Interventi |
LUBATTI Claudio Presidente, nella mia interpellanza non c'è molto di provocatorio e non c'è polvere sollevata negli occhi né della Giunta, né tantomeno dei cittadini per nascondere chissà quale possibile errore da parte della Giunta. C'è un fatto, cioè una scelta che l'Amministrazione ha legittimamente messo in campo, che è quella di dare corso ad una scelta dell'Amministrazione, ad un annuncio dell'Amministrazione iniziale che è quello di interrompere alcuni procedimenti amministrativi sulla costruzione di parcheggi interrati pertinenziali e misti, alcuni di questi, alla fine invece, sono stati inaugurati dall'Amministrazione, altri invece, parlo ad esempio di Galileo Ferraris, altri invece sono stati interrotti come procedure amministrative, ad esempio corso Marconi. C'è un fatto, però, che il Vice Sindaco, legittimamente, nell'enunciare la sua delibera al Consiglio Comunale, in Commissione, e in tutte le sedi anche pubbliche aveva annunciato la possibilità che questo atto venisse senza oneri per l'Amministrazione. Quindi l'interpellanza non ha nessun obiettivo polemico, né tantomeno, come posso dire? Di natura politica. È soltanto la descrizione di un fatto, che oggi invece è venuto fuori in maniera un pochino più chiara: gli oneri dell'Amministrazione che seguono quella delibera sono in questo momento sospesi da un giudizio del Tribunale Amministrativo, questa è la verità. Visto e considerato che quando è stata invece annunciata e raccontata la delibera, e fatta votare tra l'altro al Consiglio Comunale, una delibera che andava in quella direzione, segnalo ai colleghi Consiglieri, con le conseguenti responsabilità di ogni singolo Consigliere che vota un atto e che quindi si prende su di sé, sulla propria responsabilità, diciamo, l'onore e l'onere di difendere quell'atto, ma nello stesso tempo di risponderne nel momento in cui crea un danno anche economico e non solo amministrativo, politico ad un eventuale operatore economico. In questo caso siamo di fronte all'attesa di un giudizio del Tribunale Amministrativo, che io spero voglia dare ragione all'Amministrazione, lo spero intanto perché altrimenti si sarebbe di fronte, di fatto, ad un errore tecnico dell'Amministrazione. Conoscendo bene gli uffici di quest'Amministrazione sono sicuro che invece avranno fatto tutto seguendo la regolare procedura e quindi il Tribunale Amministrativo non avrà nulla da eccepire, ma si sarà fatto anche un errore politico perché a quel punto avremmo disegnato un percorso in Aula davanti ai Consiglieri che poi con il proprio voto hanno messo la propria responsabilità su quell'atto che invece alla fine dovranno rispondere di quel danno economico che eventualmente il Tribunale Amministrativo riconoscerà. Quindi, ovviamente, mi metto insieme al Vice Sindaco ad attendere, con rispetto, il verdetto della sentenza di Legge, che è la sentenza che ho sentito essere annunciata ad ottobre. Chiedo al Vice Sindaco se può mettere a disposizione la nota che gli è stata preparata o comunque chiederò poi, altrimenti, all'ufficio Consiglio, diciamo, di darmi la trascrizione del verbale che oggi diventa una descrizione un pochino più puntuale di quella che c'era stata in passato; voglio sottolineare, rispetto a come sono andate le cose, e a questo punto ad ottobre verificheremo, se davvero quella scelta politica amministrativa di questa Giunta sarà avvenuta con o senza oneri per l'Amministrazione. |