Interventi |
LO RUSSO Stefano Grazie Presidente. Vede, Consigliere Curatella, io avrei taciuto, se non avesse risposto come ha risposto. Però le segnalo sommessamente che, a differenza da quanto ha detto il Consigliere Lavolta, io credo che certi atti, alle volte, siano inopportuni, a prescindere dalla buona fede o dalla cattiva fede; io do sempre il beneficio della buona fede. È inopportuno, il merito, al di là del fatto che lei possa o non possa avere a me non interessa. Guardi, ciascuno di voi ha i suoi percorsi di vita professionale, quindi, non è questo il punto. Il tema è se è opportuno che un punto così cogente in una mozione di indirizzo, debba essere inserito in una mozione, anche perché, davvero, noi dobbiamo contemperare sempre delle esigenze: da un lato, quello di migliorare la qualità dell'ente, dall'altro quello di non preconfigurare abusi, dal punto di vista della competitività, rispetto al mercato che, con l'ente si relaziona e quanto vale sempre, è un principio generale. Ma la discussione di quest'oggi fa sorgere il legittimo sospetto, che, come dire, forse, l'aver introdotto un meccanismo così perentorio nella mozione, poi sarà, come dire, la Giunta che attuerà, non attuerà. Tanto, a secondo della geometria, un po' vengono attuate, un po' no, quindi, onestamente, non è che questa cosa qua ci preoccupi più di tanto, francamente, perché le mozioni (non vi cito mozioni storiche che avete deliberato all'unanimità) che, come dire, non è che sono state proprio un motore inespugnabile di lavorio della Giunta. Quindi, questa è una mozione di indirizzo, ve lo votate. Proprio perché è un atto di indirizzo, Consigliere Curatella, forse il suggerimento che le dava il Consigliere Lavolta andrebbe preso dal verso giusto. Cioè, ben venga il fatto che vi sia un'operazione di efficientamento energetico ulteriore. Ben venga che si vada verso un'ottica della certificazione. Forse essere così perentori nell'individuare quella particolare norma, con quel particolare codice, diciamo così, che travalica, leggermente, quelli che sono i compiti di una mozione di indirizzo, che dà un indirizzo, non entra nel merito specifico della questione, perché, davvero, rischia di aprire una discussione che potevamo tranquillamente evitate. Così come, leggendo la mozione, chiedo scusa, non ho partecipato alla discussione in Commissione, anche il quarto punto, onestamente, mi lascia un po' basito. Dare indirizzo Urban Lab, è andata via la Sindaca. Questo famoso ente di cui facciamo i bandi, che non c'è ancora, interessante, questo Urban Lab che torna ciclicamente, si occupa di urbanistica, si occupa di energia, non abbiamo ancora ben capito se è legittimamente o non è legittimamente costituito, caro Segretario Generale. Io attendo, poi, nella prossima Capigruppo, se mi dà un riscontro rispetto alla legittimità di quanto è stato fatto, affinché qualunque attività sia avviata in ambito energetico, preveda, obbligatoriamente, il coinvolgimento dell'Energy Management. Cioè, mi faccia capire, Consigliere Curatella, tutta questa aggettivazione, qualunque e obbligatoriamente, cos'è che la sta preoccupando? Perché, davvero, chi legge questa mozione, infila il punto 3, e al di là delle questioni sollevate dal Consigliere Lavolta, uno può dire; infila il punto 4…, cioè, davvero, è oltre la mozione di indirizzo, è oltre la mozione di indirizzo. Allora, mi permetto di fare una proposta, che è quella di, nelle more della definizione del mitico Urban Lab, io faccio riferimento a questo quarto punto, e del chiarire, sostanzialmente, questo Moloch, che è stato costruito, se è stato costruito, non è stato costruito, perché nel frattempo la Sindaca, se non sbaglio, ha fatto una seconda proroga delle nomine, quindi, voglio dire - c'è un'ampia letteratura sul tema di queste cose - proporrei di sospendere, in Aula, questa discussione, attendere come dire, il compimento della questione relativa, concludo, Presidente, della questione relativa a Urban Lab. Nel frattempo, lasciamo scorrere un po' d'acqua. Lei, Consigliere Curatella, se ritiene che le osservazioni siano fondate, smussa e la porta e essere quella che deve essere, cioè, una mozione di indirizzo politico. Questa mozione, dal punto di vista nostro, avrà, come dire, come è sempre capitato nel merito, il sostegno del Gruppo del Partito Democratico. |