Interventi |
FERRERO Viviana Grazie, Presidente. Io credo che non si tratta certo di decoro urbano, ma di decoro della persona, di sopravvivenza al freddo e al gelo; dignità per loro, sicuramente, ma anche per coloro che abitano in quelle zone. Le patologie che queste persone, che vivono per strada, spesso sviluppano sono comunque declinate in un certo disadattamento, in una incapacità di relazione, nell'accumulo compulsivo e anche nella paura di perdere le proprie cose. Si sta però svolgendo un lavoro enorme nei dormitori. Noi siamo andati a visitarne alcuni - io inviterei la Commissione a visitarli tutti - e da quello che abbiamo visto, comunque, i dormitori offrono un assoluto comfort; il problema è proprio l'accettazione dell'aiuto e lo sappiamo benissimo. Io vorrei dire che ci sono anche dei buonismi elettorali, che ci sono, anche, delle strumentalizzazioni di questo periodo per uscire con un trafiletto; ecco, giocarselo sui clochards mi sembra veramente poco dignitoso. Nessuno assimila, sicuramente, le persone all'immondizia; nessuno delegittimi, però, anche il lavoro dei tanti operatori - che in questo periodo, al freddo, di notte, vanno a cercare di convincere queste persone ad andare nelle case - delle tante associazioni e anche degli operatori. Si può fare di più, si può fare meglio, sicuramente sì; la politica deve coordinare ancora meglio gli interventi, mettere insieme le Forze dell'Ordine, le varie associazioni, questo sì. L'estrema fragilità è uno degli argomenti nostri, di mandato elettorale e nessuno si è sottratto a questo impegno, però come dico non facciamo bandiera di problematiche che tra l'altro ci sono da tempo e che, comunque, in qualche modo si cerca continuamente e sempre di superare, grazie. |