Interventi |
VERSACI Fabio (Presidente) Il punto successivo è il Punto numero 7 del nostro Ordine del Giorno, il meccanografico è lo 00207: "Variante n. 315 al P.R.G., ai sensi dell'articolo 16 bis della L.U.R., concernente l'area sita in corso Unione Sovietica n. 295 / via Olivero n. 40. Adozione". VERSACI Fabio (Presidente) Prego, Vicesindaco Montanari. Anche qui sono stati presentati degli emendamenti. MONTANARI Guido (Vicesindaca) Grazie, Presidente. Qui, effettivamente, do ragione al Consigliere Lo Russo: si tratta di una piccola Variante, davvero, più che altro, di ordine burocratico e amministrativo, per sistemare meglio una questione di proprietà e di confine di proprietà tra un'area di proprietà della FIAT, Sisport, e la città di Torino, nella zona, appunto, di corso Unione Sovietica, angolo via Olivero. Ricordo solo al Consigliere, a proposito di quanto detto prima, che noi abbiamo fatto ben 1 milione di metri quadri di Varianti, su 4 che abbiamo da trasformare, quindi, una trasformazione davvero molto significativa. Poi, che con questi abbiamo spianato la città, naturalmente, lo decideranno i cittadini e i 106, sono state, poi, 7 strutture di media vendita, due di sostituzione di precedenti, grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Prego, Consigliere Carretto. CARRETTO Damiano Grazie, di nuovo. Nell'annunciare il voto favorevole al provvedimento, magari, inviterei il Vicesindaco; facciamola qualche Variante, quelle da decine di migliaia di metri quadri di commerciale, come quelle che facevano loro. Facciamola, così sono contenti, perché noi facciamo robetta: 1.000, 1.500. Cioè loro facevano 40, 45.000, siamo, effettivamente, un po' indietro. VERSACI Fabio (Presidente) Ho iscritto a parlare il Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Ma, vedo, che ho stimolato il dibattito, sono contento, in una seduta sonnacchiosa, e quindi conseguentemente, mi rendo gaio. Il merito di questa Variante, come fa, correttamente, riferimento il Vicesindaco Montanari, effettivamente, anche in questo caso, quasi adempimento formale, in virtù di un adempimento, di una deliberazione del giugno, dell'aprile 2016, di carattere patrimoniale. Caro Vicesindaco Montanari, caro Presidente Carretto, l'auspicio del Partito Democratico è che si discute in Consiglio Comunale della strumentazione urbanistica della città, sia quando si parla di Palazzo Accorsi - ben tre piani, quattro piani di cambio di destinazione d'uso - sia quando si parla della vicenda della Sisport - qualche centinaio di metri quadrati, dietro via Olivero - sia, magari, anche in maniera tale da consentire un dibattito un po' più articolato, quando si parla di questioni un pelo più rilevanti. Allora, il monito, in qualche modo, l'auspicio che abbiamo è che, in qualche modo, la geometria sia coerente e costante. Abbiamo appresso che, sostanzialmente, avete intenzione, Vicesindaco, che avete intenzione di portare Varianti parziali in adozione, in luogo del 106. Al posto delle 106. Molte delle 106 che avete portato in votazione, si sarebbero potute tranquillamente evitare. Banalmente, variando, in maniera parziale, ai sensi dell'Articolo 16 della Legge urbanistica, il Piano Regolatore; avete scelto, politicamente, di non farlo, benissimo, se c'è, almeno su questo, un cambio di rotta, forse, come dire, possiamo iniziare a discutere di cose di un certo qual interesse. Tutto ciò premesso, e, come dire, contento di aver stimolato questo aulico e alto dibattito, il Partito Democratico, quando sarà ora, voterà favorevolmente, Signor Vicesindaco, a questa importantissima e strutturale Variante del nostro Piano Regolatore. VERSACI Fabio (Presidente) Ho iscritto a parlare il Consigliere Iaria, prego. IARIA Antonino Grazie, Presidente, allora, di Lo Russo, Fassino, diciamo sempre le stesse cose: dirige l'orchestra il PD nazionale, giusto per usare un tema sanremese, punto. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, come detto, sono stati..., scusate, scusate, come detto in precedenza, sono stati presentati 44 emendamenti, di cui uno di Giunta e 43 del Capogruppo Ricca. Dichiaro chiusa la presentazione degli emendamenti e rinvio la votazione al prossimo Consiglio utile. |