Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Passiamo all'interpellanza successiva, la 6308 presentata dal Consigliere Lubatti: "My Taxi: 'Cacciati dall'Aeroporto, minacciati e insultati dai concorrenti'" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Risponde l'Assessore Sacco. Prego, Assessore. SACCO Alberto (Assessore) Ecco. Dunque, questa è un'interpellanza che riguarda un episodio che si è verificato il 7 dicembre..., si sarebbe verificato il 7 dicembre 2017 all'Aeroporto di Caselle. Dunque, il Consigliere Lubatti racconta di questo episodio che riguarda un diverbio che sarebbe nato tra i tassisti "normali" e i tassisti di My Taxi che è un'applicazione peraltro a cui aderiscono tutti i tassisti, possono aderire i tassisti: "Quali siano le azioni che l'Amministrazione intende mettere in atto per ristabilire il corretto svolgimento del servizio pubblico citato sul territorio comunale e quali siano le azioni che l'Amministrazione intende mettere in campo non solo per permettere la legittima circolazione di mezzi che offrono un servizio pubblico qualitativamente di livello grazie all'utilizzo delle tecnologie ma anche, e soprattutto, come si immagina di agevolare questo servizio ed altri che nasceranno dalla libera iniziativa imprenditoriale". Quindi il Consigliere Lubatti ci chiede come intendiamo. Allora, a parte che lo abbiamo mi pare già anche affrontata in Commissione e avevo letto probabilmente là la nota che aveva subito mandato Francesca Soncini dell'Aeroporto dove spiegava un po' quello che era capitato, tendenzialmente questi signori di My Taxi stavano facendo una promozione che, a dire degli altri tassisti, era un po' troppo aggressiva o creava il problema che faceva sì che saltassero le code agli altri tassisti, era nato da qua, come dire, un problema fra le varie parti e l'Aeroporto aveva preferito in quella situazione sospendere l'attività di promozione da parte di My Taxi; My Taxi che peraltro è un'applicazione appunto, come ho detto prima, a cui possono aderire i tassisti normali e quindi non è completamente diverso da Uber o le altre applicazioni di cui sentite parlare. La risposta però tecnica che io devo dare dagli uffici, come mi dice il mio Responsabile, è: "La questione non ha risvolti amministrativi sui quali il competente ufficio ha potere di intervenire, infatti la vicenda inerisce a contrasti "accesi" tra titolari di licenza taxi in merito all'adesione di alcuni al servizio, a prenotazione taxi My Taxi offerto da un'applicazione. Detto servizio in concorrenza con il servizio anch'esso via applicazione We Taxi che però risulta essere stato attivato dalle cooperative radio operanti in città. Nessun'applicazione necessita di un'autorizzazione per esercitare, né la richiesta. Non risultano essere applicate tariffe diverse da quelle stabilite dall'Amministrazione per il taxi collettivo offerto dall'applicazione, ma non autorizzato ancora formalmente, sono in corso riunioni tecniche per stabilire le tariffe speciali". LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Assessore Sacco. Consigliere Lubatti. LUBATTI Claudio Grazie, Presidente. Ringrazio l'Assessore per aver dato la risposta a questa interpellanza, che i Consiglieri ricorderanno abbiamo già avuto modo di analizzare in Commissione Controllo di Gestione in congiunta con la III Commissione per l'audizione della Società che gestisce questo servizio. Ci sono alcune informazioni che l'Assessore Sacco ci ha dato che avevamo già avuto modo di ascoltare, conoscere e condividere nel momento in cui abbiamo svolto quella Commissione e ci sono alcune novità che ritengo particolarmente interessanti, quindi ne approfitto già per chiedere formalmente che questa interpellanza torni comunque in sede di III Commissione magari in congiunta con la Controllo di Gestione e sentirò poi il Presidente che ha avuto modo di condividere questo percorso fino ad oggi. Il tema, Assessore, è il servizio nella città, cioè il caso che abbiamo voluto raccontare in Commissione che abbiamo letto sui giornali dell'episodio di Caselle è un caso così che va raccontato come un fatto sporadico di un incontro/scontro tra soggetti che svolgono lo stesso servizio, ma che non appartengono alla stessa azienda. Detto questo invece c'è un tema che è più strategico, io credo, che è come la città pianifica e permette che i vari soggetti che scelgono di operare con operatori diversi mi risulta, a meno che, perché non avevo a mie mani l'informazione che ha dato l'Assessore in conclusione, cioè che le cooperative taxi hanno aderito al servizio di My Taxi; questa sarebbe una bella novità e cambierebbe ovviamente lo scenario. Se così non fosse invece, Assessore, le chiedo di continuare una riflessione comune da questo punto di vista, perché le notizie che erano fino a questo momento a nostre mani erano di un'assenza della possibilità di condividere da parte dei tassisti iscritti alle cooperative tradizionali di utilizzare, quindi di mettere in sharing di fatto le due società, i due servizi e da qui un'impossibilità quindi ad erogare un servizio completo. Il nostro è un mestiere complesso da questo punto di vista, perché il fatto che la città dia le concessioni di servizio ci mette nelle condizioni di dover controllare che il servizio venga erogato in maniera equa e sostanzialmente libera sul territorio, ma che tutti gli operatori economici rispondano a determinate caratteristiche; a questo punto forse un approfondimento in Commissione risulterebbe particolarmente interessante. Abbiamo, lo dico solo per il verbale, letto nelle ultime ore una lettera, credo Specchio dei Tempi, di una sigla sindacale dei tassisti che hanno raccontato, lasciatemi dire, una loro versione dell'accaduto a Caselle. Detto questo, mi fa piacere sottolinearlo perché questa è la prova provata del fatto che il tema sia ancora abbastanza aperto, che ci siano ancora i margini forse per occuparcene e quindi dare una soluzione complessiva del territorio. Quindi chiudo, Presidente, chiedendo formalmente che l'interpellanza possa rimanere aperta in discussione all'interno delle Commissioni competenti, magari una convocazione congiunta che vorremmo con l'agenda dell'Assessore andare a condividere. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Grazie, Consigliere Lubatti. Quindi questa interpellanza la consegniamo all'approfondimento della Commissione Consiliare competente, che ovviamente è la Commissione Trasporti insieme alla III. |