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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Febbraio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 11
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-00568
INDIRIZZI PER L'ESERCIZIO 2018 IN TEMA DI TRIBUTI LOCALI, TARIFFE, RETTE, CANONI ED ALTRE MATERIE SIMILI.
Interventi
ROLANDO Sergio (Assessore)
Buongiorno a tutti. Allora, come già approfittando anche della disponibilità dei
Consiglieri e dei Commissari come è stato fatto in Commissione, siccome le delibere
all'Ordine del Giorno se non ricordo male sono circa sette e raccogliendo anche la
seconda delibera che sarà illustrata che è quella che riguarda le strutture ricettive extra
alberghiere che aveva un iter suo, io incomincerei dalla delibera degli indirizzi per
l'anno 2018 e in estrema sintesi la ripercorro per quanto riguarda i maggiori tributi,
lasciando poi evidentemente agli Assessori presenti in aula dove è il caso di illustrare
magari eventuali tariffe che sono mutate. Per quanto riguarda gli indirizzi dei tributi e
quindi rivolgo e vado con l'agenda e i numeri che sono citati nelle prime pagine della
delibera degli indirizzi l'addizionale IRPEF contiene esclusivamente una modifica che
riguarda la base di riferimento ai sensi del regolamento che passa per determinazioni
dello Stato nel 2018 il minimo quello che viene soggetto a detrazioni da 11670 a 11790
con un incremento che probabilmente è frutto delle valutazioni dell'indice di inflazione.
L'imposta di soggiorno invece che avrà poi per oggetto la seconda delibera prevede
l'inserimento tra le imposte che riguardano il soggiorno e le strutture ricettive extra
alberghiere che avranno come si è già detto un'aliquota in linea con gli alberghi a due
stelle, cioè la tariffa 2,30, anche qui è stata fatta un'operazione di 2,30 al giorno, è stata
fatta un'illustrazione anche alle associazioni, ci sarà in futuro anche un accordo per
quanto riguarda le rendicontazioni e la formalizzazione degli aspetti con Airbnb che
viene rinviata poi alle determinazioni successive. Per quanto riguarda l'imposta unica
comunale che ha sostituito, che dovrebbe sostituire tre tributi, TARI IMU e TASI, il
Comune non aumenta nessuna aliquota di quelle previste nel 2017 ad eccezione della
TARI in forza della previsione dell'articolo 1 della Legge di Bilancio 2018. IMU e
TASI si confermano le stesse aliquote deliberate per il 2017, recuperando integralmente
e con il termine integralmente cito anche la variazione di bilancio che ha ripristinato
l'ammontare ai livelli dell'anno precedente, le agevolazioni introdotte dalla legge
finanziaria 2016. Anche qui poi parlando della specifica delibera vedremo le tre soglie
che riguardano... Ma si conferma l'aliquota 2017 per la TASI, TARI tributo sui rifiuti, il
tributo sui rifiuti è stato calcolato sulla base del piano finanziario che è oggetto di una
specifica delibera e che è stato mostrato in Commissione. Sono introdotte e mantenute
le agevolazioni per i cantieri di opere pubbliche, le categorie le individuazioni sono le
stesse dell'anno precedente, l'aliquota di sgravio con determinazione della Giunta è
stata compresa fra un minimo di 30% e 100%. Le agevolazioni ISEE sono quelle come
ho detto prima erroneamente a proposito dell'IMU quelle già previste per la TARI del
2017, prima fascia fino a 13.000 euro 40%, seconda fascia tra 13 e 17.000 25%, terza
fascia 17.000-24.000, ho dimenticato l'euro iniziale per le ultime due fasce, 15%. Si
prevedono le agevolazioni per i nuclei familiari come gli anni precedenti di quattro
componenti con abitazione di metratura inferiore a 80 metri quadri, le agevolazioni
previste per i locali dedicati al culto, le riduzioni a favore delle ONLUS che dico subito
sono esattamente quelle che erano previste nell'anno precedente e che ammontavano già
allora al 30% dell'aliquota, poi per quanto riguarda permane il meccanismo di
agevolazione per lo spreco alimentare, per la diminuzione dello spreco alimentare. C'è
la perequazione delle aliquote per i banchi di vendita non alimentari concentrando un
incremento, questo è un po' il succo della manovra finanziaria che tiene conto del piano
finanziario che dirò subito che prevede all'incirca lo stesso valore dell'anno precedente
leggermente in diminuzione che però si connota per un aumento da parte di AMIAT per
una riduzione per il recupero delle spese come vengono dette CARC per la struttura, gli
interventi sulla TARI sono..., inizierei dall'aumento in percentuale più rilevante che è il
5% per gli ambulanti non alimentari che non erano stati contemplati l'anno precedente,
questo viene compensato da un piccolo aumento dell'1% per i supermercati con
superficie maggiore di 250 metri quadri e poi infine invece sulle utenze domestiche
viene applicata una riduzione dell'0.8%. L'IMU ho già detto sulle aliquote. Come
aliquota rilevante per i tributi rimane quella della TASI che si ricorda rimane soltanto in
vigore 1 per mille per i famosi beni invenduti. Ecco, per quanto riguarda invece le
tariffe che sono debitamente commentate dalle pagine 4 fino alle pagine finali io mi
limiterei ad invitare laddove ci siano stati degli aumenti significativi e laddove ci sia la
presenza di qualche Assessore ad illustrarlo magari perché io non le ricordo tutte le
varie azioni significative. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Prego. Poi io
riprendo magari dalle altre delibere per finire di illustrarle, va bene?

ROLANDO Sergio (Assessore)
Allora, passando invece molto rapidamente ho già detto in cosa consiste la delibera che
riguarda la variazione dell'aliquota... No, l'applicazione dell'imposta di soggiorno con
le modifiche sul regolamento, mi limiterei a dire con ulteriori informazioni che gli uffici
hanno fatto una valutazione sull'applicazione di questa tariffa che dovrebbe portare un
incremento di entrata intorno a 600.000 euro l'anno. Per quanto riguarda la variazione
dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale all'imposta del reddito della persona
fisica che la soglia di esenzione ho già detto che questo passa da 11670 a 11790, la cosa
è significativa, questo è un mero recepimento della norma nazionale. Imposta
municipale propria e anche qui l'ho commentata prima, la tabella delle aliquote non ha
nessuna variazione dell'IMU 2018, è esattamente come quella dell'anno precedente, la
TASI anche questa che prevede solo come aliquota quella dei beni destinati alla vendita
fintanto che essi permangano con questa destinazione e non siano in ogni caso allocati
ho ricordato che l'aliquota è dell'1 per mille. Venendo alla TARI anche qui è stata data
una breve illustrazione del recepimento del comportamento adottato nel 2017 che come
si ricorderà all'inizio prevedeva un finanziamento parziale, poi successivamente è stata
riportata con la novità che si tiene conto per concedere l'agevolazione ovviamente della
non morosità dei beneficiari, comunque questa vicenda è stata a lungo monitorata anche
con l'aiuto dei Sindacati e si ripropone tale e quale come è stata utilizzata nel 2017,
quindi prevediamo anche qui una spesa intorno ai 5 milioni di euro. Approvazione del
piano finanziario ho già detto in breve sintesi quello che è stato detto in Commissione.
Adesso non ricordo più, le altre due erano? E poi non avrei niente da aggiungere,
attendo richieste o elementi aggiuntivi da portare all'attenzione.

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