Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) L'alveo dei principali corsi d'acqua cittadini fa parte del demanio dello Stato e le relative competenze sono attribuite agli enti preposti a livello sovracomunale, tipo AIPO e Regione Piemonte. Il Servizio Ponti Vie d'Acqua e Infrastrutture effettuerà interventi lungo il tratto cittadino del fiume Po esclusivamente mirate alla salvaguardia delle infrastrutture della Città compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e con eventuali altre priorità di intervento. Premesso che per quanto è di competenza del Servizio Ponti Vie d'Acqua e Infrastrutture al momento non si ravvisano criticità significative in tal senso, in particolare nel tratto indicato nell'interpellanza, si ritiene opportuno far presente che per quanto riguarda le sponde danneggiate in conseguenza dell'alluvione del novembre 2016 per un importo stimato di 14 milioni di euro è stata trasmessa alla Regione Piemonte la documentazione prevista al fine di ottenere un eventuale riconoscimento di finanziamenti dello Stato per la calamità naturale. Al momento la Regione Piemonte ha assegnato un milione di euro destinati per il ripristino del consolidamento della sponda sinistra del Po in corrispondenza del Museo dell'Automobile e per la progettazione degli interventi necessari alla riduzione della pericolosità idraulica in area Fioccardo. Per l'intervento in corrispondenza del Museo dell'Automobile sono in corso le procedure di affidamento dei lavori i quali potranno avere inizio nei prossimi mesi, mentre per il Fioccardo a breve sarà approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica delle opere. Per quanto riguarda i servizi di competenza dell'Assessorato all'Ambiente il Servizio Verde Pubblico Gestione Grandi Opere nella nota pervenuta elenca gli interventi di manutenzione ordinaria eseguiti, per quanto concerne la sponda destra del Po da Ponte Regina a Ponte Gran Madre, porzione spontanea del Parco Ignazio Michelotti, lo sfalcio erba e il decespugliamento sono stati eseguiti il 6 luglio e il 26 ottobre, in quest'area sono stati eseguiti interventi di pulizia, raccolta cartacce e rifiuti fino alla viabilità ciclo pedonale, tale attività è svolta a mezzo ditta con tre passaggi settimanali, il lunedì, il mercoledì e il venerdì. Per quanto concerne la sponda sinistra del Po da Ponte Regina a Ponte Gran Madre (incomprensibile) dal livello superiore viabilità del lungo Po Macchiavelli al muro della passeggiata detto Murazzi lo sfalcio erba è stato eseguito il 24 aprile, il 20 giugno, il primo agosto e il 25 ottobre, le potature dei cespugli e delle tappezzanti sono state eseguite il primo agosto e il 25 ottobre. Si precisa che detti interventi hanno riguardato tutte le aree catalogate da piano regolatore Verde Pubblico e poste in carico al servizio esclusi gli alvei fluviali. Per quanto riguarda il patrimonio arboreo lungo il Po la Città ha intensificato le proprie attività con l'obiettivo di garantire i medesimi standard gestionali urbani e difatti è stato appena completato il controllo fitostatico della sponda destra nella tratta da Ponte di corso Regina Margherita alla Piscina Lido e che ha interessato oltre 800 alberi. Si aggiunga inoltre il grande intervento di rimozione alberi morti, tronchi e rami sulle sponde in alveo per la maggior parte risultanti dall'alluvione di ottobre 2016 che è stato effettuato dal servizio Verde Pubblico tra ottobre e novembre dello scorso anno per garantire l'esecuzione della manifestazione internazionale del canottaggio Silver Skiff. In merito ai fondi post alluvione del novembre 2016 il servizio Gestione Grandi Opere dopo aver quantificato i danni sulle sponde fluviali destinate a parco ha effettuato una specifica richiesta agli uffici regionali per l'indennizzo da utilizzare per i ripristini delle aree verdi danneggiate. Purtroppo le poche somme disponibili sono state stanziate per i casi più urgenti, ossia ripristino degli argini sulla sponda del fiume Po ritenuti di primaria importanza, ma non nella tratta oggetto dell'interpellanza. AMIAT in una nota riferisce che gli argini verdi non sono oggetto di loro intervento, ma rimane comunque a disposizione per valutare congiuntamente con la Città la possibilità di recupero delle sponde coi mezzi in dotazione di particolari rifiuti giacenti nel letto del fiume. In riferimento ai punti 4, 5, 6 e 7 dell'interpellanza di competenza della Polizia Municipale si comunica che dagli anni 30 del secolo scorso fino ad oggi il servizio fluviale della Polizia Municipale mirato al monitoraggio del fiume Po e dei suoi argini è sempre stato svolto dal personale della sezione territoriale di San Salvario in sinergia col nucleo progetti operativi del Corpo nel periodo della sua attività. L'attività svolta è quantificabile in circa 30 servizi l'anno in ragione delle necessità contingenti derivate da controlli specifici dello stato del fiume e delle sponde, da interventi successivi da problematiche rilevate durante le verifiche e alla debita sorveglianza dell'area fluviale durante lo svolgimento di manifestazioni sportive o di altra natura. Si precisa che l'unità fluviale pattugliano con natanti a motore il tratto di fiume compreso tra il Ponte Vittorio e il Comune di Moncalieri, mentre la navigazione non è possibile tra i ponti Vittorio Emanuele Primo e Regina Margherita, per tale motivo relativamente all'area non pattugliabile del fiume sono ciclicamente pianificati in ragione delle necessità e della stagionalità vari controlli delle aree verdi comprese quelle che si affacciano sul Po. Durante gli interventi gli agenti segnalano alle divisioni competenti anomalie o situazioni particolari quando riscontrate, per notizie si riportano alcuni interventi più significativi svolti durante recenti servizi fluviali, nel 2016, nel 2017 vari interventi delle pattuglie fluviali della Polizia Municipale in ausilio agli operatori per la rimozione della pianta infestante (incomprensibile) e li ringrazio ancora, nel 2017 assistenza contributo attivo per la rimozione delle imbarcazioni Valentina e Genna provvedendo ai passaggi dei cavi di rimorchio alla stesura di paratie atte a fermare i rifiuti con la successiva rimozione degli stessi. |