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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Febbraio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2018-00287
"TRAPPOLE PER CITTADINI IN PIAZZA ZAMENHOF: COLPA DEGLI ALBERI O DELL'AMMINISTRAZIONE CHE NON INTERVIENE?" PRESENTATA IN DATA 26 GENNAIO 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Passiamo alla successiva, sempre del Consigliere Magliano, la 287:

"Trappole per cittadini in piazza Zamenhof: colpa degli alberi o dell'Amministrazione
che non interviene?"

LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Risponde l'Assessore Unia. Prego.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Questa è una risposta leggermente più articolata, invece, di quella
precedente perché ha richiesto ulteriori approfondimenti. Allora, provo a riassumere
brevemente: il Servizio Gestione Grandi Opere Verde Pubblico ha disposto
un'ispezione in loco, effettuata dai propri tecnici per valutare direttamente le
problematiche esistenti nel giardino in questione. Si è preso atto che effettivamente il
giardino necessiterebbe di un intervento di manutenzione straordinaria per rimuovere la
pavimentazione di tutta la piazza, realizzata con marmette autobloccanti, e sostituirla
con una di tipo più adeguato, vista anche la presenza di alcuni grossi platani le cui radici
hanno provocato un innalzamento e/o rottura della pavimentazione esistente, e di alcuni
interventi che riguardano l'arredo urbano e parte della recinzione retrostante il campetto
da pallacanestro. Da una prima valutazione di massima, effettuata dagli uffici tecnici, si
è conteggiato che un tale intervento necessiterebbe di una spesa di almeno 50.000 euro.
Purtroppo, al momento, il Servizio Gestione Grandi Opere comunica di non disporre di
fondi sufficienti per effettuare tale lavoro. La relazione si conclude con il Servizio che si
dichiara disponibile, prossimamente, a valutare congiuntamente con la Circoscrizione 4,
che si occupa della manutenzione ordinaria del giardino, e con l'Assessorato ad un
eventuale inserimento di tale lavoro nei prossimi interventi di manutenzione
straordinaria. AMIAT comunica di aver già fornito, in passato, nota sull'argomento
richiesta a seguito della presentazione di un'interpellanza alla Giunta da parte di
Consiglieri della Circoscrizione 4 nel settembre 2017 avente ad oggetto "bivacchi
notturni nel Borgo Vecchio Campidoglio", con attenzione specifica verso piazza
Risorgimento e il giardino Zamenhof. In quell'occasione, l'Assessorato, nel dare
risposta, comunicò che la pulizia manuale del giardino Zamenhof è svolta da AMIAT
nelle prime ore del mattino sulla base di quanto previsto nel contratto di servizio della
Città, con frequenza dell'intervento di 4 giorni su 7, di norma le giornate martedì,
giovedì, venerdì e sabato. Comunicò altresì che gli operatori AMIAT per piazza
Zamenhof svolgono servizi aggiuntivi e prestano un'attenzione particolare finalizzata
all'igienizzazione dell'area, anche nelle giornate non previste dal piano di lavoro, per
l'asporto di bottiglie di vetro e scarti alimentari sparsi nei pressi delle panchine. Fatta
questa premessa, con una recente relazione, richiesta per quest'interpellanza, AMIAT
conferma i suddetti passaggi nelle giornate indicate, nelle prime ore del mattino e rende
noto di compiere anche un'integrazione, di norma mensile, mediante spazzamento
meccanizzato. Conferma, inoltre, soprattutto nel periodo primavera/estate quello di
