera. Per rispondere alle varie domande di questa interpellanza, innanzitutto chi sia il proprietario dell' area e quale sia l'Impresa Immobiliare; il proprietario dell'area è la Compagnia Immobiliare Hermada e l'Impresa esecutrice CO.GE.FA. S.p.A. Nel secondo quesito mi si chiedeva se l'Amministrazione aveva accertato la presenza del cartello di cantiere. Sì, il cartello di cantiere è presente, il permesso di costruire n. 349 del 4 dicembre del 2013. Mi si chiede se abbiano fondamento le ipotesi di realizzazione del senso unico. Il progetto di riqualificazione della via Don Cocchi è stato valutato in sede di IV Commissione presso la Circoscrizione 7 in data 18 gennaio, di cui si allega il parere che poi leggerò. Nell'ambito della presentazione del progetto di riqualificazione, proposta a cura e spese dei proponenti è stata valutata l'ipotesi di realizzazione di senso unico di circolazione al fine di realizzare il viale alberato su entrambi i lati della carreggiata con il restringimento della sezione stradale destinata alla circolazione veicolare e riduzione dei conflitti dei flussi veicolari nell'intersezione con strada Val San Martino, oggetto già di segnalazione di criticità alla viabilità. Si evidenzia altresì il parere favorevole espresso dal Servizio Grandi Opere del Verde in sede di Commissione Aree Verdi. Nel quarto punto mi si chiedeva se era stato intrapreso un percorso partecipato con i residenti. LAPIETRA Maria (Assessora) Come dicevo c'è stata una Commissione il 18 gennaio in Circoscrizione 7, leggo il parere della Circoscrizione: "Nel corso della seduta sono stati illustrati dettagli dell'intervento a cura dei progettisti, i quali hanno esplicitato in modo esaustivo le caratteristiche salienti dell'intervento, le ricadute in termini di miglioramento della viabilità e dell'impatto sul territorio adiacente, nonché sul miglioramento della viabilità e fruizione pedonale della stessa. Durante il dibattito che ne è seguito gli interventi dei Consiglieri e dei cittadini hanno sostanzialmente concordato sulla validità del progetto esprimendo anche soddisfazione per la probabile istituzione di un senso unico alla via, indipendentemente dal quale sarà poi il senso di marcia". Il quesito n. 5 invece riguarda la Polizia Municipale e glielo leggo: "Per quanto attiene al punto 5, la zona è già monitorata dalla Polizia Municipale e non è possibile, allo stato attuale, in considerazione dell'organico della Sezione di zona, provvedere ad un incremento dei passaggi del personale". In riferimento al punto 6: "Da una verifica effettuata in applicativi informatici in uso al corpo esclusivamente nella zona di piazza Hermada e limitrofe, incluse le qualità citate nell'interpellanza, nel mese di settembre 2017 alla data della presente sono state accertate 121 violazioni al Codice della Strada per soste irregolari". L'ultimo punto, è il punto 7: se l'Amministrazione, eseguite le valutazioni tecniche intende intervenire per realizzare un manufatto che impedisca la sosta dei veicoli in zona centrale, posso evidenziare che il Servizio Trasporti della mia Direzione ha predisposto, su richiesta di entrambe le Circoscrizioni 7 e 8, un progetto di fattibilità di intersezione a rotatoria per affrontare le problematiche relative alla velocità dei veicoli che percorrono la strada Val San Martino, della sosta irregolare al centro strada nel tratto viario di collegamento con piazza Hermada e la riduzione dei punti di conflitto nell'intersezione con via Don Cocchi. Quindi il progetto c'è, in questo momento mancano le risorse. |