Interventi |
RUSSI Andrea Sì, grazie, Presidente. Approfitto, oggi, della presenza della Consigliera Artesio, che ha sottoscritto quest'ordine del giorno, che ringrazio per aver sottoscritto. Abbiamo aspettato diversi Consigli Comunali, prima di discutere quest'ordine del giorno; avevo raccolto l'invito delle Minoranze, devo dire, anche i vertici aziendali in Commissione, nonostante avessi già liberato per l'Aula quest'ordine del giorno. Non si parla di una situazione di crisi occupazionale, infatti, è stato modificato l'oggetto attraverso un emendamento, sono stati presentati anche altri emendamenti che do per integrati all'interno del testo, ma è una situazione, l'ennesima, dove una grande azienda effettua una serie di scelte che impattano notevolmente sulla qualità del lavoro, utilizzando, praticamente, quelle praterie normative che sono state aperte dal Jobs Act, nell'ambito della regolamentazione dei contratti di lavoro. L'Azienda, infatti, è stata acquisita dal Gruppo Carlyle, che è un fondo private equity, si sa che, solitamente, questi processi di finanziarizzazione della Società portano molti ricavi, soprattutto per gli azionisti, anzi, direi quasi soltanto per gli azionisti, ma si concludono spesso con delle ricadute negative sulla qualità del lavoro. In questo caso, da una parte, i Sindacati dei lavoratori sono preoccupati per la presunta volontà dell'Azienda di delocalizzare in Romania, o per strumenti, come, ad esempio, l'utilizzo del pausometro, che è stato in Commissione elogiato dai vertici aziendali, come strumento responsabilizzante - per me, è un po' un abominio sentire una roba del genere - o per strumenti come, ad esempio, la formazione a gettone. Dall'altra parte, pare che ci sia in atto una sostituzione progressiva del lavoro dipendente con il lavoro somministrato, senza alcuna tutela e con contratti anche soltanto a tre giorni ed è un aspetto che è stato confermato nell'audizione dei vertici aziendali. Con quest'ordine del giorno vogliamo quindi accendere un faro sulla situazione, prendendo atto delle contraddizioni del Jobs Act, magari verificando se sono stati usati fondi pubblici dall'Azienda, così come proposto dall'emendamento del Consigliere Curatella. Di certo, trovandoci di fronte a un'Azienda che non è in crisi, ci piacerebbe, magari, vedere delle pratiche più virtuose di quelle in essere, nell'ambito della qualità del lavoro dei dipendenti. Grazie. |