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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Marzo 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2018-00498
"RACCOLTA DIFFERENZIATA E SOSTA BANCHI MERCATALI A PORTA PALAZZO. SI VUOL FAR RISPETTARE I REGOLAMENTI?" PRESENTATA IN DATA 7 FEBBRAIO 2018 - PRIMO FIRMATARIO TRESSO.
Interventi
TRESSO Francesco
Io ringrazio l'Assessore che si è fatto carico anche di portare le risposte di altri due
Colleghi di questa lunga e articolata risposta che le causato praticamente anche una
perdita della voce. Però, vede, io ho elaborato una..., ne faccio poche, però quando le
faccio le articolo bene insomma, ci metto dell'impegno. L'ho fatta un po' lunga, ma
anche perché questa segue una precedente interpellanza che io feci, il 19 di giugno, a
cui poi avevo chiesto, visto che le risposte che mi furono date in allora non mi avevano
pienamente soddisfatto, di organizzare una Commissione. Io l'ho sollecitata per un po'
di volte e poi si è andata un po' persa la volontà, invece, di organizzare un incontro più
definito per approfondire le domande che avevo posto e quindi l'ho ripresa in maniera
un po' più articolata. Lei oggi, su tre fronti, perché non solo sulle materie di sua
competenza, ma anche su quelle che riguardano tutto il Settore Ambiente, quindi dalla
raccolta differenziata, in particolare, e ovviamente i temi del lavoro e dell'area
mercatale che ha sviluppato il collega Sacco, mi ha fornito una serie di risposte, alcune
anche soddisfacenti. Per esempio, il fatto che in merito all'obiettivo posto della raccolta
differenziata mi sembra che sia andato addirittura oltre, quindi questa è una cosa che ci
conforta, ci fa piacere ed indubbiamente è una cosa anche, insomma, che segna un trend
positivo. Su altre cose, invece, mi sembra ci siano ancora in essere delle valutazioni,
non ultima quella, per esempio, sui carretti. Adesso non è che uno vuole, come dire,
focalizzarsi su degli aspetti che possono sembrare anche marginali o comunque voler
applicare delle azioni coercitive per far rispettare delle regole che poi, forse, delle prassi
hanno soppiantato e mi rendo anche conto che esistono anche questo tipo di
problematicità, però riguarda anche un po' da un lato un tema di perequazione, cioè se
valgono delle regole, ed è vero che Porta Palazzo è un unicum, per cui se lei mi dice: è
necessario più tempo per poter allestire il mercato nella sua interezza, è chiaro che se
partiamo come negli altri mercati un'ora e mezza prima non riusciamo, proprio
fisicamente, e quindi questo capisco anche, per contro è vero che comunque il libero
parcheggio dei carretti, ancorché sia complicato definire un sistema di controllo proprio
perché manca una codifica diciamo o comunque rispetto al singolo carretto va
comunque affrontato; peraltro era stato fatto anche un investimento da parte della Città
nel predisporre un magazzino sotterraneo in corrispondenza delle Porte Palatine di
quello che nulla se ne sa. Così pure come un altro tema che comunque è latente e che in
fondo sottende all'ultimo punto, in parte che è l'unico forse a cui proprio perché
riguarda la pianificazione non è stata data risposta. Io chiedevo se si ritiene opportuno
elaborare un percorso condiviso con operatori mercatali, AMIAT e Polizia Municipale
proprio per raggiungere gli obiettivi che sono poi quelli posti anche nella parte
precedente del "considerato" in cui si dice che comunque si sta lavorando ad un piano di
riqualificazione. Allora, il tema di Porta Palazzo è complesso, articolato e anche nodale
per tutto un settore della Città e anche per un'importante area, che è quella del quartiere
Aurora che comunque è un'area, come sappiamo, che ha delle sue criticità in quanto è
centrale, ma con delle caratteristiche periferiche come: aspetti sociali, aspetti di
convivenza, eccetera. Su questo siccome c'è - l'abbiamo visto ancora di recente sulle
cronache dei giornali - tutta una serie di interventi che vanno dall'ostello alla
rivisitazione del mercato Fuksas, del Pala Fuksas, al mercato ittico, alla possibilità di
fare un distretto dello street food e anche questo creerà comunque..., anche per esempio
il distretto dello street food crea delle riallocazioni in ambito mercatale che potrà
incontrare favori o magari dissensi da parte degli stessi operatori. Allora, su questo, che
quasi meriterebbe diciamo di essere elevato un progetto speciale perché di fatto
quell'area lì della città è talmente importante anche proprio per la sua modalità, per la
sua centralità che davvero richiede e il fatto stesso che voi mi abbiate dovuto rispondere
in tre diversi Assessorati ha un elemento di trasversalità che è notevole. Io, quindi,
chiederei in relazione alle risposte che in parte - ovviamente poi le chiedo se
gentilmente mi può dare copia del malloppo che lei ha prodotto insieme ai suoi colleghi
-, ma chiederei davvero di organizzare, a questo punto, in tempi -io mi farò parte attiva
per richiedere - in tempi questa volta non così lunghi visto che è da giugno che sto
aspettando, una Commissione - a questo punto congiunta per forza - perché i temi sono
davvero così interconnessi, così energici uno con l'altro, in cui si affronti e magari non
sarà sufficiente una, ma almeno riusciamo a fare il punto, ad oggi, di quello che è lo
stato di attuazione di un progetto su Porta Palazzo e quali sono le implicazioni che
anche categorie, tra i mercatali, e altri possano avere degli interessi da rappresentarci, da
portarci e quindi possano anche essere auditi in questo senso. Quindi chiederei,
gentilmente, alla Presidenza di verbalizzare che mi farò parte di chiedere una
Commissione congiunta per approfondire il tema della progettualità su Porta Palazzo
con tutta l'articolazione e declinazione che oggi parzialmente sono state approfondite,
ma che richiedono di fare, da parte della Città e del Consiglio, un approfondimento più
diretto e più approfondito, grazie.

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