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VERSACI Fabio (Presidente) Il punto 25 del Consigliere Malanca avente per oggetto: "Fondi per i treni della Linea 1 della ferrovia metropolitana sospesi a favore del servizio ferroviario metropolitano". Prego, Consigliere Malanca, ne ha facoltà per 5 minuti. MALANCA Roberto Grazie, Presidente. Questo ordine del giorno ha per oggetto appunto la procedura di ordine e di acquisto di 8 treni della Linea 1 della Metropolitana. Quest'anno si sono sbloccati i fondi CIPE per l'acquisto di questi 8 treni, oltre che per il prolungamento verso ovest della linea 1 della metropolitana e la Regione ha preso una decisione che è quella di rimandare l'acquisto di 6 di questi 8 treni in un futuro ancora successivo, visti i tempi che verranno utilizzati per la realizzazione di questa tratta della Linea Metropolitana, destinando i fondi FSC che erano stati previsti per acquisto di questi 8 treni, per 6 di questi 8 treni, destinandoli al finanziamento di altre vetture su servizio ferroviario metropolitano. Al di là del merito della scelta effettuata dalla Regione, cioè di allocare i fondi disponibili sul servizio ferroviario metropolitano, anziché su 6 treni che, diciamo in questo momento, fino al 2020 comunque facilmente non saranno utilizzati, esiste un problema legato al costo che verrebbe pagato per questi treni, al produttore. Siccome è in corso un ordine di altri treni, fare un ordine unico consentirebbe di suddividere quello che è l'impianto di una vera catena di produzione sul totale dei treni. L'effettuare l'ordine, quindi, in maniera unitaria darebbe un risparmio enorme anche proprio su questi ultimi 6 treni. Secondo le valutazioni di Infra.To che abbiamo sentito questa settimana in Commissione, non ordinare gli ultimi 6 treni significherebbe pagarli forse tre volte quello che invece li pagheremmo se venissero ordinati nel primo ordine. Quindi con questo ordine del giorno si sollecita la Giunta affinché intervenga presso la Regione Piemonte perché allochi in maniera certa questi, diciamo, i fondi necessari ad acquistare questi ultimi 6 treni e consenta di fare un ordine unitario ancorché con consegna e pagamento poi posticipato al fornitore dei treni. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, Consigliere, è iscritto a parlare il Consigliere Lubatti. Prego, ne ha facoltà per 5 minuti. LUBATTI Claudio Grazie, Presidente, ma io volevo soltanto, visto che il Consigliere Malanca ha presentato questo documento e l'intento della mozione è nel suo complesso ragionevole, non so ancora se condivisibile, perché prima ci tengo a fare una domanda che non ho potuto fare in commissione, se questa mozione è stata affrontata anche in Commissione, mi scuso con i presentatori per la mia assenza in quella seduta. Volevo solo capire se è chiaro a tutti qual è stata la procedura che ha portato alla richiesta di trasferimento di fondi al Servizio Ferroviario Metropolitano. Perché il collega Malanca ha detto in questa sede, forse ho capito male io, mi scuso se ho capito male perché ero disattento, che la Regione Piemonte ha scelto di spostare sul Servizio Ferroviario Metropolitano alcune risorse. Io avevo fatto alcune richieste di accesso agli atti in passato, e avevo recuperato i testi delle lettere, firmate da Chiamparino e Appendino, in alcuni casi, addirittura una soltanto da Appendino che, diciamo, indicava la bontà di questa strada. Allora io voglio solo capire se abbiamo, se stiamo parlando della stessa cosa, cioè della scelta condivisa, perché l'ultima lettera è a doppia di Appendino e Chiamparino per stornare una parte di quelle risorse, spostarle sul Servizio Ferroviario Metropolitano e se stiamo parlando di quella roba lì, quindi non di una decisione della Regione, come è stato illustrato fino ad adesso, ma una decisione condivisa dai nostri vertici istituzionali, Regione e Città, di fare quest'operazione, se stiamo parlando di quella operazione lì, come immagino, faccio soltanto una domanda: come coniughiamo l'impegnativa al nostro Sindaco di fare una cosa che è in palese contraddizione con quanto è stato fatto in passato? Ve lo dice uno che non ha condiviso quella scelta, sebbene quella scelta sia stata firmata, diciamo, sottoscritta anche dal Presidente della Regione che ahimè, in quel momento, era anche, ed è anche, un iscritto al mio partito. Però è stata una doppia firma con la Sindaca, allora mi chiedo soltanto questo, ed è condizione questa, se i presentatori del documento mi chiariscono questo passaggio, come coniugano quindi il fatto che è stata sottoscritta una lettera dal nostro Sindaco e dal nostro Presidente della Regione per andare in un'altra direzione con l'impegnativa della mozione. Semplicemente perché a quel punto io capisco se sostengo questa mozione convintamente perché il