Interventi |
TRESSO Francesco Sì, grazie, Presidente. Ma io come ho già avuto modo di esternare qualche riflessione in sede di Commissione riprendo qui un tema, è vero che è stato fatto forse un lavoro silenzioso e sicuramente anche virtuoso sotto il profilo di individuare la modalità che meglio consentisse di evitare che per la terza volta questo bando andasse deserto, perché sappiamo che in pregresso è stato così purtroppo, è stata già due volte bandita la possibilità di utilizzo di quest'area e, ahimè, per due volte non si è trovato un operatore economico che fosse in grado di soddisfare o comunque che avesse interesse a manifestarsi. A mio modo di vedere comunque il lavoro poteva essere fatto con un criterio un pochino più innovativo, anche silenzioso, va sempre bene, però un po' più di innovazione ci poteva stare, stiamo in silenzio, ma facciamolo. Come ci siamo già detti, anche, Assessore, sicuramente il tema del canone riduzione è un tema forte, ma qui temi proprio economici quello che pesa molto è il tema delle utenze, allora siccome si tratta di impianti anni '70 che sono stati concepiti con la filosofia completamente obsoleta, poco attuale, allora vale la pena di fare un lavoro veramente un pochino più innovativo, un po' più serio, intanto come ricognizione di quelli che sono effettivamente le utenze dal punto di vista elettrico, dal punto di vista termico, insomma si può fare un minimo di valutazione un pochino più analitica e poi provare ad inventarsi dei procedimenti per cui si possano dare degli stimoli anche nell'ambito, se vogliamo del bando stesso o comunque sulla premialità che il bando assegna per dire: "ma se tu, potenziale operatore mi fai una proposta che è in questo termine di efficientamento, io ti posso anche supportare magari nel trovare una possibilità poi di finanziare un tuo business plan che sia comunque ragionevole e che possa proprio sull'efficientamento energetico trovare quel Voltametro di tipo economico per fare un tipo di investimenti". Allora, come dico, poi io mi rendo assolutamente disponibile anche nel proseguire questo percorso, però temo che appunto io voterò favorevolmente l'atto e mi auguro davvero che si possa trovare poi con questo, diciamo così, anche stratagemma di individuare invece un operatore che sia appunto più evocato al motivo sociale e come giustamente diceva il Consigliere Chessa, c'è un gran bisogno proprio in quella realtà Falchera di dare vita a questo tipo di progetto, però ribadisco la necessità, forse, di avere una visione un pochino più coraggiosa e che provi anche a metterci anche un po' più di innovazione. |