Interventi |
SCHELLINO Sonia (Assessora) Sì, inizio io, l'interpellanza fa riferimento al servizio di trasporto disabili nei servizi diurni a gestione comunale, quindi io risponderò per la mia parte, però siccome siamo consapevoli che non è solo la parte nostra quella interessata dal problema che viene chiamato in causa, ho chiesto all'Assessore Patti di aggiornare la risposta che aveva già dato sul tema ad un'altra interpellanza della Consigliera Artesio e abbiamo anche fatto qualche verifica con la ragioneria per poter dare un quadro abbastanza completo. Allora, per quanto riguarda il trasporto nei centri diurni posso dire che con provvedimento di gennaio 2017 è stata indetta una gara per l'affidamento del servizio trasporto disabili presso i centri socioterapeutici a gestione diretta e con provvedimento di aprile è stata approvata l'aggiudicazione all'impresa Tundo che ha sede in Zollino, provincia di Lecce. L'esecuzione del contratto triennale è stata avviata il 15 maggio 2017 con una spesa massima prevista sulla base dell'offerta presentata, valutata e approvata in sede di procedura di aggiudicazione di 1.489.737 più IVA, il servizio consiste nella gestione di 15 linee che prevedono il trasporto dal lunedì al venerdì dall'abitazione delle persone al centro frequentato e ritorno, si tratta perciò di 12 pulmini da 16 posti e tre pulmini da 8 posti tutti attrezzati con pedana che servono mediamente 125-130 persone ogni giorno, il contratto non prevede subappalti e il personale impiegato è di circa 20 persone. La ditta Tundo era incaricata della gestione del servizio anche nel precedente periodo e ha svolto il servizio senza soluzione di continuità essendo stata prorogato il precedente rapporto durante la procedura di gara e fino alla loro conclusione al fine di non interrompere la prestazione necessaria alle persone che frequentano i centri. Con atto notarile del marzo 2017 la ditta Tundo ha ceduto in massa pro soluto ad una banca, una banca di Milano, alcuni crediti tra cui quelli sorti in ragione del contratto per il trasporto di persone con disabilità ai presidi diurni a gestione comunale diretta. Tale cessione di credito è stata approvata con una determina dirigenziale del maggio scorso e riguarda le fatture pervenute da quella data e per la durata di 2 anni per un importo presunto complessivo stimato di 1.187.472 più IVA. Successivamente nel mese di ottobre si è appreso dalla Divisione Servizi Educativi che vi era nei confronti della ditta un pignoramento presso terzi promosso e ottenuto dall'Agenzia delle Entrate, ma essendo la cessione del credito antecedente a questo pignoramento esso non ha trovato applicazione rispetto al contratto per il servizio di cui sopra. Nello scorso mese di novembre vi è stato un incontro tra le Divisioni che hanno servizi ad essa la ditta affidata e il titolare della ditta che ha esposto rassicurazioni in merito all'assolvimento del debito con l'Agenzia delle Entrate e circa la solidità finanziaria della sua società. Il servizio disabili ha verificato finora il regolare svolgimento dei servizi di trasporto previsti e la regolarità dei versamenti contributivi, come risulta dall'ultima validazione che è del febbraio 2018 e pertanto le fatture finora pervenute sono state regolarmente evase e liquidate dal servizio, come detto sopra, in favore di questo cessionario, questa banca cessionaria del credito. Risultano altresì emessi i mandati di pagamento fino alla fattura di novembre 2017. Infine per quanto riguarda il servizio di accompagnamento citato nell'interpellanza si precisa che, relativamente alle persone disabili che frequentano i centri diurni comunali a gestione diretta, tale servizio non è svolto dalla stessa ditta Tundo che effettua il trasporto, bensì dalla Cooperativa La Rosa Blu nell'ambito di un altro affidamento di servizio che comprende presso gli stessi centri diurni anche le attività di riordino e pulizia. In ogni caso qualora venisse accertato il ritardo o l'omissione di pagamento di stipendi ai lavoratori impiegati nel servizio di trasporto di persone disabili nei centri l'Amministrazione richiederà i dovuti chiarimenti alla ditta, riservandosi di agire affinché la ditta rappresenti gli obblighi derivanti dai contratti rispetto, chiedo scusa, agli obblighi derivanti dai contratti in corso. SCHELLINO Sonia (Assessora) Sì, io la ringrazio e sono naturalmente d'accordo, anche a noi arrivano spesso queste segnalazioni, anche io mi sono chiesta se c'è una rappresentanza sindacale all'interno dell'impresa perché nel caso oltre ovviamente ai tavoli, la Commissione e tutto quello che è ricordo che ci sono anche delle possibilità di aprire dei tavoli di crisi presso gli organi competenti, la Prefettura, quello che è e ricordo anche che chi vince un appalto da un ente pubblico ha dei vincoli di rispetto dei suoi lavoratori non solo appunto nel pagamento dei contributi, ma proprio nel pagamento degli stessi, quindi bisognerà anche andare a rivedere quali sono i tipi di controllo previsti dall'appalto che hanno vinto, facciamo magari una verifica con l'aiuto magari anche dell'Assessore Sacco che... No, nel senso... Vabbè. |