contenuto, come ho detto all'inizio del mio intervento, è assolutamente condivisibile, ma se abbiamo chiaro che stiamo chiedendo di fare una cosa che è diversa da quanto i nostri vertici istituzionali hanno fatto e hanno certificato di voler fare, secondo me sbagliando, l'ho già detto, con una lettera che è stata sottoscritta da entrambi. Quindi io vincolo, faccio anche una dichiarazione di voto, Presidente, così almeno accorcio il più possibile i lavori dell'Aula, vincolo il mio parere favorevole, che forse sarà addirittura a nome del gruppo e, scusate, un po' di sana autocritica, a seconda di come interpretiamo questa mozione. Perché se siamo consapevoli del fatto che quella decisione lì è partita anche da qui, e noi come Consiglio, legittimamente prendiamo una posizione netta dove con una mozione di Consiglio, diciamo: cara Sindaca, caro Presidente della Regione, quella roba lì è stata fatta, però dato che c'è una possibile valutazione positiva in termini economici della ricaduta di una gara unica su un quantitativo di lotto superiore vi chiediamo di andare in una direzione diversa però eh, da quella che è stata fatta fino ad adesso, allora io voto favorevole convintamente, però mi dovete spiegare e sono ben contento e ringrazio Malanca e chi ha pensato questa mozione di andare in quella direzione. Se invece stiamo dicendo un'altra cosa vi chiedo scusa, sono io che non l'ho capita, se qualcuno mi aiuta a capirla così decido in scienza e coscienza che cosa fare. Grazie. E darò indicazione al gruppo di voto conseguente. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie a lei. Prego, Consigliere Malanca. MALANCA Roberto Grazie, Presidente. Colgo la sollecitazione a chiarire meglio l'oggetto di questo ordine del giorno. In realtà la decisione di non acquistare per il momento i 6 treni, è una decisione di non acquistarli per il momento. Quindi di non procedere immediatamente all'ordine e al pagamento e al ricevimento nell'immediato futuro anche di quei 6 treni. Questo però non è in contrasto con quello che richiede l'ordine del giorno, questa è una scelta che va anche secondo, diciamo, un criterio di buon senso che è quello di non acquistare materiale rotabile che servirà, molto probabilmente oltre il 2020, oltre il 2021 che è la valenza dei fondi FSC. E' anche vero, però, che non avendo certezza sul Bilancio Pluriennale della Regione, dove invece ci dovrebbe essere la quota relativa a questi 6 treni per il periodo successivo alla validità di questi fondi FSC che scadono nel 2020, serve comunque una certezza dell'impegno comunque della Regione non a eliminare la cifra dal Bilancio di questi 6 treni, ma a spostarla a quando servirà, in maniera tale da consentire al produttore di portare nelle previsioni di produzione un'unica linea per i complessivi treni che dovrebbero essere addirittura 16, perché ce ne sono altri 4 che qui non vengono contati. Quindi in sostanza si chiede la certezza del finanziamento anche degli ultimi 6 treni, pur consapevoli che i primi fondi FSC, che scadono nel 2020 vengano dirottati sul Servizio Ferroviario Metropolitano, quindi quello che si chiede è che ci sia un documento regionale che autorizzi a fare un ordine unitario e quindi il fornitore a poter suddividere i costi di una linea di produzione dedicata, visto che il Sistema VAL, ce l'abbiamo solo noi e pochissime altre città in Europa, per quell'ordine che deve essere il più possibile complessivo. La valutazione di Infra.To è che gli altri 6 treni, se ordinati quando, diciamo, separatamente rispetto a questa prima tranche ci verrebbero a costare quasi come 18 treni, in realtà. È proprio un costo veramente elevato quello di impianto della produzione, quindi non è in contrapposizione con quanto hanno deciso Chiamparino e Appendino, come diceva lei ma è semplicemente una certezza della disponibilità dei fondi anche per gli ultimi 6 treni, quantunque più avanti, cioè quando effettivamente questi serviranno. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Grazie, voleva fare ancora un intervento? … Prego, Consigliere Lubatti. LUBATTI Claudio A questo punto ringrazio il Consigliere Malanca, mi sento di sostenere il documento. C'è un errore formale, cioè nel secondo paragrafo si dice la Regione Piemonte ha scelto di dirottare l'utilizzo di parte di queste risorse verso l'acquisto di materiale. La Regione Piemonte non ha scelto, la Regione Piemonte ha deciso congiuntamente con la Sindaca della Città capoluogo di andare in questa direzione. Lo certifica una lettera che io mi scuso non ho dietro, ma che ho ricevuto e che tra l'altro ho messo agli atti per discutere un'interpellanza che in quest'Aula ho fatto all'Assessora Lapietra che è venuta a dirmi, c'è un verbale, abbiamo …, esattamente le parole che ha usato lei, cioè lo abbiamo deciso ma è una scelta