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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Febbraio 2018 ore 14,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2018-00050
"IL GRANDE PADRE DELLA PIANURA PADANA DIMENTICATO DAI 5 STELLE: DOPO UN TRAGICO DISASTRO L'AMMINISTRAZIONE VUOLE CONTINUARE A DISINTERESSARSI DEL PO?" PRESENTATA IN DATA 10 GENNAIO 2018 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
IMBESI Serena (Vice Presidente)
Passiamo all'interpellanza 00050 del Capogruppo Magliano:

"Il grande padre della Pianura Padana dimenticato dai 5 Stelle: dopo un tragico
disastro l'Amministrazione vuole continuare a disinteressarsi del Po?"

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Prego, Assessora Lapietra, per la risposta.

LAPIETRA Maria (Assessora)
L'alveo dei principali corsi d'acqua cittadini fa parte del demanio dello Stato e le
relative competenze sono attribuite agli enti preposti a livello sovracomunale, tipo
AIPO e Regione Piemonte. Il Servizio Ponti Vie d'Acqua e Infrastrutture effettuerà
interventi lungo il tratto cittadino del fiume Po esclusivamente mirate alla salvaguardia
delle infrastrutture della Città compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e
con eventuali altre priorità di intervento. Premesso che per quanto è di competenza del
Servizio Ponti Vie d'Acqua e Infrastrutture al momento non si ravvisano criticità
significative in tal senso, in particolare nel tratto indicato nell'interpellanza, si ritiene
opportuno far presente che per quanto riguarda le sponde danneggiate in conseguenza
dell'alluvione del novembre 2016 per un importo stimato di 14 milioni di euro è stata
trasmessa alla Regione Piemonte la documentazione prevista al fine di ottenere un
eventuale riconoscimento di finanziamenti dello Stato per la calamità naturale. Al
momento la Regione Piemonte ha assegnato un milione di euro destinati per il ripristino
del consolidamento della sponda sinistra del Po in corrispondenza del Museo
dell'Automobile e per la progettazione degli interventi necessari alla riduzione della
pericolosità idraulica in area Fioccardo. Per l'intervento in corrispondenza del Museo
dell'Automobile sono in corso le procedure di affidamento dei lavori i quali potranno
avere inizio nei prossimi mesi, mentre per il Fioccardo a breve sarà approvato il
progetto di fattibilità tecnica ed economica delle opere. Per quanto riguarda i servizi di
competenza dell'Assessorato all'Ambiente il Servizio Verde Pubblico Gestione Grandi
Opere nella nota pervenuta elenca gli interventi di manutenzione ordinaria eseguiti, per
quanto concerne la sponda destra del Po da Ponte Regina a Ponte Gran Madre, porzione
spontanea del Parco Ignazio Michelotti, lo sfalcio erba e il decespugliamento sono stati
eseguiti il 6 luglio e il 26 ottobre, in quest'area sono stati eseguiti interventi di pulizia,
raccolta cartacce e rifiuti fino alla viabilità ciclo pedonale, tale attività è svolta a mezzo
ditta con tre passaggi settimanali, il lunedì, il mercoledì e il venerdì. Per quanto
concerne la sponda sinistra del Po da Ponte Regina a Ponte Gran Madre
(incomprensibile) dal livello superiore viabilità del lungo Po Macchiavelli al muro della
passeggiata detto Murazzi lo sfalcio erba è stato eseguito il 24 aprile, il 20 giugno, il
primo agosto e il 25 ottobre, le potature dei cespugli e delle tappezzanti sono state
eseguite il primo agosto e il 25 ottobre. Si precisa che detti interventi hanno riguardato
tutte le aree catalogate da piano regolatore Verde Pubblico e poste in carico al servizio
esclusi gli alvei fluviali. Per quanto riguarda il patrimonio arboreo lungo il Po la Città
ha intensificato le proprie attività con l'obiettivo di garantire i medesimi standard
gestionali urbani e difatti è stato appena completato il controllo fitostatico della sponda