maggior frequentazione del giardino, di continuare ad effettuare interventi aggiuntivi su
bottiglie di vetro e scarti alimentari abbandonati da persone senza fissa dimora nei
pressi delle panchine. Il comandante del Corpo di Polizia Municipale, per quanto è di
competenza, comunica che il proprio personale svolge interventi quotidiani a tutela del
decoro dell'area, operando nell'area del Borgo Vecchio Campidoglio, incluso il
giardino dedicato alla memoria di Zamenhof. La zona è monitorata dal personale del
Comando Sezione 4 e dai controlli svolti nel tempo sono emerse alcune criticità,
puntualmente segnalate agli uffici competenti per i ripristini quali: rifiuti abbandonati
sulle panchine da rimuovere; una rete che è da ripristinare dietro alle porte del campo
dei giochi polivalenti; alberi di potare. Nel corso del 2017 sono pervenuti e trattati,
relativamente alla zona del Borgo sopracitato, dieci esposti di varia natura, soste
irregolari, disturbi, eccetera. Il personale intervenuto ha provveduto a sanzionare
comportamenti non regolari degli utenti nelle aree comuni e degli automobilisti e in
alcune occasioni a segnalare agli uffici le anomalie riscontrate quali: erba da tagliare,
segnaletica da ripristinare o poco visibile, manto stradale dissestato. La zona del Borgo
Vecchio Campidoglio è presidiata da: una pattuglia del Comando Sezione 4,
quotidianamente in orario pomeridiano; una pattuglia destinata alla vigilanza del
mercato Svizzera, ogni mattina compreso il sabato dalle 08.00 alle 15.00 circa; una
pattuglia che giornalmente, escluso sabato e festivi, effettua vigilanza dell'uscita agli
alunni dalla Scuola Manzoni e dall'attraversamento in corso Svizzera in corrispondenza
di via Musinè; due o più punti di controlli settimanali delle pattuglie in zona in orario
pomeridiano in corso Svizzera, zona Martinetto, per verifiche di Polizia Stradale e di
presidio del territorio, al fine di evitare, anche, lo stazionamento delle meretrici.
Complessivamente nel 2017 sono stati espletati, esclusivamente nella zona del Borgo e
di via Nicola Fabrizi 82, servizi di controllo di cui 53 in Borgo Vecchio Campidoglio e
29 in Via Nicola Fabrizi, dai quali sono derivate 1.850 violazioni al Codice della Strada:
999 in Borgo Vecchio Campidoglio e 851 in via Nicola Fabrizi. L'attività di controllo
del territorio nell'ottica della prevenzione, repressione di azioni eventuali criminose
viene svolta prioritariamente dalle Forze di Polizia Statali per specifica competenza. La
Polizia Municipale, tuttavia, interviene direttamente, ove è possibile, in casi incidentali
e strettamente connessi allo svolgimento della propria attività di istituto quali: la
flagranza di reato, controlli di Polizia, eccetera. Durante gli interventi degli agenti non è
stata constatata la presenza di soggetti sospetti all'interno del giardino; i controlli
proseguiranno con le modalità già poste in atto e compatibilmente con gli altri compiti
di istituto, anche in orario serale e notturno. La Circoscrizione 4, con una mail del
Presidente Cerrato sulle condizioni della pavimentazione, a cui al punto 1
dell'interpellanza, evidenzia che l'intervento sarebbe assolutamente necessario e ne
conferma la straordinarietà e pertanto la competenza del Servizio Gestione Grandi
Opere. Sul punto 2 dell'interpellanza, il Presidente Cerrato ritiene i passaggi AMIAT
non sufficienti e che sarebbe opportuno fossero accompagnati più che da
un'idropulitrice, cito testualmente, da un lanciafiamme. Conclude la sua nota personale
in merito al punto 3 dell'interpellanza...

LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Chiedo scusa, Assessore, io invito i Consiglieri a prendere posto perché faccio fatica, io,
a sentire l'Assessore che è ad un metro e mezzo da me. L'interpellanza è complicata e
lascerei parlare nel silenzio che merita l'Assessore, grazie.

UNIA Alberto (Assessore)
Conclude la sua nota personale, in merito al punto 3 dell'interpellanza, facendo presente
che il piano di intervento dei Vigili Urbani è di competenza solo sul Regolamento del
decentramento del Presidente di Circoscrizione, ma non sono stati ancora approntati gli
atti e le determine necessarie per renderlo operativo e sottolineando, inoltre, come a
parere suo il controllo e la vigilanza dell'area andrebbero aumentati.

LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Grazie, Assessore. Prego, Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente, ma come ho fatto prima chiedo all'Assessore di avere la nota che
ha letto in Aula, che ha letto alla velocità della luce. Al di là, mi auguro, della battuta
del Presidente Cerrato perché quando parla di lanciafiamme, questa è un'interpellanza
che parlava sia di persone che stanno lì come di cose, cioè di rifiuti. Mi auguro, e tra
l'altro non sarebbe neanche il massimo di questa stagione, perché ci sono tante foglie
secche degli alberi, per cui farà un bel falò, ma mi auguro che nelle missive che le ha
mandato ci sia anche un po' di ironia. Ecco, io mi soffermerei, il secondo e il terzo
punto li ho colti e di fatto rappresentano la situazione qual è, però mi soffermerei sul
primo punto perché il vero tema è che noi oggi su Campidoglio, in Commissione,
facciamo tutta una serie di riflessioni importanti sull'accessibilità, sui parcheggi, poi
piazza Zamenhof - tra l'altro inaugurata in questa Consiliatura - mi pare, è un luogo che
un po' rappresenta una delle aperture della zona pedonale di Borgo Campidoglio. Luogo
che tra l'altro ha il suo bar, ha la sua zona, ha la sua area dove si può giocare, ci sono
delle panchine in quella zona, luogo che potrebbe essere oggettivamente nelle
disponibilità di tanti cittadini che potrebbero utilizzarlo come luogo di ritrovo. Vede,
Assessore, il mio problema nasce da qui. Noi su quella zona proviamo a mettere
qualche centinaia di migliaia di Euro grazie a progetti europei, se ne è parlato in
Commissione con l'Assessora Lapietra, io penso e sono sicuro che lei un salto lì lo farà
che la conformazione del terreno di quella zona fa sì che quando piove quel luogo sia
completamente inaccessibile, ma non dico a starci, proprio al transito, primo dato.
Regolarmente vi sono dei problemi anche per chi ha la sua attività commerciale lì. Quel
baretto è un baretto che a mio giudizio ha una valenza di controllo sociale di quello che
accade in quella piazza, secondo me è eccezionale. Io le chiederei magari coi suoi uffici,
ci mancherebbe, io non sono solito come fa qualche Consigliere di Maggioranza a
partecipare a tavoli tecnici dell'Amministrazione, ma di approfondirlo perché quella
zona lì è una zona che può essere, a mio giudizio, il punto di svolta anche di come
dialoghiamo rispetto all'area Campidoglio e rispetto alla pedonizzazione. Queste radici,
sarebbe stata una delle interpellanze che avrei voluto farle in futuro; quando abbiamo
questa tipologia di alberi che oggettivamente dopo decine e decine di anni hanno le
radici che iniziano a far saltare il pavimento, che cosa fare perché questo secondo me
capiterà n volte in questi tre anni e mezzo che abbiamo davanti, affrontare questo
problema, e terzo, penso che possa essere strategico anche come punto di osservazione
di ciò che accade. Per cui io, Presidente, non posso dirmi soddisfatto della risposta, solo
perché mi pare che se l'intervento di cui stiamo discutendo, sono 50.000 euro, sono
abbastanza convinto che una cifra di queste dimensioni se uno ha voglia di farlo i soldi
li trova, è disponibile a dare una mano, a ragionare, ma addirittura li può trovare in un
accordo con soggetti commercianti della zona, non lo so, ci si può inventare qualcosa.
L'unica cosa che mi preoccupa è che quando si parla di Campidoglio quella piazzetta
non è considerata all'interno di Campidoglio. Quindi, noi oggi abbiamo il problema
della pedonizzazione di Campidoglio. Stamattina mi è arrivata una telefonata da parte
dei gestori della scuola paritaria che c'è lì e che non essendo stati ascoltati, avranno un
problema coi genitori che non sanno come portare i bambini, non sanno come portare i
bambini lì davanti, quindi c'è una serie di cose che mancano sulla gestione
Campidoglio. Forse, dentro tutti i progetti che si sono pensati di mobilità dolce,
progettazione condivisa, tener conto anche di quella piazzetta che durante il giorno è
luogo dove gli anziani vanno perché stanno facendo la spesa, al pomeriggio ci sono tanti
ragazzi che a volte vanno a giocare lì a pallone, alla sera può essere un punto di ritrovo.
In queste condizioni basta che faccia due gocce d'acqua e la piazza è inaccessibile.
Quindi, io non sono soddisfatto della risposta, chiederei all'Assessore, invece, su questo
di prendersi l'impegno di un ragionamento con i suoi uffici perché se la cifra è quella
forse possiamo fare un bel ragionamento. C'è anche una piastra polifunzionale sportiva,
potrebbe essere un'ulteriore possibilità di ragionamento, visto che alcuni interventi si
riescono a fare e magari da lì si può ragionare per qualcosa di innovativo, anche per
quest'Amministrazione, sapendo che c'è un imprenditore, un piccolo artigiano, un
commerciante che ha lì il suo bar: ha un dehor e le assicuro che il fatto di tenerlo aperto
fino ad una certa ora permette di avere qualche paio di occhi in più per guardare cosa sta
capitando in quella zona, grazie.

LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Prego, Assessore.

UNIA Alberto (Assessore)
Innanzitutto ringrazio per i suggerimenti del Consigliere Magliano che terrò in
considerazione, e se vorremmo anche fare un percorso insieme, in loco, secondo me
potrebbe effettivamente avere un buon risultato. Io ho abitato, tra l'altro, proprio in
quella piazza, per un anno ho abitato proprio lì, proprio lì, la casa che c'è, non nella
piazza, ma... Il degrado è iniziato subito dopo. No, al di là della battuta, ma parlo del
'98, quindi parlo di un po' di anni fa ed effettivamente quello è sempre stato un bel
luogo di aggregazione e, la sera un po' meno perché la sera è sempre stato un po'
frequentato non benissimo, però devo dire che si potrebbe fare qualcosa; secondo me
potrebbe funzionare bene, quindi mi prendo l'impegno di approfondire.

LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Bene. Per il verbale, l'interpellanza 287, vista e registrata la non soddisfazione del
Consigliere Magliano, è assegnata in Commissione Consiliare
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