Interventi |
VERSACI Fabio (Presidente) Passerei la Punto 20, il meccanografico, scusate, colleghi, per cortesia, il meccanografico è lo 00440: "Comitato Organizzatore degli European Masters Games edizione 2019… Adesione della Città alla costituenda Associazione. Approvazione dello Statuto e dello schema di atto costitutivo" VERSACI Fabio (Presidente) Prego, Assessore Finardi. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Chiediamo, chiedo una deliberazione di questo atto; nel giugno del 2017, abbiamo preso atto dell'assegnazione alla città, alla nostra città, la città di Torino, dell'organizzazione della IV edizione, credo, si, la IV, degli European Masters Games, che si disputeranno nella nostra città nel 2019 e sempre a giugno 2017, è stato approvato lo schema di contratto, il cosiddetto Host City Contract, predisposto dall'IMGA, l'IMGA è l'International Masters Games Association e dalla Città di Torino, appunto, per la relativa organizzazione e realizzazione dell'evento. Con il citato provvedimento si è rimandato, tra l'altro, ad un successivo atto deliberativo, l'individuazione di un soggetto che possa svolgere le funzioni di comitato organizzatore per l'attuazione dell'insieme delle attività preparatorie e organizzative, appunto, di questa manifestazione. Si sono individuati i soggetti fondatori nella Città di Torino, e nella Città Metropolitana, e occorre approvare, appunto con il presente provvedimento, la costituzione dell'associazione, denominata Comitato Organizzatore degli European Masters Games Torino 2019, pervenendo, ovviamente, contestualmente, all'approvazione dello Statuto e dello schema di atto costitutivo, che sono una parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, ho iscritto a parlare il Capogruppo Lo Russo, ne ha facoltà per 10 minuti. LO RUSSO Stefano Grazie Presidente. Premessa doverosa, ovviamente, siamo assolutamente a favore della organizzazione degli European Masters Games e, conseguentemente, auspichiamo che l'European Masters Games vengano svolti nella nostra città. Siamo, invece, decisamente più perplessi sulla modalità con cui la Giunta Comunale ha deciso di organizzare questa manifestazione, in particolar modo sulla costituzione di una nuova associazione, di un nuovo comitato che, fondamentalmente, ha, tra le sue funzioni appunto, l'organizzazione medesima. Provo a spiegare meglio la ragione della perplessità. Come ben sappiamo, manifestazioni sportive di questo tipo, si basano su una importante campagna di marketing, per quanto riguarda l'attrazione degli atleti, in giro per il mondo, si basano su elementi organizzativi che devono essere, ovviamente, preventivati e su un budget di massima che, necessariamente viene calibrato e calcolato sulla base di, più o meno, ragionevoli previsioni. Il tema qual è? Che, di norma, è più prudente, per la città, a fronte di manifestazioni in cui non c'è un'organizzazione diretta delle manifestazioni in senso stretto, ma c'è, sostanzialmente, un supporto al comitato organizzatore, limitarsi a, eventualmente, erogare contributi specifici, invece che assumersi, attraverso la costituzione di un'apposita associazione, l'eventuale auspicabilmente, come dire, noi speriamo che questo non capiti, esigenza di un ripiano di eventuali perdite, qualora il differenziale tra budget invece e introiti, barra costi, possa essere significativo. Questo, dal punto di vista metodologico è un ragionamento, nel senso che iniziative di questo tipo, che hanno un successo potenziale, che gli organizzatori stimano in un certo modo e che, sicuramente, davvero, noi auspichiamo si verifichi, anzi, meglio di come viene stimato, non è detto che si vengano a verificare. Allora, l'impostazione che è stata data dall'Amministrazione, è stata quella di costituire un Comitato, addirittura con due soli soci, cioè noi Città di Torino e Città Metropolitana, quindi, inspiegabilmente, non ha la Regione, il Comitato, all'interno della compagine e la domanda che rivolgiamo all'Assessore Finardi è: "Ma qualora, come dire, questo evento, invece che produrre plusvalenze, produca minusvalenze, cioè, tradotto, non liquidi né fatture dei fornitori: chi paga?" Siccome, come dire, con l'atto che la Maggioranza si avvia a votare, dico io, ai consiglieri, paga la Città, noi, pur condividendo, con benevolenza, l'iniziativa, non condividiamo, invece, la costituzione di un apposito Comitato con la Città come socio; avremmo preferito, invece, che la Città di Torino decidesse, anche, eventualmente, passando in Consiglio Comunale, discutendone, di erogare un contributo a fronte di una richiesta, di un budget e di, in qualche modo, una quantificazione economica ragionevole, esattamente come fa per tante altre iniziative; penso, ad esempio, a cosa è capitato in altre manifestazioni importanti, penso a Slow Food, quando la città ha deliberato di rinunciare alla tassa di occupazione di suolo pubblico., ben guardandosi, nel caso di specie, dall'entrare dentro la compagine sociale organizzativa. Quindi, Assessore Finardi, per queste ragioni, le comunico che noi non parteciperemo alla votazione della sua delibera. VERSACI Fabio (Presidente) Non ho nessun altro iscritto a parlare, lascerei la parola all'Assessore Finardi. