Interventi |
FERRERO Viviana Grazie, Presidente. La disponibilità nell'attuare le richieste, legittime, motivate dei residenti su un progetto comunque datato è quella politica della prossimità in cui credo noi siamo stati assolutamente votati. Il Comitato spontaneo si chiama "Preservare Falchera" e preservare una parte di città che ha delle caratteristiche peculiari che non vuole essere definita periferia. È un luogo che ha una sua dignità che sembrerebbe forse più un grande paese ed è fortemente inserito nel verde con una comunità, tra l'altro una comunità forte, che sicuramente è più stretta di tanti luoghi della città. La politica deve tenere insieme i pezzi, ma deve anche avere visione ed è assurdo trasformare una via urbana di quartiere in una via di scorrimento. È un salvataggio di identità quello che noi cerchiamo di fare che si declina utilizzando, proprio sulla riduzione di spesa, un'area verde e un parcheggio; quindi i flussi ci danno ragione. È stato dimostrato che l'attuale mobilità non pregiudica, non aumenta il traffico dovuto ai nuovi insediamenti. Quindi Falchera ha bisogno di tante cose, l'ho già detto in Commissione, ma sicuramente non un aumento di traffico, non di smog, non di nuove automobili. Il degrado non lo si combatte sicuramente tracciando strade di scorrimento, ma migliorando la qualità di vita e noi ci siamo voluti proprio concentrare sulla qualità di vita che in qualche modo la nuova mobilità non intacca il sistema complessivo, ma noi vogliamo ripensare questa visione di mobilità proprio con una visione, non solo veicolare, fatta anche di piste ciclabili, punti di interscambio, treni e mezzi pubblici efficienti, e qui vorrei fare un piccolo spot anche al fatto che noi non festeggiamo mai le vittorie, ma abbiamo anche tutto un piano di risanamento di GTT che porterà dei benefici di cui insomma non ne abbiamo parlato a sufficienza. Quindi, io mi rivolgo alle minoranze proprio per difendere una posizione che è basata sui flussi che sono stati analizzati e che sono superati e quindi l'approccio è stato assolutamente scientifico. Quindi, la politica faccia la politica, i tecnici facciano i tecnici; lavoriamo sulla riduzione del traffico e politicamente parlando io vorrei pensare appunto a strade non allargate, ma ristrette con più verde e più spazi per i ragazzi. Una città dove l'auto non la fa da padrone, incontrastato. È una città sicuramente più umana e termino ancora su un altro piccolo monito alla politica, che non diventi, che non fomenti guerra tra i cittadini: via Sant'Elia contro via Nuvolari, petizioni e contro petizioni, ecco, questo non deve succedere perché noi dobbiamo lavorare per Falchera con un ambiente sano, un quartiere tranquillo che proprio partendo da..., come lo vollero gli architetti stessi che partendo da quest'esperienza di case scandinave pensarono ad un'urbanistica di un quartiere modello a misura d'uomo. Ecco, su questo dovremmo un attimo riflettere: qual era la volontà anche degli architetti di realizzare questo quartiere e di mantenerne l'identità. Quindi io credo che sotto questo punto di vista, attenendoci a quelli che sono appunto tutti i flussi e tutte le indagini che sono state fatte, la mozione non abbia più significato d'essere, grazie. |