Interventi |
GRIPPO Maria Grazia Grazie, Presidente. Diventa difficile non essere d'accordo in linea di principio con quello che si propone la mozione dei colleghi, il punto è che appare evidente, peraltro confermato e ammesso da tutti, credo anche in un certo qual modo dall'Assessore facendo riferimento al suo intervento di prima, che ci sia un deficit di istruttoria rispetto agli intendimenti che si vogliono portare a termine, mancano i coefficienti, non si conosce, come dire, quali saranno i termini dell'operazione complessivamente, mancano dettagli che però dettagli non sono e quindi se non si vuole credere che si tratti di uno spontaneismo sospetto, se fossi uno dei colleghi che più volte è intervenuto prima lo chiamerei spontaneismo elettorale, ma non oso, Presidente. Mi verrebbe da credere che sia sfuggito ai presentatori dell'atto che gli elementi che mancano possono far credere che questo atto di indirizzo rischia di rimanere solamente un intento e poi che in realtà non riusciremmo a dargli gambe e corpo. Tra l'altro anche la Capogruppo Artesio ci ha fatto notare con competenza che comunque sarebbe il caso di approfondire l'analisi, io credo non tanto riferendosi alle cifre che in un caso rimarrebbero inalterate perché verrebbero compensate dalla grande distribuzione e nel caso delle famiglie invece no, quanto proprio per dare coerenza ad un provvedimento che mai l'Amministrazione debba creare un binario doppio rispetto al rivolgersi ad un'utenza piuttosto che l'altra, io trovo che un richiamo alla coerenza e all'equità sia solamente lodevole. Va da sé che andrebbe indagato ad esempio anche il fatto che, lo dicevamo già l'anno scorso, il tasso di riscossione rispetto alla TARI dell'ambulantato che l'anno scorso è stato interessato dai provvedimenti era già al di sotto del 60% e questo è soltanto uno degli elementi che io credo che non vada dimenticato nel momento in cui si affronta l'opportunità di allargare un'agevolazione che, ripeto, nel suo principale intendimento non è sbagliata, non è sbagliata soprattutto perché finalmente si dà un senso anche alle legittime aspettative del commercio di prossimità che tra l'altro da un lato l'Amministrazione ha fortemente bastonato non negando a nessuno l'apertura di un supermercato, ma proprio nessuno e dall'altro adesso vuole in qualche modo consolare tirandole un osso, ma noi l'osso lo prendiamo, Presidente, se ce lo tirano, il punto è che poi non ci promettete l'osso se poi non siete eventualmente nelle condizioni di darcelo. Quindi sarei orientata un chiedere un supplemento di istruttoria a quest'Amministrazione e ai presentatori dell'atto, diversamente il Partito Democratico rispetto a quest'atto di indirizzo sarà costretto ad astenersi, grazie. |