Interventi |
LUBATTI Claudio Nel preannunciare il voto favorevole da parte del Gruppo Consiliare del Partito Democratico, io colgo l'occasione dell'Aula, lo abbiamo già fatto in Commissione con un passaggio molto rapido, esattamente come sarà questo intervento, per sottolineare come noi abbiamo bisogno di mettere, lo dico al Vice Sindaca, perché c'è un tema tutto urbanistico dietro a un ragionamento più trasportistico, di mettere al centro della nostra attenzione una ripresa delle attività sulle due fermate del servizio ferroviario metropolitano, che i Consiglieri sapranno, sono, ad oggi, a Rustico, che sono quelle di Dora e Zappata, che rientravano in un progetto di completamento, diciamo così, di un primo disegno che aveva visto come protagonisti i progettisti del servizio ferroviario metropolitano, come un sistema alla RER francese, cioè, un sistema di treni che, dall'esterno della città, addirittura, della Città Metropolitana, entrano nella città e diventano, di fatto, un servizio di metropolitana sotterranea. La questione delle due fermate di Dora e Zappata pongono ed è per questo che mi permetto di fare questo intervento, sebbene possa sembrare fuori luogo, pongono alcune questioni, scelte urbanistiche di importanza strategica sulla superficie, rispetto a Dora e Zappata. Allora, bene, questa delibera, perché, diciamo, adegua e da una visione, un completamento, anche, alla messa in sicurezza dei sistemi che Italferr, Ferrovie dello Stato, avevano già pronunciato in passato come delle esigenze specifiche, come delle priorità e al cambio della normativa denota, diciamo, questa scelta strategica, rispetto al tema della sicurezza, però, c'è un tema trasportistico, c'è un tema urbanistico, che io penso debba essere annunciato. Allora, Presidente, mi chiedo, e chiedo all'Ufficio di Presidenza, di fare una valutazione, insieme ai Presidenti competenti, di riprendere un ragionamento che è rimasto, almeno, io non l'ho più visto ripreso in questo primo anno e mezzo di attività, un ragionamento sulla possibilità di recuperare risorse ministeriali, immagino, non immagino risorse locali, tanto meno, della Città, ma risorse ministeriali per finire e per mettere in esercizio due stazioni che sono per noi particolarmente strategiche, che sono, appunto, Dora e Zappata. Bisogna, prima, fare una verifica tecnica, cioè, capire se la progettazione definitiva che era il mandato che era stato dato da Italferr, è arrivata al termine del suo percorso. Se abbiamo un progetto definitivo, noi possiamo metterci nelle condizioni di aderire a dei bandi nazionali, che, come sapete, si poggiano soltanto su progetti definitivi approvati, quindi, il voto è favorevole sulla delibera. Aggiungo all'annuncio alla dichiarazione di voto favorevole, la richiesta all'Ufficio di Presidenza, di fare una valutazione, se non sia il caso di un confronto tecnico con Italferr, quindi, convocare Italferr in Comune, con l'Assessore all'Urbanistica e con l'Assessore, ovviamente, ai Trasporti, per capire lo stato di avanzamento del progetto, e, a quel punto, capire quali sono le fonti di finanziamento che possiamo provare ad aggredire. |