Interventi |
BUCCOLO Giovanna Grazie, Presidente. Ringrazierei, innanzitutto, l'Assessora Schellino per queste comunicazioni all'Aula. Io trovo sconcertante, davvero, questo modo di procedere messo in atto dalla Regione Piemonte e, nello specifico, in questo caso, dall'Assessore Saitta, che, tra l'altro, non è la prima volta che ci troviamo di fronte a queste situazioni e che la Regione decida di proseguire per la propria strada, non tenendo in minima considerazione, o, comunque, consultandosi, sentendo anche i pareri del Comune, e non capendo che, forse, in questo caso specifico, anche, è buona prassi, è dovere, anche, sentire e consultare il Comune. Stiamo parlando, appunto, degli interventi di riqualificazione e assistenza sanitaria , ex articolo 71, Legge 448 del '98, di cui al comma 1, "Ridefinire il piano degli interventi di riqualificazione, destinati alla città di Torino, in quanto grande centro urbano, utilizzando finanziamenti stanziati per investimenti, nel tempo revocati o sospesi, comunque, quindi, programmati". E al comma 2, dello stesso dispositivo legislativo, che prevede che "Le Regioni sentiti i Comuni elaborino progetti per la realizzazione di cui al comma 1", come se, tra l'altro, la città non avesse bisogno di questi interventi, cioè, anche questo mi lascia abbastanza basita e perplessa. Io, pertanto, nel rinnovare il mio ringraziamento all'Assessore Schellino per essersi, comunque, prodigata e messa in atto, anche per capire, cercare di trovare un accordo che, mi auguro, davvero, si possa e si riesca a trovare un accordo nell'interesse della nostra città. Invito, a questo punto, i miei colleghi Consiglieri della Minoranza, visto che fanno parte della stessa forza politica che, attualmente, governa la Regione, a ricordare e far presente ai propri Assessori, che, magari, è buona prassi e dovere istituzionale tenere in considerazione, a volte, anche sentire il Comune, grazie. |