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Innanzitutto, rimango un po' perplesso, perché ricordo che il suo collega Lavolta si impegnò molto affinché potessimo prendere questa manifestazione e anzi ricordo che anche molto correttamente e gentilmente si complimentò anche con noi per averla presa, per il timore di non prenderla, visto che l'IMGA voleva, se non sbaglio, 2 milioni e mezzo di euro, e riuscimmo a portarla a casa con 650.000 euro, questo per le quote, ma questa è una mia considerazione personale. Le rispondo immediatamente: la Regione non ha reputato opportuno, al di là che la Regione si è impegnata nella misura di 200.000 euro, sul triennio, per pagare le quote, quindi i diritti per poter organizzare una manifestazione e la stessa cosa ha fatto la Camera di Commercio, quindi le quote vengono distribuite in maniera pressoché equa tra il Comune, tra Città di Torino, la Regione e la Camera di Commercio. Camera di Commercio, come lei ben saprà, Consigliere Lo Russo, non partecipa e non entra, praticamente, in nessuna di queste, come dire, organizzazioni o comitati di gestione. Lo stesso ha reputato opportuno fare la Regione, immagino anche per ragioni di tipo politico, nel senso che scade il loro mandato, quindi, immagino, non volessero impegnarsi, però sono stati anche, devo dire, molto corretti nel partecipare economicamente, nel non privare la Città della possibilità di organizzare questo tipo di manifestazione. Dai conti che noi abbiamo, presumibilmente… ah, ecco, Città Metropolitana ha una ragione, ha una ragione anche perché è il loro primo Masters Games, poi, essendo una manifestazione della Città di Torino, che si svolgono sul territorio torinese, alcune manifestazioni verranno portate al di fuori di quello che è il Comune, della Città di Torino, quindi, ci sembrava anche opportuno e corretto coinvolgere quella che era la ex Provincia. Per il resto noi crediamo, abbastanza, in maniera fondata che, visto il costo, quello che noi reputiamo il costo dell'organizzazione, rispetto a quelli che sono, come dire, gli introiti, peraltro, come lei, giustamente, diceva, ipotetici, e non certi, però non abbiamo motivo di ritenere che queste cifre non vengano raggiunte. Le ricordo che nel 2013 il budget a disposizione della vecchia Amministrazione superò, credo, gli 8 milioni di Euro per l'organizzazione. Ma, comunque, non è quello il problema, noi ci siamo decisamente più contenuti, trattando direttamente con le federazioni per l'organizzazione, non passando da soggetti privati, insomma, crediamo che queste siano delle cifre assolutamente copribili e gestibili, altrimenti, sicuramente, non mi sarei e non ci saremmo, vista la situazione economica della nostra Città, lanciati in un'operazione azzardata o, perlomeno, avventata. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie Assessore. VERSACI Fabio (Presidente) Ci sono due emendamenti prima. Chiedo all'Assessore Finardi se vuole illustrare i due emendamenti di Giunta, che sono presenti. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Ci sono due emendamenti che riguardano solo il numero, c'era stato un errore nel numerare i capitolati, però, non lo trovo, aspetta. Chiedo scusa, a pagina 4, dell'allegato 1, "Statuto dell'Associazione del Comitato organizzatore European Masters Games, relazione su menzionata, l'articolo 12 Organi, dopo la lettera B, il Consiglio Direttivo, sostituire la lettera D, indicata per mero errore materiale, con la lettera C, in corrispondenza della quale figura la parola "Il Presidente", e, conseguentemente, sostituire la lettera E, in corrispondenza de "il Revisore Unico", con la lettera D". Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Allora, vuole illustrare anche il secondo, Assessore? Così, velocizziamo. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Il secondo emendamento è simile, ma, in realtà è quello che era stato fatto sui numeri e non sulle lettere. A pagina 5 dell'allegato 1 "Statuto dell'Associazione, Comitato Organizzatore degli European Masters Games Torino 2019, nella relazione su menzionata, l'articolo 14, Funzioni dell'Assemblea, dopo il numero 4, nomina del Revisore Unico su designazione della Città Metropolitana di Torino, determinandone il compenso, sostituire il punto 6, indicato per mero errore materiale, con il punto 5, in corrispondenza della "funzione assembleare, delibere sulle proposte di modifica dello Statuto, nonché di scioglimento e liquidazione dell'associazione e, conseguentemente, sostituire il punto 7 con il punto 6, il punto 8 con il punto 7, il punto 9 con il punto 8, il punto 10 con il punto 9". Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie a lei. Pongo in votazione il primo emendamento di Giunta. Prego, Consiglieri, votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 22, favorevoli 22, dichiaro il primo emendamento approvato. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per l'emendamento numero 2, grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Prima di procedere con la votazione della delibera, se ci sono dichiarazioni di voto. Prego, Capogruppo Lo Russo, ne ha facoltà per cinque minuti. LO RUSSO Stefano Utilizzerei questo momento per dichiarazione di voto, in realtà, per una replica nel merito, più che per una dichiarazione di voto, che ho detto in fase di dibattito. Assessore Finardi, il problema non sta tanto rispetto a quanto lei ha replicato alle nostre osservazioni, cioè, il punto non è né la mancata condivisione dell'iniziativa, che ho ribadito in maniera abbastanza chiara e credo, interpretando sicuramente quanto le ha riferito in sedi penso pubbliche, il collega Lavolta, che non vedo, ma di cui conosco il pensiero. Il punto non è, in sé, la questione, il punto è la modalità con cui la città di Torino affronta la questione. Non è un caso che la Regione Piemonte…. lei ha citato ad esempio la Camera di Commercio, non è un caso che la Camera di Commercio non entri nei comitati e nelle iniziative ed eroghi contributi, perché siccome l'iniziativa non è della Città, ma è di un Comitato, che, sostanzialmente, lo ha proposto la città, c'è una strutturale differenza, non tanto nell'esecuzione dell'iniziativa, quanto nella…., noi, ovviamente, speriamo che non capiti l'ipotesi in cui il differenziale tra budget e costi produce un debito, un deficit. Siccome, alla fine, la differenza tra erogare un contributo e costituire un'associazione ed esserne soci, sta nel fatto che noi, con la delibera che voi votate, ci assumiamo l'onore del ristoro dei fornitori, qualora gli introiti non siano sufficientemente capienti, per, in qualche modo coprire i costi, avremmo preferito che questa iniziativa meritoria, che condividiamo e che, davvero, speriamo, davvero, che abbia il successo che tutti auspichiamo, venisse gestita da lei; lei, in quanto Assessore allo Sport, non come avete fatto, ma con la modalità di Camera di Commercio e di Regione, e cioè attraverso l'erogazione di un contributo, di un comitato terzo, che si teneva lui le responsabilità patrimoniali successive qualora i fornitori, che verranno coinvolti, non venissero ristorati. Invece, portando queste deliberazioni, con questo sistema, voi caricate sulla Città di Torino l'onere, eventuale, poi, magari, darà una plusvalenza, attenzione bene, ma siccome, avessimo la domanda delle 100 pistole, siamo sicuri che questa roba qua sarà un grande successo, che produrrà plusvalenze, e sfido chiunque a dire sì, non abbiamo la sicurezza e allora, visto che non abbiamo la sicurezza che questo capiti, siccome non navighiamo tra i dobloni come zio Paperone, forse un atteggiamento un po' più prudente, amministrativo intendo dire, amministrativo, non politico, noi lo avremmo preferito e l'avremmo anche sostenuto con maggior convinzione. Non votiamo contro, Assessore Finardi, ci mancherebbe ancora, ci limitiamo a non esprimere il nostro voto, sperando di aver chiarito qual è la posizione politica, rispetto non a una non condivisone politica, ma una non condivisione in quanto mancante di prudenza contabile, di carattere amministrativo. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, ho iscritto a parlare il Consigliere Chessa, ne ha facoltà per cinque minuti. CHESSA Marco Grazie Presidente. Nel preannunciare voto favorevole del mio Gruppo, volevo un po', parzialmente, rispondere alle osservazioni che fa il Capogruppo del Partito Democratico, del quale capisco lo scetticismo, da un certo punto di vista, perché, effettivamente, siamo in una fase preliminare, quindi, non possiamo ragionare col senno del poi. C'è da dire che questo è un investimento importante che abbiamo fatto e vorremo tutelarlo, diciamo che 250.000 Euro versati già dalla Città per ospitare una manifestazione di questo tipo, che è anche una manifestazione che ci sarebbe potuta costare anche molto di più, è un investimento importante che vorremmo tutelare, anche alla luce dello scarso budget che ha l'Assessorato allo Sport a disposizione. Dal momento in cui è una manifestazione che riteniamo fondamentale, è anche fondamentale come investimento che abbiamo fatto, vorremmo dare una giusta centralità alla Città nell'organizzazione di questo evento, un evento nel quale amplieremo i suoi orizzonti, facendo manifestazioni anche al di fuori della città, e dal quale l'Assessore Finardi sta lavorando da mesi con le singole Federazioni, che saranno oggetto di disciplina in questa manifestazione, con la quale stiamo cercando di fare un'organizzazione efficace ed efficiente. Detto questo, ribadisco, capisco lo scetticismo e speriamo che i fatti ci diano ragione. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie a lei. Se non ho nessun altro iscritto a parlare, pongo in votazione la delibera. Prego, colleghi, votate. Se tutti i colleghi hanno votato dichiaro chiusa al votazione. Presenti 23, favorevoli 22, astenuti 1, dichiaro la delibera approvata. VERSACI Fabio (Presidente) Darei lo stesso esito per l'immediata esecutività dell'atto. |