| Interventi |
| LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Passiamo alla successiva. Il Consigliere Mensio insieme a Sicari, chiudiamo con l'Assessore Unia, così liberiamo l'Assessore. I Consiglieri Mensio, Sicari, Curatella, Giacosa, Tevere, Giovara ed altri interpellano, con l'interpellanza 5324, l'Assessore Unia con l'interpellanza avente ad oggetto: "Ex Presidente AMIAT, la richiesta è opportuna o no?" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Risponde l'Assessore Unia, prego. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Con comunicazione, e-mail dell'11 ottobre 2017, Magnabosco, Presidente AMIAT sino al 13 ottobre 2016, ha infatti chiesto il riconoscimento del premio di risultato che a suo dire sarebbe spettante in riferimento all'anno 2016. Vi è in merito un aggiornamento recentissimo, una lettera sottoscritta, giovedì 18 gennaio, dalla Sindaca Chiara Appendino e dall'amministratore unico di FCT Holding S.p.A., Susanna Fucini, indirizzata al Presidente e all'amministratore delegato di AMIAT, che ho ricevuto per conoscenza venerdì 19 gennaio, le quali nel prendere atto della richiesta di liquidazione del premio di risultato, relativa all'esercizio 2016, avanzato dal dottor Magnabosco, esprimono un parere di non accoglibilità. Il parere è motivato in quanto, dalla disamina dei verbali dell'assemblea svoltasi nel corso del 2016, non risulta alcuna determinazione da parte dei soci di detta indennità di risultato, anzi, nel verbale dell'assemblea 14 aprile 2016 risulta che il socio FCT propose di prorogare il Consiglio di Amministrazione in scadenza e di confermare per il Presidente Magnabosco, nel periodo di prorogatio, solo il compenso complessivo annuo lordo di 83.500 euro, ovvero la parte fissa. Ciò è stato altresì confermato anche nella successiva adunanza, del 21 luglio 2016, quando il socio unico FCT, confermando la prorogatio del Presidente Magnabosco fino alla successiva assemblea, da tenersi entro il 30 settembre, propose, nelle more del rilascio del decreto di nomina diretta, di mantenere temporaneamente invariati i compensi deliberati dall'assemblea tenutasi il 17 aprile 2013, più precisamente, un compenso complessivo annuo lordo pari a 228.500 euro, di cui: 83.500, quale compenso complessivo annuo lordo a favore del Presidente; 100.000 euro, quale compenso complessivo annuo lordo a favore dell'amministratore delegato; 15.000, quale compenso complessivo annuo lordo, a favore di ciascun consigliere. Diversamente, invece, da quanto risultava nel precedente verbale dell'assemblea del 17 aprile 2013, di nomina dell'intero organo dei rappresentanti della Civica Amministrazione, tra i quali appunto il Presidente Magnabosco per gli esercizi 2013 e 2015, da detto ultimo verbale risultava specificatamente il riferimento all'indennità di risultato. A conferma di ciò si riporta integralmente quando detto dell'adunanza assembleare citata. A seguire c'è il verbale dell'assemblea che le lascerò poi in nota. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene, Consigliere Mensio, prego. MENSIO Federico Grazie, Presidente. Ringrazio l'Assessore per la risposta, mi ritengo soddisfatto. Era emerso, sia dalla missiva, mandata per nome e per conto a tutti i Consiglieri dal Presidente del Consiglio Versaci, e anche dalle notizie stampa, appunto, di questa richiesta, che al di là del fatto che tecnicamente, come ribadito in questo momento dall'Assessore Unia, non era, come dire, dovuta, si poneva appunto anche una questione di opportunità perché, come era emerso, purtroppo, ci sono stati dei trascorsi in cui, evidentemente, questi emolumenti, anche per anni precedenti al 2013, non erano dovuti, per cui mi ritengo soddisfatto, se poi mi fa avere, comunque, la copia della risposta del verbale mi fa una cortesia, grazie. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Bene, anche per il Consigliere Mensio, Assessore, se può produrre copia. |