Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Passiamo alla successiva, sempre del Consigliere Magliano, la 287: "Trappole per cittadini in piazza Zamenhof: colpa degli alberi o dell'Amministrazione che non interviene?" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Risponde l'Assessore Unia. Prego. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Questa è una risposta leggermente più articolata, invece, di quella precedente perché ha richiesto ulteriori approfondimenti. Allora, provo a riassumere brevemente: il Servizio Gestione Grandi Opere Verde Pubblico ha disposto un'ispezione in loco, effettuata dai propri tecnici per valutare direttamente le problematiche esistenti nel giardino in questione. Si è preso atto che effettivamente il giardino necessiterebbe di un intervento di manutenzione straordinaria per rimuovere la pavimentazione di tutta la piazza, realizzata con marmette autobloccanti, e sostituirla con una di tipo più adeguato, vista anche la presenza di alcuni grossi platani le cui radici hanno provocato un innalzamento e/o rottura della pavimentazione esistente, e di alcuni interventi che riguardano l'arredo urbano e parte della recinzione retrostante il campetto da pallacanestro. Da una prima valutazione di massima, effettuata dagli uffici tecnici, si è conteggiato che un tale intervento necessiterebbe di una spesa di almeno 50.000 euro. Purtroppo, al momento, il Servizio Gestione Grandi Opere comunica di non disporre di fondi sufficienti per effettuare tale lavoro. La relazione si conclude con il Servizio che si dichiara disponibile, prossimamente, a valutare congiuntamente con la Circoscrizione 4, che si occupa della manutenzione ordinaria del giardino, e con l'Assessorato ad un eventuale inserimento di tale lavoro nei prossimi interventi di manutenzione straordinaria. AMIAT comunica di aver già fornito, in passato, nota sull'argomento richiesta a seguito della presentazione di un'interpellanza alla Giunta da parte di Consiglieri della Circoscrizione 4 nel settembre 2017 avente ad oggetto "bivacchi notturni nel Borgo Vecchio Campidoglio", con attenzione specifica verso piazza Risorgimento e il giardino Zamenhof. In quell'occasione, l'Assessorato, nel dare risposta, comunicò che la pulizia manuale del giardino Zamenhof è svolta da AMIAT nelle prime ore del mattino sulla base di quanto previsto nel contratto di servizio della Città, con frequenza dell'intervento di 4 giorni su 7, di norma le giornate martedì, giovedì, venerdì e sabato. Comunicò altresì che gli operatori AMIAT per piazza Zamenhof svolgono servizi aggiuntivi e prestano un'attenzione particolare finalizzata all'igienizzazione dell'area, anche nelle giornate non previste dal piano di lavoro, per l'asporto di bottiglie di vetro e scarti alimentari sparsi nei pressi delle panchine. Fatta questa premessa, con una recente relazione, richiesta per quest'interpellanza, AMIAT conferma i suddetti passaggi nelle giornate indicate, nelle prime ore del mattino e rende noto di compiere anche un'integrazione, di norma mensile, mediante spazzamento meccanizzato. Conferma, inoltre, soprattutto nel periodo primavera/estate quello di maggior frequentazione del giardino, di continuare ad effettuare interventi aggiuntivi su bottiglie di vetro e scarti alimentari abbandonati da persone senza fissa dimora nei pressi delle panchine. Il comandante del Corpo di Polizia Municipale, per quanto è di competenza, comunica che il proprio personale svolge interventi quotidiani a tutela del decoro dell'area, operando nell'area del Borgo Vecchio Campidoglio, incluso il giardino dedicato alla memoria di Zamenhof. La zona è monitorata dal personale del Comando Sezione 4 e dai controlli svolti nel tempo sono emerse alcune criticità, puntualmente segnalate agli uffici competenti per i ripristini quali: rifiuti abbandonati sulle panchine da rimuovere; una rete che è da ripristinare dietro alle porte del campo dei giochi polivalenti; alberi di potare. Nel corso del 2017 sono pervenuti e trattati, relativamente alla zona del Borgo sopracitato, dieci esposti di varia natura, soste irregolari, disturbi, eccetera. Il personale intervenuto ha provveduto a sanzionare comportamenti non regolari degli utenti nelle aree comuni e degli automobilisti e in alcune occasioni a segnalare agli uffici le anomalie riscontrate quali: erba da tagliare, segnaletica da ripristinare o poco visibile, manto stradale dissestato. La zona del Borgo Vecchio Campidoglio è presidiata da: una