Interventi |
PATTI Federica (Assessora) Buongiorno. Allora, relativamente all'interpellanza del Consigliere Magliano leggo rispetto ai 5 punti che il Consigliere sottopone. Allora, il primo punto riguarda il fatto se l'Amministrazione abbia saldato alle scuole il quantum dovuto per i servizi svolti dalle agenzie per l'anno scolastico 2015/'16, allora, io volevo fare una premessa, che il pre e post scuola per i bimbi portatori di handicap sono dei servizi che la Città dà, non è un servizio obbligatorio, ma attraverso delle delibere che sono state fatte negli anni passati si era deciso di erogare questo tipo di servizio per chi ne avesse necessità nel pre e nel post scuola, appunto. Allora, quindi riguardo al punto 1 nell'anno scolastico 2015/2016 sono stati liquidati complessivamente euro 71.651,24 saldo del contributo pre e post scuola per un totale di 79 alunni che hanno usufruito del servizio. Per quel che riguarda il punto 2, quindi se l'Amministrazione abbia saldato il quantum dovuto per l'anno 2016/2017 nell'ambito delle risorse disponibili relativamente a questo anno è considerato anche l'incremento del fabbisogno relativo agli obblighi previsti dalla Legge 104/92 cioè l'obbligo per cui noi siamo tenuti obbligatoriamente a dare l'assistenza educativa in sezione durante l'orario scolastico, in tema di assistenza specialistica gli alunni disabili nel corso dell'anno scolastico non sono risultate disponibilità di fondi da convogliare nel pre e post scuola. Per il punto 3 riguarda quello che invece stiamo facendo quest'anno, quindi per recuperare anche un po' la situazione di difficoltà che si era venuta a creare lo scorso anno per il corrente anno scolastico come è stato concordato nell'incontro dell'11 gennaio che abbiamo avuto con tutte le associazioni che anche correttamente e giustamente hanno esposto le loro difficoltà si è proceduto alla raccolta dei dati e degli alunni con disabilità iscritti al pre e post scuola, questa è una cosa che non avevamo mai fatto preventivamente, ma in maniera tale abbiamo deciso di fare una mappatura insieme alle associazioni in maniera tale da organizzare meglio le risorse e quindi su questa base si è formulata una proposta di assegnazione dell'importo attualmente previsto dal Bilancio pari ad euro 50.000, al momento mancano in realtà i dati di sei scuole che non hanno inviato alcuna risposta entro la data prevista del 26 gennaio e quindi stavamo aspettando ancora queste sei scuole in maniera tale da avere il quadro completo per poi assegnare le risorse. Per quel che riguarda il punto 4, quindi con quale tempistica l'Amministrazione prevede di saldare tutti gli importi e compatibilmente con tutte le altre esigenze del servizio si procederà ora a sollecitare le sei scuole, questo rispetto a quello che dicevo prima, che non hanno risposto, dopodiché sarà possibile liquidare il dovuto, non si è ancora proceduto in quanto ciò avrebbe voluto dire escludere definitivamente eventuali alunni dal pre e post scuola delle situazioni scolastiche che non hanno risposto dal contributo stesso, quindi per non escludere abbiamo sollecitato perché ci inviassero i dati. Per quel che riguarda il punto 5 se l'Amministrazione intenda mantenere attivo anche per i prossimi anni scolastici il prezioso servizio svolto da molti anni dalle agenzie del terzo settore oppure se abbia progetto alternativi da esporre al Consiglio Comunale, allora, in realtà la volontà di mantenere questo servizio c'è perché riteniamo che sia un servizio importante per quanto non rientri negli obblighi di Legge della 104/92, quindi stiamo valutando rispetto anche al fatto che la richiesta sta crescendo, quindi anche il fatto di chiedere i dati alle scuole e sistematizzarli è un qualche cosa che speriamo ci aiuti a suddividere le risorse in maniera più adeguata e più efficiente perché io volevo solo leggere il significativo incremento delle richieste che abbiamo avuto per gli alunni disabili per l'orario scolastico, cioè quello in cui siamo tenuti a darlo per obbligo, nell'anno 2014/2015 in cui c'era la richiesta per 244 bambini o bambine siamo passati al 2017/2018 a 353 richieste, quindi in realtà stiamo ovviamente nell'ottica di continuare a fruire questo servizio stiamo valutando con le risorse finanziarie che abbiamo come riuscire efficacemente a rispondere a tutte queste domande. PATTI Federica (Assessora) Allora, Consigliere Magliano, lei ha ragione, nel senso che il fatto che noi li abbiamo incontrati e che io poi a quel punto lì li abbia voluti incontrare era anche un po' per capire qual era la situazione, per capire quali soluzioni si potessero trovare anche in ragione delle necessità date dal problema che lei ha enunciato prima. Andiamo pure in Commissione, anzi non c'è nessun problema, sono contenta se invitiamo le associazioni, è stata comunque mia premura dire loro che li avremmo richiamati quando li abbiamo incontrati l'11 gennaio rispetto a quelle che erano tutte le questioni di Bilancio, abbiamo parlato e abbiamo deciso rispetto all'anno in corso che sicuramente li avremmo finanziati e punto secondo del problema era come risolvere l'anno precedente. È evidente che c'è stato uno shiftamento da qualche parte che dobbiamo recuperare, per cui io concordo con lei che c'è stata questa problematica, non mi è passata di mente, anzi dobbiamo cercare di capire come risolvere e recuperarla, per cui andiamo in Commissione parlandone, cercando di arrivare ad esplicitare una situazione nel suo complesso per riuscire a risolvere quelle che sono le criticità di chi correttamente giustamente ha dato un servizio. |