temporanea. Parole dell'Assessora Lapietra, che come sa quando necessita contesto pubblicamente, ma in questo caso aveva detto esattamente la verità, cioè che la scelta di questa Giunta insieme alla Giunta Regionale, era quella di sospendere temporaneamente perché non avrebbe potuto farlo tecnicamente la Regione da sola, senza… non è una beau geste, quella del Presidente Chiamparino, perché il Decreto Ministeriale, no, ma Consigliere Malanca le dico anche perché, perché l'altro Ministero, avevo seguito la costituzione di quel Decreto Ministeriale che ha finalizzato il finanziamento e quel finanziamento transita tramite Regione Piemonte, ma è intestataria la Città di Torino. Quindi la firma di Chiara Appendino non è un beau geste del Presidente della Regione. Il Presidente della Regione senza la firma del Sindaco della Città di Torino, quello spostamento non lo faceva, perché il titolare del finanziamento è la Città e quindi la lettera è firmata dai due capi delle istituzioni perché uno è lo strumento finanziario che incamera ed eroga le risorse, l'altro è il titolare, quindi senza la firma della Sindaca quella decisione non veniva presa. L'unica cortesia che chiedo, quindi, per votare favorevolmente, altrimenti non mi sento di sostenerlo semplicemente perché c'è un falso storico, cioè c'è un'informazione non corretta, fra l'altro nella parte descrittiva e non nella parte dispositiva, che a questo punto mi sento di condividere al 100%, semplicemente bisogna o togliere quel paragrafo, se volete uscire dall'imbarazzo, diciamo, o da qualche forma di imbarazzo, o semplicemente aggiungere la Regione Piemonte e la Città di Torino hanno scelto di, punto. Io vincolo con il mio parere formale semplicemente questo, ripeto posso mettere a disposizione la lettera che ho firmato se qualcuno ha dei dubbi, perché è un documento che ho messo a disposizione dell'Assessora per discutere l'interpellanza in quest'Aula un mese e mezzo fa, quando era successa la questione. VERSACI Fabio (Presidente) Prego, Malanca, poi chiuderei. MALANCA Roberto L'ultima interlocuzione è questa, chiederei al Consigliere Lubatti ancora questa cortesia, di seguirmi su quello che c'è scritto nel secondo paragrafo, vede: la Regione Piemonte ha scelto di dirottare l'utilizzo di parte di queste risorse verso l'acquisto per materiale rotabile per Servizio Ferroviario Metropolitano, io non credo che l'acquisto di materiale rotabile per Servizio Ferroviario Metropolitano sia una scelta che può fare la Città, no è chiaro … ((INTERVENTI FUORI MICROFONO) VERSACI Fabio (Presidente) No. però scusate, così non va bene, per rispetto di tutti. Per rispetto di tutti chiedo al Consigliere Malanca di concludere l'intervento e poi la… Passerei alla votazione. Se no, se vuole sospendere l'atto…decida. MALANCA Roberto Chiudo dicendo che normalmente nelle interlocuzioni qui in Aula lei ha chiesto le alternative di modificare ma non ha fatto una proposta di modifica o di annullare questo secondo paragrafo. Io non…oltretutto essendo nella parte descrittiva, la vedo anche poco utile dal punto di vista proprio di discussione, a me interessa molto di più, come a tutti noi, la parte finale dell'impegno, cioè dove impegna la Sindaca e la Giunta a interloquire e a intervenire presso la Regione, non lo so obiettivamente io non vorrei fare battaglie campali su questa cosa qui, se lei mi può suggerire una forma diversa non c'è nessun problema a metterla giù come emendamento, oppure, come preferisce lei lo togliamo, non è così fondamentale per quest'ordine del giorno. Grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Se lo fate per iscritto velocemente e poi lo pongo in votazione. LUBATTI Claudio Come forma scritta, altrimenti lo facciamo, semplicemente il verbo diventa plurale e i soggetti che hanno scelto di dirottare, sono la Regione Piemonte e la Città di Torino. Quindi la modifica è l'aggiunta della parola: la Regione Piemonte e la Città di Torino ha scelto, diventa, hanno scelto, punto. Una modifica formale, se la Segreteria e la Presidenza vogliono già acquisirla come proposta formale bene, altrimenti lo scriviamo, non è un problema. VERSACI Fabio (Presidente) Consigliere Malanca, se vuole… MALANCA Roberto Sì, sì, accettiamo vista la lievissima importanza rispetto all'atto. Direi in Giunta, scusate, in Commissione la Giunta si era espressa comunque favorevolmente rispetto a questo atto, direi che manterrei …, l'importante è che venga mantenuta la parte relativa all'impegno, grazie. VERSACI Fabio (Presidente) Mentre il Consigliere Lubatti lo scrive, io voterei il testo coordinato se il Consigliere Malanca, come mi pare di capire, è d'accordo. Prego, Consiglieri votate. Se tutti i colleghi hanno votato, dichiaro chiusa la votazione. Presenti 25, favorevoli 25 dichiaro l'ordine del giorno approvato. |