destra nella tratta da Ponte di corso Regina Margherita alla Piscina Lido e che ha
interessato oltre 800 alberi. Si aggiunga inoltre il grande intervento di rimozione alberi
morti, tronchi e rami sulle sponde in alveo per la maggior parte risultanti dall'alluvione
di ottobre 2016 che è stato effettuato dal servizio Verde Pubblico tra ottobre e novembre
dello scorso anno per garantire l'esecuzione della manifestazione internazionale del
canottaggio Silver Skiff. In merito ai fondi post alluvione del novembre 2016 il servizio
Gestione Grandi Opere dopo aver quantificato i danni sulle sponde fluviali destinate a
parco ha effettuato una specifica richiesta agli uffici regionali per l'indennizzo da
utilizzare per i ripristini delle aree verdi danneggiate. Purtroppo le poche somme
disponibili sono state stanziate per i casi più urgenti, ossia ripristino degli argini sulla
sponda del fiume Po ritenuti di primaria importanza, ma non nella tratta oggetto
dell'interpellanza. AMIAT in una nota riferisce che gli argini verdi non sono oggetto di
loro intervento, ma rimane comunque a disposizione per valutare congiuntamente con la
Città la possibilità di recupero delle sponde coi mezzi in dotazione di particolari rifiuti
giacenti nel letto del fiume. In riferimento ai punti 4, 5, 6 e 7 dell'interpellanza di
competenza della Polizia Municipale si comunica che dagli anni 30 del secolo scorso
fino ad oggi il servizio fluviale della Polizia Municipale mirato al monitoraggio del
fiume Po e dei suoi argini è sempre stato svolto dal personale della sezione territoriale
di San Salvario in sinergia col nucleo progetti operativi del Corpo nel periodo della sua
attività. L'attività svolta è quantificabile in circa 30 servizi l'anno in ragione delle
necessità contingenti derivate da controlli specifici dello stato del fiume e delle sponde,
da interventi successivi da problematiche rilevate durante le verifiche e alla debita
sorveglianza dell'area fluviale durante lo svolgimento di manifestazioni sportive o di
altra natura. Si precisa che l'unità fluviale pattugliano con natanti a motore il tratto di
fiume compreso tra il Ponte Vittorio e il Comune di Moncalieri, mentre la navigazione
non è possibile tra i ponti Vittorio Emanuele Primo e Regina Margherita, per tale
motivo relativamente all'area non pattugliabile del fiume sono ciclicamente pianificati
in ragione delle necessità e della stagionalità vari controlli delle aree verdi comprese
quelle che si affacciano sul Po. Durante gli interventi gli agenti segnalano alle divisioni
competenti anomalie o situazioni particolari quando riscontrate, per notizie si riportano
alcuni interventi più significativi svolti durante recenti servizi fluviali, nel 2016, nel
2017 vari interventi delle pattuglie fluviali della Polizia Municipale in ausilio agli
operatori per la rimozione della pianta infestante (incomprensibile) e li ringrazio ancora,
nel 2017 assistenza contributo attivo per la rimozione delle imbarcazioni Valentina e
Genna provvedendo ai passaggi dei cavi di rimorchio alla stesura di paratie atte a
fermare i rifiuti con la successiva rimozione degli stessi.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie. Prego, Capogruppo Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente, ma io ringrazio l'Assessora per la risposta, chiedo se posso avere
copia di quanto ha letto perché legge sempre a velocità della luce e starle dietro è
abbastanza impossibile. Un dato però è chiaro, io ho provato ad allegare una serie di
foto che mi sono state mandate da un cittadino che adesso vive in zona Vanchiglia e
tutte le volte facendo le sue passeggiate va a vedere come è ridotto il nostro fiume. Io da
quello che ho potuto comprendere noi abbiamo tutta una serie di servizi che siamo