pattuglia del Comando Sezione 4, quotidianamente in orario pomeridiano; una pattuglia destinata alla vigilanza del mercato Svizzera, ogni mattina compreso il sabato dalle 08.00 alle 15.00 circa; una pattuglia che giornalmente, escluso sabato e festivi, effettua vigilanza dell'uscita agli alunni dalla Scuola Manzoni e dall'attraversamento in corso Svizzera in corrispondenza di via Musinè; due o più punti di controlli settimanali delle pattuglie in zona in orario pomeridiano in corso Svizzera, zona Martinetto, per verifiche di Polizia Stradale e di presidio del territorio, al fine di evitare, anche, lo stazionamento delle meretrici. Complessivamente nel 2017 sono stati espletati, esclusivamente nella zona del Borgo e di via Nicola Fabrizi 82, servizi di controllo di cui 53 in Borgo Vecchio Campidoglio e 29 in Via Nicola Fabrizi, dai quali sono derivate 1.850 violazioni al Codice della Strada: 999 in Borgo Vecchio Campidoglio e 851 in via Nicola Fabrizi. L'attività di controllo del territorio nell'ottica della prevenzione, repressione di azioni eventuali criminose viene svolta prioritariamente dalle Forze di Polizia Statali per specifica competenza. La Polizia Municipale, tuttavia, interviene direttamente, ove è possibile, in casi incidentali e strettamente connessi allo svolgimento della propria attività di istituto quali: la flagranza di reato, controlli di Polizia, eccetera. Durante gli interventi degli agenti non è stata constatata la presenza di soggetti sospetti all'interno del giardino; i controlli proseguiranno con le modalità già poste in atto e compatibilmente con gli altri compiti di istituto, anche in orario serale e notturno. La Circoscrizione 4, con una mail del Presidente Cerrato sulle condizioni della pavimentazione, a cui al punto 1 dell'interpellanza, evidenzia che l'intervento sarebbe assolutamente necessario e ne conferma la straordinarietà e pertanto la competenza del Servizio Gestione Grandi Opere. Sul punto 2 dell'interpellanza, il Presidente Cerrato ritiene i passaggi AMIAT non sufficienti e che sarebbe opportuno fossero accompagnati più che da un'idropulitrice, cito testualmente, da un lanciafiamme. Conclude la sua nota personale in merito al punto 3 dell'interpellanza... LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Chiedo scusa, Assessore, io invito i Consiglieri a prendere posto perché faccio fatica, io, a sentire l'Assessore che è ad un metro e mezzo da me. L'interpellanza è complicata e lascerei parlare nel silenzio che merita l'Assessore, grazie. UNIA Alberto (Assessore) Conclude la sua nota personale, in merito al punto 3 dell'interpellanza, facendo presente che il piano di intervento dei Vigili Urbani è di competenza solo sul Regolamento del decentramento del Presidente di Circoscrizione, ma non sono stati ancora approntati gli atti e le determine necessarie per renderlo operativo e sottolineando, inoltre, come a parere suo il controllo e la vigilanza dell'area andrebbero aumentati. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Assessore. Prego, Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, ma come ho fatto prima chiedo all'Assessore di avere la nota che ha letto in Aula, che ha letto alla velocità della luce. Al di là, mi auguro, della battuta del Presidente Cerrato perché quando parla di lanciafiamme, questa è un'interpellanza che parlava sia di persone che stanno lì come di cose, cioè di rifiuti. Mi auguro, e tra l'altro non sarebbe neanche il massimo di questa stagione, perché ci sono tante foglie secche degli alberi, per cui farà un bel falò, ma mi auguro che nelle missive che le ha mandato ci sia anche un po' di ironia. Ecco, io mi soffermerei, il secondo e il terzo punto li ho colti e di fatto rappresentano la situazione qual è, però mi soffermerei sul primo punto perché il vero tema è che noi oggi su Campidoglio, in Commissione, facciamo tutta una serie di riflessioni importanti sull'accessibilità, sui parcheggi, poi piazza Zamenhof - tra l'altro inaugurata in questa Consiliatura - mi pare, è un luogo che un po' rappresenta una delle aperture della zona pedonale di Borgo Campidoglio. Luogo che tra l'altro ha il suo bar, ha la sua zona, ha la sua area dove si può giocare, ci sono delle panchine in quella zona, luogo che potrebbe essere oggettivamente nelle disponibilità di tanti cittadini che potrebbero utilizzarlo come luogo di ritrovo. Vede, Assessore, il mio problema nasce da qui. Noi su quella zona proviamo a mettere qualche centinaia di migliaia di Euro grazie a progetti europei, se ne è parlato in Commissione con l'Assessora Lapietra, io penso e sono sicuro che lei un salto lì lo farà che la conformazione del terreno di quella zona fa sì che quando piove quel luogo sia completamente inaccessibile, ma non dico a starci, proprio al transito, primo dato. Regolarmente vi sono dei problemi anche per chi ha la sua attività commerciale lì. Quel baretto è un baretto che a mio giudizio ha una valenza di controllo sociale di quello che accade in quella piazza, secondo me è eccezionale. Io le chiederei magari coi suoi uffici, ci mancherebbe, io non sono solito come fa qualche Consigliere di Maggioranza a partecipare a tavoli tecnici dell'Amministrazione, ma di approfondirlo perché quella zona lì è una zona che può essere, a mio giudizio, il punto di svolta anche di come dialoghiamo rispetto all'area Campidoglio e rispetto alla pedonizzazione. Queste radici, sarebbe stata una delle interpellanze che avrei voluto farle in futuro; quando abbiamo questa tipologia di alberi che oggettivamente dopo decine e decine di anni hanno le radici che iniziano a far saltare il pavimento, che cosa fare perché questo secondo me capiterà n volte in questi tre anni e mezzo che abbiamo davanti, affrontare questo problema, e terzo, penso che possa essere strategico anche come punto di osservazione di ciò che accade. Per cui io, Presidente, non posso dirmi soddisfatto della risposta, solo perché mi pare che se l'intervento di cui stiamo discutendo, sono 50.000 euro, sono abbastanza convinto che una cifra di queste dimensioni se uno ha voglia di farlo i soldi li trova, è disponibile a dare una mano, a ragionare, ma addirittura li può trovare in un accordo con soggetti commercianti della zona, non lo so, ci si può inventare qualcosa. L'unica cosa che mi preoccupa è che quando si parla di Campidoglio quella piazzetta non è considerata all'interno di Campidoglio. Quindi, noi oggi abbiamo il problema della pedonizzazione di Campidoglio. Stamattina mi è arrivata una telefonata da parte dei gestori della scuola paritaria che c'è lì e che non essendo stati ascoltati, avranno un problema coi genitori che non sanno come portare i bambini, non sanno come portare i bambini lì davanti, quindi c'è una serie di cose che mancano sulla gestione Campidoglio. Forse, dentro tutti i progetti che si sono pensati di mobilità dolce, progettazione condivisa, tener conto anche di quella piazzetta che durante il giorno è luogo dove gli anziani vanno perché stanno facendo la spesa, al pomeriggio ci sono tanti ragazzi che a volte vanno a giocare lì a pallone, alla sera può essere un punto di ritrovo. In queste condizioni basta che faccia due gocce d'acqua e la piazza è inaccessibile. Quindi, io non sono soddisfatto della risposta, chiederei all'Assessore, invece, su questo di prendersi l'impegno di un ragionamento con i suoi uffici perché se la cifra è quella forse possiamo fare un bel ragionamento. C'è anche una piastra polifunzionale sportiva, potrebbe essere un'ulteriore possibilità di ragionamento, visto che alcuni interventi si riescono a fare e magari da lì si può ragionare per qualcosa di innovativo, anche per quest'Amministrazione, sapendo che c'è un imprenditore, un piccolo artigiano, un commerciante che ha lì il suo bar: ha un dehor e le assicuro che il fatto di tenerlo aperto fino ad una certa ora permette di avere qualche paio di occhi in più per guardare cosa sta capitando in quella zona, grazie. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Prego, Assessore. UNIA Alberto (Assessore) Innanzitutto ringrazio per i suggerimenti del Consigliere Magliano che terrò in considerazione, e se vorremmo anche fare un percorso insieme, in loco, secondo me potrebbe effettivamente avere un buon risultato. Io ho abitato, tra l'altro, proprio in quella piazza, per un anno ho abitato proprio lì, proprio lì, la casa che c'è, non nella piazza, ma... Il degrado è iniziato subito dopo. No, al di là della battuta, ma parlo del '98, quindi parlo di un po' di anni fa ed effettivamente quello è sempre stato un bel luogo di aggregazione e, la sera un po' meno perché la sera è sempre stato un po' frequentato non benissimo, però devo dire che si potrebbe fare qualcosa; secondo me potrebbe funzionare bene, quindi mi prendo l'impegno di approfondire. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene. Per il verbale, l'interpellanza 287, vista e registrata la non soddisfazione del Consigliere Magliano, è assegnata in Commissione Consiliare |