facendo sul nostro fiume, ma è evidente che se lo stato dell'arte è quello che io ho
provato a documentare con queste foto dove non vi sono solo simpatiche biciclette che,
ahimè, non si sono trasformate in anfibio e buttate nel Po, ma tutta una serie di sporcizia
e non solo, non sto parlando solo ed esclusivamente di piante o arbusti non tagliate, cioè
è oggettivamente un po' almeno dalla percezione che si ha da queste foto lasciato allo
sbando, almeno quelle zone che ho documentato. A me piacerebbe da questo punto di
vista proprio perché la responsabilità sul nostro fiume è diffusa, cioè non possiamo dire
che è solo un problema della Città, non possiamo dire come potremmo però che ad
esempio il progetto operativo Terra e Acque che è un progetto, era una sezione dei
nostri Vigili che non ho capito se è ancora attiva o meno perché l'Assessora mi parla
degli anni 30, però non ho capito se nella risposta che mi sta dando questo nucleo è
ancora attivo o no, a me risulta di no, mi piacerebbe sapere, ma è una nota che le è
arrivata dalla Polizia Municipale, se ancora è attivo, provare a ragionare insieme al
Presidente penso della VI Commissione, che è qui in Aula, forse convocare tutte le parti
in causa visto che sono tante e il problema non sono i danni legati all'ultimo alluvione
perché quelle sono situazioni eccezionali e forse le foto che ho messo nell'interpellanza
non raccontano dei danni provati dall'alluvione, raccontano di una non cura del Po ogni
giorno, questo è il vero dato. Per cui io chiederei al Presidente Mensio se fosse possibile
convocare tutti i soggetti che hanno a che fare col nostro fiume, noi siamo una delle
città europee che ha la fortuna di avere un fiume che l'attraversa e lo sfruttiamo
pochissimo, lo sfruttiamo decisamente poco sia in termini naturalistici, un po' in termini
sportivi, ma meno di quanto potremmo, pochissimo in termini commerciali, abbiamo
questa fortuna che ci è data di avere un fiume come il Po che ci attraversa, ma
fondamentalmente non abbiamo nessuna progettualità su questo, adesso poi capiremo
Valentino o Valentina se torneranno mai un giorno, se cambieremo tipologie di natanti
sul nostro fiume, ma questa era l'unica attività che veniva fatta, per cui io chiedo
all'Assessora di fornirmi quanto ha detto in Aula, però quanto prima mi piacerebbe
affrontare in Commissione innanzitutto la manutenzione del nostro fiume, chi fa la
pulizia, come la facciamo, entro quanto viene fatta perché alcune foto che ho mandato,
le ho mandate nella presentazione dell'interpellanza e la situazione è ancora quella e su
questo provare a fare un ragionamento tra Comune, Regione e chi ha la responsabilità
per cercare di migliorare le condizioni di una ricchezza che noi abbiamo e che secondo
me sfruttiamo poco sia dal punto di vista della manutenzione dello stesso, sia dal punto
di vista delle ipotesi di che cosa può portare il Po a questa Città non solo in termini
naturalistici, ma anche in termini di sviluppo, di commercio, soprattutto di turismo,
questa è una cosa che potremmo mettere in cantiere, per cui io mi ritengo soddisfatto,
ma chiedo al Presidente di mettere a tema questo aspetto perché nei prossimi 3 anni e
mezzo a mio giudizio tante cose possono essere sviluppate e se non si volesse
comunque andare avanti su ragionamenti legati al turismo, legati magari al ritorno di
imbarcazioni per turisti, ma almeno manutenzione e pulizia di questo fiume almeno
questo secondo me partendo dal programma dei 5 Stelle al Po glielo dobbiamo, grazie.

IMBESI Serena (Vice Presidente)
Grazie. Sì, il Presidente Mensio mi ha chiesto appunto anche di coinvolgere la II
Commissione, quindi un approfondimento appunto sulla manutenzione e
sull'opportunità del fiume sia in VI che in II Commissione.
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